[ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ]
Taehyung inizia a ricevere degli insistenti messaggi, durante la notte, da parte di uno sconosciuto.
-Ti hanno mai detto
che è da veri maleducati
non rispondere alle
persone?
Sai, mi hanno insegnato
...
Taehyung si guardava allo specchio, sistemando la giacca leggera che aveva indossato per l'uscita. Erano quasi ai primi di Giugno, ed il caldo si faceva già sentire, nonostante pochi giorni prima, avesse piovuto.
Jeongguk gli aveva mandato un messaggio nel pomeriggio, ignorando completamente quelli che aveva mandato in precedenza, avvisandolo che questa volta avrebbe dovuto chiedere il suo indirizzo, visto che sarebbero andati in un posto parecchio lontano. Alle ventuno Jeongguk, Jimin e il suo ragazzo, nonchè capo di Jeongguk, Yoongi, sarebbero arrivati con la macchina, per passarlo a prendere.
Era inutile dire che, nonostante i due ragazzi non sarebbero stati da soli, Taehyung era lo stesso agitato. All'improvviso sentì il suo telefono vibrare sulla scrivania, e constatò che fosse Jeongguk, leggendo l'anteprima del messaggio, insieme al destinatario.
Scese in fretta a salutò sua madre che stava preparano la cena per se stessa, per poi uscire di casa. Una macchina bianca, sulla quale c'era poggiata una persona, attirò la sua attenzione. Quando si avvicinò riuscì a distinguere Jeongguk guardare il cellulare, e per poco non ebbe un infarto.
«Taehyung!» una chioma bionda era uscita dalle portiere posteriori della macchina, e solo in quel momento Jeongguk alzò lo sguardo.
Mentre Jimin si avvicinava al suo compagno di corso, l'area tra Jeongguk e Taehyung si fermò. Riuscivano a guardarsi solo negli occhi, come se le due volte precendenti non si fossero davvero visti, e quella fosse la loro prima volta dopo due mesi di messaggi.
Quell'atmosfera ipnotica tra i due, fu interrotta dal un ragazzo dai capelli bianchi, che Taehyung riconobbe come Yoongi, che dopo aver fatto un piccolo cenno di presentazione a Taehyung, trascinò il suo ragazzo all'interno della macchina, rimproverandolo silenziosamente. Solo quando chiusero la portiera della macchina, rimasero davvero da soli.
Fu Jeongguk ad avvicinarsi per primo, come se stesse tendendo la mano a Taehyung, per aiutarlo a fidarsi di lui. Taehyung fece un passo, ritrovandosi poco dopo a pochi centimetri da Jeongguk. Lo guardava e sentiva le guance andare a fuoco, ma Jeongguk fece sparire quell'accenno di imbarazzo iniziando a parlare come se nulla fosse. Come se quei messaggi scambiati in due mesi, in realtà li avessero detti a voce, di persona.
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Jeongguk
Domenica25 Maggio
Spero davvero che tu ti sia divertito ;) 00:36
Stai scherzando?
Il tuo hyung non credevo fosse così divertente, ma con Jimin formano una coppia comica AHAHA
Rido ancora per la caduta che ha preso Jimin. 00:36
Si, sono un po' pazzi ahah 00:36
Ovviamente mi è piaciuto stare anche con te..
Forse, la prossima volta... dovremmo uscire da soli.. 00:37
Smettila di farmi sorridere come un cretino Taehyung!
E comunque, senza 'forse' ;)
Oh, prima che tu ti addormenta! 00:37
Cosa? 00:37
Guarda qui~
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Alla fine sono riuscito a vedere il tuo sorriso e a farti una foto!
Non sono bravo? 😏 00:38
MA-
Come hai potuto farmi una foto di nascosto?! 00:38
Con un telefono e tanta forza di volontà.
Non è stato per niente semplice, mi guardavi sempre eheh 00:39
Me ne andrò a dormire ora..
Buona notte. 00:44
Nuovo record, hai aspettato 5 minuti prima di rispondere ahahah
Buona notte~
Ps: quella foto sarà la mia nuova immagine di sfondo. Ti sembro troppo infatuato? 00:45
Mi sembri più un pazzo..
E smettila di farmi arrossire, finirò col diventare un pomodoro! 00:46
