50.✒💭

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Raggiunsero velocemente la loro camera.

La prima cosa che Taehyung vide, dopo aver chiuso la porta dietro di se, fu Jeongguk mettere il suo borsone per terra, e togliersi la maglietta, e far raggiungere anche ad essa, il pavimento.
Taehyung lo guardò con occhi sbarrati, prima di essere investito dai baci dolci di Jeongguk, che lo condussero prima con la schiena verso il muro.
-Je-Jeongguk..-

-Lasciati toccare Taehyung..- disse dolcemente il minore, facendo tremare il cuore di Taehyung -Ti prometto che starai solo bene.-

Taehyung strinse le labbra, per poi annuire, decidendo di lasciarsi andare.

Jeongguk iniziò a giocare con i fianchi del suo ragazzo, che sembrava più piccolo di quanto già non fosse, compresso tra lui e il muro.

Lo baciava con passione, le loro lingue si intrecciavano e giocavano tra di loro.
Il tempo in cui le loro erezioni si risvegliarono, fu quasi minimo.
Potevano sentire sulla loro pella quell'area di desiderio e amore che si era creata tra di loro.
Molte volte avevano rischiato di perdersi, ma si erano sempre ritrovati.

Taehyung era a agitato, sapeva a cosa sarebbe andato in contro da adesso, ma era Jeongguk. Il ragazzo sconosciuto che gli mandava messaggi in piena notte, con il quale ha iniziato a messaggiare, ed ha iniziato a fidarsi ed innamorarsi. Era stato l'unico a preoccuparsi per lui, a voler sapere della sua vita. Ed ora era il suo ragazzo, e stavano per fare l'amore.

Si ritrovarono nudi in poco tempo. Taehyung sulle gambe del minore, che continuava a baciargli il collo e a riempirlo di marchi che sarebbero rimasti probabilmente per settimane.
Ma a Taehyung non importava.

All'improvviso sentì una mano posarsi sul suo pene già eretto, che iniziò a pomparlo lentamente. Si soffermava sulla punta, stuzzicandolo, e poi tornava a muoversi regolarmente.

Non era mai stato toccato da nessun'altro, ed era una sensazione del tutto nuova per lui.
La sua mente, già invasa dal piacere, gli suggerì che doveva fare anche lui qualcosa. Quindi anche se in una posizione un po' più scomoda, afferrò l'erezione del minore ed iniziò a fare gli stessi movimenti che il minore aveva fatto su di lui.

Taehyung sentì Jeongguk tirare un sospiro eccitato, ma all'improvviso fu costretto a fermarsi e a portare la testa sulla spalla di Jeongguk.
Infatti, quest'ultimo aveva preso a pomparlo più velocemente, ed in modo più rude. Questo aveva causato dei gemiti strozzati, che cercò di trattenere come più poteva.

Sentiva di star arrivando al culmine, ma la mano di Jeongguk si bloccò improvvisamente, facendo rimanere l'altro sorpreso e frustrato.

Taehyung si alzò dalla sua spalla per guardarlo male, ma le sue labbra incontrarono quelle di Jeongguk, e sentì una sensazione strana vicino al suo orifizio.

Le dita di Jeongguk avevano preso a prepararlo. Inserì prima un dito e poi un' altro, ed un altro ancora.

All'inizio per il maggiore fu una sensazione strana, ma più passava ik tempo, più si abituava, più iniziava a piacergli.

«A-ah, Jeongguk-» per Taehyung quelle dita non erano abbastanza. Voleva sentire il minore dentro di lui.

Si posizionò, in modo che il pene di Jeongguk, toccasse il suo buco ancora per poco vergine, fino a calarsi lentamente su di esso.

Lo inglobò completamente tra le sue pareri strette, facendo stringere gli occhi di Jeongguk, dal piacere. Quest'ultimo non resistette troppo, e finì con l'abbassare il bacino, facendo uscire la sua erezione, e rialzarlo di colpo, facendola entrare violentemente nel maggiore.

«Aah!» colto di sorpresa, il maggiore si lasciò sfuggire un gemito, e subito dopo un altro. Jeongguk aveva iniziato a muoversi sotto di lui, entrando ed uscendo dal suo orifizio, producendo suoni di pelle contro pelle, che non facevano altro che eccitare i due ragazzi.

Jeongguk prese i glutei di Taehyung e accompagnò i suoi movimenti, facendo alzare e abbassare il ragazzo su se stesso.

Con una ultima serie di spinte, venne nel corpo del minore, mentre la sua mano andò a pompare l'erezione del maggiore, che venne nella sua mano in meno di due minuti.

Entrambi si accasciarono sul letto, privi di forze. Jeongguk abbracciò Taehyung, mentre quest'ultimo si accoccolò sul suo petto.

«Grazie.» disse all'improvviso il maggiore, attirando l'attenzione dell'altro su di se.

«Per cosa?» chiese subito dopo.

«Per non aver messo un altro numero alla fine del mio numero, di avermi fatto ridere, di avermi fatto piangere, di esserti preso cura di me, di essere stato geloso. Di avermi detto 'ti amo'» disse Taehyung, con gli occhi chiusi, rivivendo tutti i momenti con il minore.

«Ti amo.» confermò le sue stesse parole, il minore, facendo ridere il castano.

«Amami fino a quando vuoi.» confermò il maggiore, guardando poi negli occhi il minore.

«Anche se fosse per sempre, ti andrebbe bene?»

«Si, anche se fosse per sempre.»

End

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Non ci credo che siamo giunti al termine T-T
Come, sempre alla fine di ogni mia storia, sono felice e triste allo stesso tempo.
'My Unknown Soulmate' è nata, se si può dire, come passatempo. Volevo fare un esperimento, buttandomi sul genere della messaggistica(?), e niente spero che il risultato vi sia piaciuto.
Sono molto incerta sul finale, ma ammetto che sono fiera di me per le ultime battute scambiate da jk e tae.

Spero di non avervi deluso, e che vi sia piaciuto❤

Ps: passate a leggere le altre mie storie se non l'avete fatto ahah ;)

A presto~

Ale

My Unknown Soulmate|ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora