Parte 11

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Sta mattina come ormai da molte mattine mi sveglio presto e vado nella palestra che c'è in casa di Mario devo dire che mi piace perché mi posso allenare con calma e non devo fare la fila per gli attrezzi e ogni tanto Mario mi viene a fare compagnia anche quando non si deve allenare.

Anche oggi dopo aver fatto i miei esercizi per concludere mi dedico alla corsa e di solito mentre la faccio arrivare Mario a salutarmi mi piace questo cosa ormai è diventata una abitudine anche se ancora una parte di me ha ancora paura ad avvicinarmi a lui per la paura di soffrire di nuovo, ma più io ci provi a stare lontano da Mario più mi rendo conto che è diventato importante lui mi trasmette tranquillità.

Anche sta volta è venuto a salutarmi prima di scendere a fare colazione e mi ha chiesto se mi va di andare a ballare sta sera.

Ho accettato da quando sono qui non sono mai uscito la sera non è che ne senta il bisogno mi fa piacere stare con lui mi piace molto la sera quando andiamo fuori in giardino e parliamo di tutto e niente di come lui mi chiede come sta Riccardo senza sembrare invadente.

Quindi è inutile dirvi che per tutto il giorno ho pensato a questa uscita con lui poi ho troppo voglia di vederlo ballare lui non mi ha mai accontentato quando gli chiedo di farmi vedere qualche passo dicendomi che molto presto lo vedrò ballare molto spesso e lo so dopo la fine di queste riprese ha le prove per un nuovo spettacolo in teatro non mi ha voluto dire niente nemmeno di questo spettacolo uffa lui si diverte a tenermi sulle spine sapete a cosa è arrivato a fare per non farmi sapere niente? A chi mi chiama per comunicare qualcosa sullo spettacolo lo fanno in modo che io non capisco e devo dire che si divertono molto e io mi arrabbio ogni volta dopo che ho chiuso le telefonate non mi piace non sapere le cose.

Meno male che è finita questa giornata perché tra le telefonate che non capisco nulla e mi fanno venire il mal di testa e la voglia di uscire con lui lo so che non è un vero appuntamento ma è pur sempre una uscita e saremo solo noi due.

Siamo in macchina e come oramai facciamo tutte le sere guardiamo insieme il copione per vedere le sue battute e mi piace aiutarlo anche in queste cose mi sembra di far parte del suo mondo.

Non mi era mai successo prima con Carlo non era così lui non condivideva come niente erano sempre dei comandi i suoi e si doveva fare sempre come decideva lui e io forse ho sbagliato a dargliela vinta, basta pensare a lui o fare involontariamente i paragoni tra loro due e di come mi sento con loro.

Lo so che Carlo è il mio passato e ormai per me è una storia chiusa da tanto tempo e solo che lui è stato la mia storia più lunga ed è stato il mio primo vero ragazzo quindi forse è normale fare dei paragoni.

Siamo arrivati a casa e Mario dice sia a Clarissa e Federico che hanno la serata libera e che noi sta sera usciamo, non vi dico la faccia di Clarissa quando ha sentito che noi usciamo insieme era molto contento per questa uscita , lei ha capito da sola che mi interessa Mario e quando me lo ha chiesto ho provato a negare ma non mi ha creduto lei mi ha detto di lasciarmi andare e di seguire il cuore e di non aver paura di soffrire perché se non mi butto come faccio a sapere che andrà bene? Dico che forse ha ragione ma chi mi dice che anche lui prova lo stesso sentimento, se sta bene quando stiamo insieme secondo lei dice che secondo lei sono corrisposto ma io non so se credergli con il tempo vediamo se gli da ragione non so cosa pensare.

Ora dopo aver salutato gli altri sono corso in camera mia per preparami per prima cosa mi faccio una doccia e poi vado davanti al armadio e non so cosa mettermi se mi devo vestire elegante o sportivo? Visto che non so nulla del locale e poi non è un appartamento lo so che molto probabilmente lo già ripetuto molto volte ma è sempre meglio ricordarlo giusto per non illudermi.

Alla fine decido per un paio di jeans chiari stretti diciamo che sono i miei pantaloni preferiti poi una camicia azzurra con il collo alla coreana e d'istinto prendo la giacca che Mario mi ha fatto trovare nel armadio come divisa però mi sembrava la più indicata.

Pensami come fossi il terzo tentativo del PIN Where stories live. Discover now