Parte 5

647 71 6
                                    

Roma, la sera prima
Mario.

Da come Agnese mi ha detto che Claudio aveva accettato sono corso sono ritornato subito a Roma per preparare la stanza che avrebbe ospitato Claudio certo avrei potuto affittare un appartamento forse sarebbe stato più giusto?

Ma poi ho pensato che qui ho tanto spazio che comunque avrebbe avuto il suo spazio poi l idea di averlo sotto lo stesso tetto mi piace molto, già lo so che sarà dura resistere e non fare come il mio solito di prendere quello che voglio dalle persone, voglio che lui prima di tutto si fidi di me.

Si da quello poco che mi ha raccontato Agnese e uscito da una relazione che lo portato a chiudersi in se stesso e a non fidarsi della persona, il suo ex gli ha portato via molte cose e con lui anche il sorriso ma per fortuna che è nato il suo nipotino che lo ha portato a reagire.

Sembrerebbe strano soprattutto per chi mi conosce ma Claudio mi ha colpito fin dalla prima volta che lo visto oltre la sua bellezza c'era qualcosa in lui che mi attira e sono curioso di scoprirlo, non so dove mi porterà questa cosa ma non mi importa se poi forse potrei soffrire o non dovessi piacergli

Al ultima eventualità non ci voglio pensare non so se sopporterei vederlo felice con un altra persona.

Mario ma che pensieri stai facendo? Ma si può che ti sei proprio preso una cotta per una persona che hai visto si è no un paio di volte e che fino al giorno prima non sapevi il suo nome.

Certo di mettere da parte queste sensazioni e mi occupo a preparare per lui la sua camera ho deciso di lasciarli a disporre una stanza molto grande con il suo bagno in camera e ha anche la sua cabina armadio dove non ho resistito ho comprato dei vestiti per lui con la scusa che saranno la sua divisa speriamo che ci crede.

No vabbè se un giorno qualcuno mi avesse detto che mi sarei preoccupato così per una persona e che gli avrei comprato dei vestiti non ci avrei creduto e non solo ho anche preparato una sorpresa ma per questa è ancora presto la userò al momento giusto.

Mancano due giorni al arrivo di Claudio a Roma e la camera sta prendendo forma certo che è strano vedere questa stanza in casa mia dove il colore predominante è il nero invece qui è il bianco con qualche tocco di colore chissà se gli piacerà.

Clarissa mi dice che non mi devo preoccupare che di sicuro gli piacerà speriamo che abbia ragione.

Sono arrivati anche gli scatoloni che Claudio ha mandato ho voluto mettere tutto in ordine quindi ho passato tutto il sabato a sistemare le sue cose, è stato molto strano era come avere una chiave nel suo mondo, devo dire che ho capito che gli piacciono i vestiti eccentrici ci sono diversi capi se vogliono dire al quanto discutibili, per esempio ho trovato un gilet con delle rose attaccate sopra, la mia domanda è stata ma perché comprare una cosa del genere? Ma qualcosa mi dice che a lui sta bene oppure un maglione arancione con le righe nere con una un mostro mi ha ricordato un pochino una zucca beh forse questo potrei rubarlo non ho resistito e lo provato e devo dire che mi sta bene ma la cosa che mi è piaciuta di più è che c'era il suo profumo.

Ho fatto il bravo e lo rimesso al suo posto poi ho notato che gli piacciono le giacche di pelle ne ho contate almeno cinque e devo essere sincero una lo presa anche io per lui chissà se gli piacerà forse non sarà il suo genere.

Devo dire che ha molte scarpe forse quasi quante ne ho io ma anche qui come i vestiti ci sono delle scarpe molto strane come un paio di scarpe da ginnastica bianche con puà blu no vabbè mi fermo qui però devo dire che mi piace il suo stile su un altra persona forse non starebbero bene.

Dopo aver sistemato tutto sono andato a comprare le ultime cose che potrebbero servirgli gli ho voluto crea una zona dove può rilassarsi con un computer dove è collegato alla tv così se vuole può guardare un film, ho comprato dei cuscini per abbellire una poltrona dove può mettersi comodo a leggere.

Dopo aver controllato per l'ennesima volta se tutto era in ordine scendo nel salotto Claudio dovrebbe arrivare mi ha mandato un messaggio dicendomi che era vicino.

Dopo una mezz'ora sento il suono del citofono e vado ad aprire e poco dopo sento il campanello apro la porta e non sono pronto a quello che vedo sono rimasto incantato.

Claudio è ancora più bello di quello che mi ricordavo e poi con la luce della sera i suoi occhi sembrano brillare di più, ed eccoci di nuovo uno di fronte al altro e il verde si mi mischia al nero, mi sorride e io lo faccio entrare e ci accomodiamo nel soggiorno e devo dire che sono agitato, ma cerco di non pensarci, e incominciamo a parlare un pochino gli chiedo com'è andato il viaggio ad un certo punto lo vedo che è stanco quindi gli chiedo se vuole andare a riposare e lui accetta allora gli chiedo di seguirmi che gli faccio vedere la sua stanza e lui lo fa.
Una volta che siamo arrivati gli apro la porta e lo faccio entrare da quello che vedo dalla sua faccia penso che gli piace mi ringraziare che è molto bella beh lui non deve sapere che lo fatta rifare appositamente per lui.

Lo saluto dandogli appunto per domani mattina alle 8.30 per colazione così poi gli faccio vedere un pochino in cui consiste il suo lavoro gli do la buona notte e vado anche io a dormire, la mia camera è al piano di sopra proprio sopra la sua mi fa strano pensare che lui sia proprio lì.

Dopo poco mi addormento non mi ero accorto di essere stanco forse sarà stata tutta la tensione accumulata in questi giorni, è inutile dirlo anche sta notte lo sognato come faccio da quando lo visto quando ho aperto gli occhi non vedevo l'ora di scendere che non mi sono nemmeno messo i pantaloni sono andato a fare colazione come vado a dormire solo con una maglietta e le mutande e lo vedo che sta facendo di tutto per non guardare dalla mia direzione e soprattutto non mi ha salutato vedo che Clarissa gli ha già detto che prima del caffè sono malmostoso vedo che anche a lei piace se no non gli avrebbe mai detto una cosa del genere.

Bevo il caffè e lo saluto e lo vedo sorride e mi preoccupo se ha mangiato vabbè che sta mattina Clarissa ha esagerato sembra che ci doveva essere un reggimento a colazione ci siamo solo noi due, gli dico che non si deve preoccupare che se gli serve qualcosa di dire a lei, dopo aver bevuto il caffè mi alzo e vado a vestirmi che fra poco ci vengo a prendere per andare agli studi ma lui questo non lo sa non gli ho ancora detto cosa faccio lo so ma voglio vedere la sua reazione.

Dopo essermi vestito scendo e lui è vicino alla porta ad aspettarmi mi piace molto questa cosa mi fa capire che è pronto per incominciare il suo lavoro usciamo e troviamo Federico che ci aspetta quindi saliamo sulla macchina.

Poco dopo che siamo partiti mi suona il telefono è un mio collega che mi parla delle cose che dobbiamo fare in settimana poi ad un certo punto vedo Claudio che sta guardando il suo cellulare e sorride sono curioso di sapere chi è quella persona che lo fa sorridere saluto  e chiudo il la mia conversazione e mi dedico a lui.

Non ho resistito gli ho chiesto se era qualcuno di interessante per farlo sorridere così, lo so che non ho osato troppo ma ero troppo curioso.

Lui mi ha detto che era il suo nipotino e dovete vedere come gli si illuminano gli occhi mi ha raccontato un pochino di lui poi mi ha chiesto se volevo vedere una sua foto ma ho capito che questa cosa deve aver spiazzato anche lui.

Certo che io voglio vedere la sua foto come voglio conoscere tutto della persona che ho davanti quindi gli dico che quando sarà pronto e se vorrà suo fratello potrà venire a casa per venirlo a trovare.

Poco dopo siamo arrivati agli studi e scendiamo dalla macchina e vedo la sua faccia non si aspettava di trovarsi qui ed è anche per questo perché lo voluto.

Ora dovrò spiegargli tutto chissà se mi guarda come ha sempre fatto o in un modo diverso.

Pensami come fossi il terzo tentativo del PIN Where stories live. Discover now