Cuori in volo (REVISIONE)

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ANASTASIA

Io e Christian arriviamo nel luogo prestabilito, non ci mettiamo neanche 10 minuti ad arrivare... ma la sfortuna è che non riesco a vedere il bancone informazioni per quante persone ci sono davanti. È un insieme di voci chiassose, assordanti, di urla che cercano di coprirsi tra loro... fino a che non si sente una sorta di rumore forte, come una trombetta... di quelle che si usano negli stadi. E arriva un uomo alto grosso come un armadio che fa tacere in un istante tutto questo disordine.

- ALLORA VOLETE FARE SILENZIO!!!.... Grazie... io sono Jordan Mckinney e sarò io a darvi i seguenti aggiornamenti della situazione.
Come sapete la bufera ha creato un grandissimo disastro... le linee aeree sono bloccate e anche gli autobus sono inutilizzabili, quindi per il momento non c'è nessuno modo per andarsene da Bismarck. Ma per fortuna io con la mia socia Claire...abbiamo trovato una soluzione temporanea, non molto lontano da qui c'è un hotel che ci ha fornito delle camere per ospitare la gente bloccata per il volo di Seattle...quindi adesso mettetevi in fila ordinatamente, senza fare rumore e noi vi daremo le camere.

Devo ammettere che è stato molto convincente e autorevole.
I minuti passano, sembrano interminabili, ma finalmente tocca a noi.

Non ci potevo credere avremmo potuto avere una stanza in un albergo, mi sarei finalmente rilassata e avrei chiamato Bradley per dargli questa notizia.
Non vedevo l'ora di buttarmi sul letto e riposarmi, non preoccuparmi più del mio presunto compagno di viaggio... solo adesso mi rendo conto che fino ad ora ero stata come una corda tesa...non so se era ansia o nervoso.... avevo sempre qualche pensiero per la testa e questo pensiero era Christian ... non capivo perché la mia mente mi portava sempre a lui... non lo conoscevo, era un completo sconosciuto per me... al contrario lui di me sapeva molte cose. sapeva come mi chiamavo, che mi dovevo sposare e che lavoro nella casa editrice a New York... Io di lui al contrario non so niente...è come camminare all'interno di una stanza buia, devi andare a tastoni per trovare un qualcosa che ti faccia capire dove ti trovi.

Arriviamo davanti al bancone e il Jordan ci guarda con aria preoccupata.
E adesso cosa succede... per favore, una cosa può andare per il verso giusto oggi?

-Salve siete una coppia voi due?
-No guardi noi non....- stavo per dare la mia risposta quando Christian mi interrompe
-Sì una felice coppia
-Non è vero signor Jordan, non gli dia retta io di questo signore conosco soltanto il nome... comunque sono la passeggera di nome Anastasia Steele e dovrei andare a Seattle per sposarmi.
-La signorina Anastasia Steele... ci hanno detto che lei era su questo volo.
-Ne sono lusingata che eravate a conoscenza della mia presenza su quest'aereo.
- Il signor Derek Hale ci ha detto che sarebbe andata a Seattle... ci aveva detto anche che aveva delle cose di lavoro da fare
- Conosce il signor Derek Hale?
- Diciamo che siamo amici da parecchio tempo... quindi se le serve una mano basta chiedere
- Grazie mille allora

Detto questo Jordan mi dà una sorta di tessera, e mi fa avviare verso l'uscita dell'aeroporto, ero quasi arrivata alla porta quando sento un verso arrabbiato, mi giro per vedere l'origine del suono ...

- CHE COSA!! STAI SCHERZANDO SPERO.
- Mi dispiace non è uno scherzo signore

Mi avvicino agli uomini per chiedere spiegazioni per quel improvviso cambio di comunicazione.

-Jordan che succede?
-Succede Anastasia che non ho un posto dove dormire.. - è Christian che rispondi alla domanda.
-Veramente?
-Già

Cerco una soluzione a questo problema e l'unica che mi viene in mente... cerco di attuarla.

-Jordan ci sono coppie sposate o coppie di amici nel volo per Seattle a cui hai dato una stanza... magari due stanze comunicanti?
-Sì.. Mi sembra di sì... Aspetta che controllo... si c'è la coppia Johnson... hanno la camera 69.
-Ok grazie... li può far venire un attimo qui
-Certamente

Jordan si rese molto disponibile ad aiutarmi, quando arrivò la coppia gli spiegai la situazione e loro erano molto felici di fare questo scambio... così diedi la mia stanza a loro e viceversa,
completai Il mio piano...mi girai verso Christian e lo guardai con un'aria un po' sfacciata

-Allora che fa non viene?
-Venire? le ricordo che non ho una stanza
-Sì adesso ce l'ha... la stanza comunicante con me... quindi la pregherei di non fare sciocchezze... allora andiamo?
-Sì sì e grazie ancora signorina Steele
-Non ringraziare me...ringrazia il signor Mckinney

Fantastico ero passata ad avere la stanza da sola, ad avere una stanza comunicante con il mio compagno di viaggio... Spero che non sia appiccicoso come stato durante il tragitto.

A venirci a prendere è stato un taxi, perché purtroppo il pullman con cui erano saliti gli altri passeggeri era pieno... e così eravamo di nuovo soli.

Io non capisco se è il destino che vuole giocare un brutto scherzo o se è iella.

Arriviamo all'hotel e subito ci dirigiamo nella camera assegnata.... la 69. Subito cerco di mettere le cose in chiaro.

-Allora siccome la situazione l'ho risolta io la stanza più grande è la mia
-Certamente Anastasia.
-Ok
-Quindi la tua stanza a è destra la mia sinistra.
-Ci vediamo

Stavo per chiudermi in stanza quando sento la sua voce che mi richiama

-Anastasia...Ti andrebbe di cenare con me stasera?
-Non avevamo detto che il caffè sarebbe stato anche troppo?
- Tu l'hai detto io no. E poi vuole cenare da sola in stanza? Lasci che la inviti a cena stasera.. vedrò cosa posso fare. Ci vediamo nella hall alle 20:00 ok...

-Ti avviso però Christian che non ti ho ancora dato una risposta.

Detto questo entro nella mia camera e subito chiamo Bradley

-Tesoro
-Amore. Ci sono novità? Come stai?
-Tranquillo sto benissimo e novità... per il volo ancora niente, ma adesso non mi trovo all'aeroporto, ma in una camera di un hotel
-Almeno sei in un luogo confortevole
-Sì almeno questo... Tu come stai?
-Io sto bene... Sto cercando quanto in mio potere di sistemare gli ultimi dettagli del matrimonio
-Non vedo l'ora di arrivare ed essere tua
-Ma tu sei già mia
-Legalmente.

Mentre continuiamo tra le risate sento una voce dall'altra parte del telefono e riconosco la voce della nonna di Bradley... non gli sto simpatica infatti...

-Bradley con chi stai parlando con la tua sgualdrina? Ma è possibile che ancora non è arrivata Il matrimonio è tra 6 giorni... ho capito che le spose si devono fare attendere, ma non così tanto per la miseria
-Nonna lei è bloccata nello stato del Nord Dakota per colpa della bufera di neve... non è colpa sua se sta ritardando
-Non me ne importa niente doveva arrivare qui stamattina...
.....interrompo questo momento per me imbarazzante.....
-Senti tesoro io vado così cerco di trovare una soluzione per arrivare a Seattle
-Amore.... Non darle retta è vecchia lo sai come sono
-Ma fa comunque parte della tua famiglia... e se io dovrò entrarci...Non voglio che mi disprezzi
-Ok amore Ci sentiamo più tardi... Fammi avere tue notizie
-Certo ti amo
-Ti amo

Chiudo la conversazione e guardo che ore sono... Sono le 16:30 sarà il caso che vado a farmi una doccia, anzi meglio ancora un bagno rilassante..E poi potrò prepararmi per andare a cena con Christian.Nel frattempo penso a quello che posso indossare... qualcosa di sobrio, elegante e che non sia per niente sfacciato.
Posso indossare l'abito blu che mi ha regalato Kate per il mio compleanno...si può andare bene, poi non è neanche tanto scollato...se ci fosse Kate qui con me, mi direbbe di osare di più, che ancora non sono sposata, che la vita è breve e che bisogna divertirsi.... ci sono tantissimi che nella vita di Kate. Comunque scelgo quello e l'ho metto sul letto, e mi dirigo in bagno per preparami.

Spero che dopo questa serata ognuno vada per la sua strada.

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PERDONATEMI PER AVERVI FATTO ASPETTARE MESI, MA LA SCUOLA MI STA TOGLIENDO PIU' TEMPO DI QUELLO CHE IMMAGINAVO.

SPERO CHE VI PIACCIA QUESTO NUOVO CAPITOLO

COME AL SOLITO COMMENTATE, VOGLIO SAPERE TUTTO, VOSTRE IMPRESSIONI E COME SECONDO VOI COME CONTINUERA' LA STORIA.

SECONDO VOI PERCHE' LA NONNA DI BRADLEY ODIA TANTO ANA? CHE COSA NASCONDE IL NOSTRO JAMES B.? E SOPRATUTTO COME FINIRA' LA SERATA DEI NOSTRI PROTAGONISTI? TRA LE LENZUOLA OGNIUNO NELLA SUA CAMERA ?

CI SENTIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO.

BUONA LETTURA.