NUVOLE

fingo di non sentirti mentre la tua anima s'incastra nella mia

CHANYEOL x KYUNGSOO

"φάρμακον

A volte ho paura, sono spaventato.
Ho paura quando resto ore a guardarti sotto la luce di sconosciute esplosioni lontane lontane che, ahimè, sono a conoscenza di cosa invece illumina il mio animo.
E sai che paura è? Una paura bianca, una paura che potrebbe sostituire lo zucchero che metti nei tuoi caffè sempre troppo forti e amari.
Mi tremano le mani quando le tue si spostano lentamente, nelle ore nascoste al sole, per raggiungere la pelle calda che sta comoda comoda sopra il mio cuore. Chiedo sempre alla Luna ,silenziosa testimone, se sia il caso di raggiungere le tue mani accoglienti. Se sia il caso di sfiorare la tua pelle un po' mia.

Poi mi dico che mio non sei più, o forse mai lo sei stato. È così?

E allora bevo, acqua fredda gelida che deve affogare la mia paura, zittire la Luna che mi spinge. La Luna che approva i miei pensieri, quelli che mi fan tremare gambe e mani. E quindi ho paura e affogo i pensieri, le parole, le farfalle e i desideri. Siedo nuovamente al tuo fianco mentre il tuo respiro intona una dolce ninna-nanna. Canta sangue mio, canta per me.
Canta per me che ho paura.

Non svegliarti ChanYeol, dormi, dormi non aprire gli occhi. sogna di me, senza paura. Sogna di me che ti tengo le mani, che ti bacio le labbra, che ti passo l'ultima sigaretta del pacchetto, che riesco a sorriderti senza maschere.
Il sole, sangue mio, il sole ti investe e io non riesco a non creare Arte con le ombre proiettate sulle tue guance.
Quanto vorrei mi vedessi, ora, così (debole), con la paura che mi azzanna lo stomaco e le farfalle che si riflettono negli occhi: oH amore mio, come vorrei non mostrarti la mia paura.

Vorrei dirti parole che neanche riesci ad immaginare, che si nascondono nella piega dei gomiti e scappano via al suono della tua amata voce. Nemmeno io ho mai acchiappato quelle parole fuggiasche, quelle lettere paurose, timorose. Tu le hai mai viste? Mai toccate? Mai sentite?
oH, sangue mio, se tu l'avessi fatto sarebbe un problema.
Perchè quelle parole che fuggono, fanno parte della mia paura.

Quindi te lo dico scappando insieme a loro, ChanYeol, ti dico che la mia paura è che tu riesca a sentire come il sangue scorre nelle mie vene solo per te, come i miei occhi si aprono e ti cercano al mattino. Ti dico che il sangue mio cerca il tuo, mio dolce, che m'attrae; invece non riesco a dire nulla.

Faccio silenzio, ti guardo, non sei più mio. Che diritto ho io?

AN
fa schifo,
scusatemi tantissimo