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Sono passate 2 settimane dalla nostra piccola "fuga d'amore"(se si può chiamare così) al lago. Per la prima settimana, ho chiesto a Christian di vivere in un Motel, volevo essere sicura del passo importante che stavamo per fare. E diciamo che questa mia sorta di indipendenza è durata per... 4 giorni? Che cavolo mi era saltato in mente? Ero così felice quel giorno quando Christian è venuto a prendermi, quando siamo andati via in auto e abbiamo fatto l'amore vicino al lago... Perché ho avuto la brillante idea di vivere lontano da lui per una settimana quando volevo subito il tutto e subito?

Volete sapere cosa è successo in quei 4 giorni?

Beh ve lo dico subito. Bradley mi ha contattata giorno e notte, voleva sapere dov'ero. Mi mandava messaggi, mi scriveva che gli dispiaceva, che gli mancavo, e che nonostante tutto mi ama ancora... Allorché alla decima chiamata senza risposta ho deciso di chiamarlo io... E gli ho detto.

"Se mi ami come sostieni Perché allora mi hai tradita?"

Mi ha detto che è stato un momento di debolezza, e per tutta risposta io l'ho mandato a fanculo, non letteralmente ma gli ho attaccato il telefono in faccia. È un vaffanculo sottinteso. I momenti che non passavo a litigare con Bradley stavo con Christian, mi invitava ogni volta a casa sua... Mi ha fatto fare una sorta di tour dell'appartamento... avevo già visto il salone, uno squarcio della cucina e la camera da letto, ma non pensavo che in quel l'attico c'era anche una biblioteca, 3 camere da letto per gli ospiti, due bagni grandi, due cabine armadio e una sala cinema- televisione. C'è una cosa però che mi stuzzica, al piano superiore, ho visto una stanza con la porta bianca, quella ancora non me l'ha fatta vedere... forse sarà un ripostiglio della signora Jones che userà per metterci dentro scope e prodotti per pulire.
È inutile dirlo, ma ogni volta che mi invitava a casa sua finivamo per gridare i nostri nomi a vicenda nell'apice del piacere.

Comunque passati i 4 giorni Christian mi ha chiesto di trasferirmi da lui. E cosa potevo rispondere se non un grandissimo e bellissimo SI. Mi sono trasferita lo stesso giorno in cui me l'ha chiesto, non potevamo aspettare un momento di più. Le cose con lui vanno bene anche se ogni tanto la sua smania di avere il controllo prende il sopravvento, ogni volta finiamo per bisticciare e ogni volta facciamo del sesso riparatore... Penso che sia il nostro modo di chiederci scusa a vicenda.

Sono passate due settimane dalla sventura del matrimonio, ma io adesso, sono qui nel letto di Christian, ma senza di lui. Avevamo progettato di passare la giornata insieme, di rilassarci, stavamo per avviare questo progetto quando un certo punto la G.E.H l'ha chiamato per una cosa urgente, e quindi mi ha lasciata qui da sola nel suo attico... Non posso neanche andare a lavorare perché la Harper Collins ancora non aperto la sua editoria qui a Seattle... Ho parlato con il signor Derek Hale e mi ha assicurato che tra qualche giorno potrò tornare a lavorare... meno male non ce la faccio più a stare senza far niente.

Sto per alzarmi dal letto quando sento il telefono squillare. È Christian.

- Pronto
- eh, già mi manchi sarei tanto voluto rimanere a letto con te
- lo so anch'io avrei voluto tanto... Come va lì?
- stressante ma ti ho chiamata non solo per dirti che mi manchi, ma anche perché stasera abbiamo un compleanno, c'è la festa di mia sorella Mia ...
- COSA?! CHRISTIAN... io non ho neanche un vestito... e i capelli come faccio?
- tranquilla piccola non ti allarmare. Ho già pensato a tutto io... sia i capelli che ai vestiti. Verrà una stilista a casa che porterà alcuni campioni e tu potrai scegliere tra quelli.. Verrà anche una mia cara vecchia amica a farti i capelli quindi tranquilla.
- Ok mister Ho Tutto Sotto Controllo . Quando dovrebbero arrivare queste persone?
- dopo pranzo tranquilla. Io cercherò di raggiungerti il prima possibile.
- Ok va bene Christian el... Ti amo
- Ti amo anch'io e fai la brava

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