Capitolo 33

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- Quindi è qui che tieni Furia? -
Osservai il grande paddock diviso in due da un filo elettrico.
- Esatto. Era più bello prima però. Vabbè - Angelica sospirò e strinse il sottopancia della sella.
- Prima quando? - chiesi.
La ragazza sospirò di nuovo e si incamminò verso la stalla. La seguii.
- Quando c'era Lolly. Quando Valentina non era chiusa in sé stessa. Comunque... pronta per il campo estivo? Mancano pochi gioni -
Salimmo su delle scalette strette e arrivammo nel fienile.
- Non vedo l'ora! Poi ci verrò con Sky!! - fremetti dalla gioia solo a quel pensiero.
Oltre alle tante balle di fieno, notai un locale in legno in un angolo.
- Zitta e seguimi - Angelica mi trascinò dietro a un monte enorme di fieno non imballato.
- Cosa succede? Perché dobbiamo... - mi bloccai quando vidi Valentina e Enrico uscire dal piccolo locale con dei finimenti western sulle braccia.
- Sono i finimenti da barrel racing... di... di Lolly - Angelica era senza parole e sussurrava talmente piano che faticai a comprendere ciò che diceva.
- Vedrai che imparerà presto - disse Enrico prendendo Valentina per i fianchi con la mano libera. Lei si girò e dopo aver appoggiato la sella sul pavimento in legno, gli saltò in braccio.
Lui lasciò cadere la briglia e le lunghe redini.
Si baciarono.
- Uuuuu aspetta aspetta - disse Angelica al mio fianco e mi strinse il braccio per poi sussurrare di nuovo.
- Restiamo a vedere cosa fanno, sono troppo curiosa - ridacchiò.
Da parte mia, avrei desiderato andarmene. Se ci avessero scoperto saremmo finite nei guai.
Intanto Enrico e Valentina si erano lanciati nel fieno.
Si baciavano avidamente ed era chiaro quanto le loro labbra si desiderassero.
Ad un tratto lui si tirò sopra lei e dopo averla guardata negli occhi per qualche secondo le prese il viso fra le mani, ricominciando a baciarla. Sembrava che le loro labbra fossero diventate calamite.
Quando il telefono di Angelica vibrò violentemente,  Valentina si staccò da lui.
- Vale che c'è? - lui la guardò con desiderio.
- Ludo siamo spacciate - mi disse Angelica, improvvisamente pallida.
Valentina si alzò di scatto e senza nemmeno spolverarsi i jeans, raccolse i finimenti e scese le scalette del fienile.
- Valentina aspetta!! Cosa... ah voi due... beh grazie tante - Enrico si alzò, affrettandosi dietro alla sua ragazza.
- Non era nostra intenzione origliare... - Angelica urlò dietro al ragazzo ma non riuscì a finire la frase che scoppiò in una fragorosa risata.
- Che hai da ridere? - ma dopo poco averle fatto la domanda cominciai a ridere anch'io.
Quando ci fummo riprese scendemmo in cortile con una rete di fieno per Furia, anche se l'avrebbe mangiata quella sera.
Infine ci avviammo verso il maneggio a piedi con la cavalla che camminava dietro a Angelica.

Appena arrivammo al maneggio mi precipitai da Sky.
Angelica scomparve con Simone, come succedeva ultimamente.
Dopo aver strigliato il mio amato cavallo roano blu, lo portai a pascolare solo con cavezza e longhina.
Uscendo in cortile vidi Arianna che trotterellava dietro a Stefano. Sospirai pensando al nuovo comportamento di Arianna nei miei confronti; ci stavamo allontanando un po'.
Proseguii lungo i paddock e lanciai un'occhiata al recinto di Beauty. Valentina gli stava insegnando a stare nel trailer, in vista del campo estivo.
Finalmente raggiunsi la fine dello steccato ed entrai nel bosco.
Sky mi seguiva obbediende fino a quando non decisi di fermarmi per lasciarlo brucare.
Mi guardai intorno per poi sedermi nell'erba. Fu in quel momento che vidi Stefania che singhiozzava seduta sotto un abete lontano da me.
Mi alzai e appena si accorse di me scappò via.
Rimasi confusa dalla sua reazione.

Quando tornai al maneggio con Sky, vidi Valentina in sella a Beauty che saltava un oxer a scalare nel campo all'aperto.
Liberai Sky nel paddock e mi avvicinai ad Alice e Marica che osservavano e commentavano la lezione di Valentina e Beauty.
- Ciao Ludo - Alice mi abbracciò.
- Ciao ragazze, cosa fate? - ricambiai l'abbraccio e mi appoggiai allo steccato di fianco a loro.
- Guardiamo come buttano giù gli ostacoli - sghignazzò Alice.
- Così impariamo cosa non dobbiamo fare quando impareremo a saltare - aggiunse Marica.
Scoppiarono a ridere fragorosamente. Io sorrisi consapevole che da Valentina e Beauty c'era solo da imparare.
Francesco si girò a guardarci, stringendo la mascella.
Beauty scartò di lato.
- Stai ancora con Marco vero? - mi chiese Marica arrossendo.
La guardai con sospetto.
- Certo, perché? -
- Non so... così per sapere... è come se ti evitasse ultimamente -
Era vero. Ogni volta che lo scorgevo da qualche parte, lui spariva. Però ci scrivevamo tutti i giorni normalmente. Cercai di non pensarci.
Alice e Marica sghignazzarono di nuovo a causa di un errore di Valentina nell'avvicinamento all'ostacolo.
Improvvisamente lo stallone aveva cominciato ad agitarsi e scartava in continuazione.
Decisi di andarmene proprio quando Valentina lo spronò contro la staccionata dove eravamo appoggiate.
Mi spostai in fretta, appena in tempo per scampare agli zoccoli di Beauty che volavano oltre la staccionata.
Alice e Marica si spinsero per terra a vicenda e quando si alzarono, vidi la paura e lo sgomento nei loro occhi.
Beauty si impennò.
Le due ragazzine corsero in fretta nella scuderia.
Valentina pose la sua attenzione su di me.
Teneva le redini sciolte, solo con la mano sinistra.
Francesco uscì da campo e stando attento a non avvicinarsi troppo allo stallone, fece cenno alla ragazza di seguirlo.
- Ludo!! Fra pochi giorni si parte. Secondo te con chi ci metteranno in stanza? - Arianna mi corse incontro, strillando di gioia.
- Beh ho sentito Manuel dire che ci saranno altri due centri ippici che parteciperanno con noi alla settimana estiva... spero ci mettano nella stessa squadra - sorrisi ad Arianna e insieme ci avviammo verso la selleria, chiacchierando anche della vicina gara di salto ostacoli.

#Spazioautrice

Vi ringrazio per tutte le stelline e le visualizzazioni :-*

A prestoo :-)

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