Capitolo 18

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Questa mattina mi sono alzata più presto del solito perché sono impaziente di conoscere Erica, la ragazza di Leo. Poiché voglio fare bella figura con lei,dopo la doccia ho scelto con cura i vestiti: leggins neri, maglia grigia a maniche corte con stampe nere e una felpa nera con cerniera e cappuccio. Scendo in cucina per fare colazione. Scaldo il latte nel pentolino e lo verso nella mia tazzina preferita. Mi siedo al tavolo e inizio a mangiare una delle due fette biscottate con la marmellata alla ciliegia che ho preparato mentre facevo scaldare il latte. Leo mi raggiunge in cucina.

-Giorno Milla

-Ciao. Dormito bene?- chiedo dopo aver deglutito.

-Si, le mangi tutte e due quelle fette biscottate?

-Sempre il solito ingordo!

-Lo sai che al mattino ho sempre fame!

-Tieni, mangiane una- dico sospirando.

-Grazie sorellina, lo sai che ti voglio bene!

-Sfruttatore!

Leo si siede in fianco a me e inizia a mangiare la mia fetta biscottata. Mangia velocemente in silenzio poi si alza, prende il succo e lo beve. Dopo aver messo il bicchiere nel lavandino mi dice -Sbrigati che usciamo fra dieci minuti.

Finisco la colazione e vado a prendere le scarpe e il telefono poi esco di casa. Leo è già in macchina che mi aspetta impaziente. Apro la portiera della macchina e mi siedo sul sedile in fianco a lui.

  - Non vedo l'ora di conoscerla- dico.

  - Vedrai, ti piacerà!

Leo avvia il motore della macchina e esce dal cancello di casa.

  - Speriamo- dico sorridendo

  - Sono sicuro che andrete d'accordo Avete un carattere simile: entrambe siete dolci e divertenti.

Accendo la radio e cambio stazione finché non trovo un canale con della musica decente. Ci muoviamo velocemente fra il traffico della città, superando le vetture più lente. Resto  assorta nei miei pensieri finché Leo rallenta e si infila in una via secondaria. Parcheggia la macchina davanti a una casa gialla.

  -Sei pronta a conoscere Erica?- chiede con gli occhi che brillano dalla gioia.

  - Certo- dico slacciando la cintura di sicurezza. Scendiamo dall'auto e Leo suona il campanello. Subito vedo una ragazza uscire di casa. È veramente carina. Capelli lunghi fino a metà schiena, lisci e rossi come i Wesley. Indossaa dei jeans molto stretti azzurri che mettono in evidenza le sue gambe magre e una maglia bianca a strisce blu. Da un bacio a stampo a mio fratello e poi mi guarda con due bellissimi occhioni verdi.

  - Io sono Erica!- dice sorridendo. Anche il suo sorriso è bellissimo. Mette allegria.

  - Camilla-  dico porgendole la mano destra. Lei la stringe e poi si rivolge a Leo- Allora, dove ci porti?

  - Io pensavo a una giornata di shopping

  - Bella idea! Ho bisogno di nuovi vestiti- dico.

  - A te amore va bene? - chiede Leo

  -Certo!

  Ci avviamo verso la macchina. Mi siedo dietro lasciando a Erica il posto davanti. Iniziamo a parlare di un film che c'era ieri sera alla tv. Colpo all'italiana. Io l'ho  visto insieme a Leo. Quando arriviamo al centro commerciale io ed Erica non abbiamo smesso neppure per un secondo di chiacchierare. Leo ha ragione: Erica è molto simpatica oltre che bellissima. Al contrario di lei tutte le altre ragazze con cui era stato prima erano piuttosto antipatiche. Scendiamo dalla macchina e stiamo ancora chiaccherando.

  -Da che negozio vuoi iniziare? - mi chiede Ercia.

  -Ovviamente vorrà iniziare da Terranova. É il suo preferito- si intromette Leo.

-Ha ragione. Sei d'accordo a iniziare da lì? - chiedo a Erica.

  - Va benissimo- risponde lei e insieme ci inncamminiamo verso il negozio.

  - Leo, vero che paghi tu per entrambe?- dico prima di entrare nel negozio

  - Se pago per Erica non c'è problema, ma tu mi svuoti il portafoglio- dice Leo scherzando.

  - Grazie Leo, allora posso comprare tutto ciò che voglio - dico facendogli la linguaccia.

  - Non ho detto che pago anche per te!- esclama Leo.

  -Non importa, tu paghi e stop- dico dandogli un bacio sulla guancia. Leo sospira.

  - Erica non sei gelosa se gli do un bacio, vero?- dico sorridendo.

  Lei ridacchia e scherzando mi dice- Giù le mani da lui. Non ti permettere mai più!

Sorrido e dico-  Iniziamo a fare shopping?

  - Certo-  risponde lei prendendomi a braccetto.

Più tardi quando torno a casa butto le borse con tutti i miei acquisti sul letto e poi accendo lo stereo. CIÒ CHE PERDI. Io perdo tutto se perdo te

la mia musica, il più grande amore che c'è. io dovrei forse pensare anche ai soldi, ma prendo la penna e mi perdo nei sogni. Ovviamente questa è una canzone di Emis. Ascoltando la sua bellissima voce metto tutti i miei nuovi vestiti nell'armadio. Quando richiudo l'anta mi sdraio sul letto. Penso alla bella giornata trascorsa in compagnia di Leo e di Erica. Quella ragazza è veramente perfetta per lui. Sono contenta che stia con mio fratello. Leo ha trovato l'amore. Un po' lo invidio per questo, pure io vorrei un ragazzo. Non uno qualsiasi, vorrei conoscere l'autore dei bigliettini verde mela. Allungo un braccio e apro il cassetto del comodino. Prendo tutti i bigliettini ormai sono diventati otto. Tutti con una frase di Emis Killa. Prendo l'ultimo che ho trovato nel diario e lo leggo. Pensavo a me col mondo in mano ma senza te dov'è che vado? Ti prego mettiti con me. Niente firma. Chi sei? Vorrei scoprirlo. Ormai ti sogno quasi tutte le sere prima di dormire. Sei alto o basso? Magro o grasso? Occhi chiari o scuri?  Capelli biondi o neri? Ogni sera fantastico su di te e sul momento in cui ti incontrerò.

CIAO RAGAZZI! QUESTO CAPITOLO È PIUTTOSTO CORTO, MA L'HO PUBBLICATO PERCHÉ È DA TANTO CHE NON AGGIORNO. SCUSATE MA IN QUESTO PERIODO NON HO PROPRIO TEMPO PER SCRIVERE. COMMENTATE E VOTATE. <3

MillaWhere stories live. Discover now