Capitolo 7.

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Erano passate due settimane e il rapporto tra i due migliorava a dismisura.
Liam aveva superato il rancore che provava per Zayn, ma con gli Alpha sconosciuti che ci provavano con lui si comportava come un finto Alpha: fuori debole ma dentro molto forte.
A volte, succedeva che gli Alpha ci provassero con lui sotto gli occhi furenti del più grande che, quando tornavano a casa dopo qualche pugno di troppo, provvedeva a marchiare Liam con succhiotti su tutto il collo e anche riaprire il morso.
L'Alpha adorava vedere il proprio morso sul collo di Liam, e faceva in modo che il collare non lo coprisse mai.
Dall'altra parte, Liam adorava i collari che gli regalava Zayn ogni giorno e li indossava felicemente.
I due non erano fidanzati, certo avevano il legame, Zayn amava Liam ma il più piccolo doveva ancora capire cosa provasse.
Così i due si trovarono al centro commerciale con Harry e Louis. Una sorta di uscita a quattro.

Liam aveva notato come Louis stesse cambiando. Sospettava qualcosa, visto che Louis, da quando lo conosceva cioé da quattro anni, non aveva mai indossato magliette lunghe, aveva sempre indossato dei top o delle magliette che gli arrivavano sopra l'ombelico.
Quel giorno, mentre tutti erano seduti in uno dei bar del centro commerciale, Louis aveva una maglietta molto larga, probabilmente di Harry e stava mangiando una brioche alla marmellata.
Louis odiava la marmellata.

Ma Liam non parlò, magari il suo migliore amico stava solamente ingrassando e non aveva nessuna ragione di assillato per una cosa magari non vera.
L'Omega, per scacciare la curiosità, continuò a mangiare il suo waffle con dello yogurt sopra. Aveva strani gusti anche lui, ma non gli importava dell'opinione della gente. Ingrassava lui, non gli altri.
Quando lo finì, vide che Zayn lo stava fissando con un ghigno stampato sul volto.
"Cosa c'é?" Domandò a bassa voce per non essere sentito dagli altri due.
"Hai la bocca tutta sporca di yogurt, mi sto immaginando te, inginocchiato davanti a me con la faccia piena del mio sperma." Disse tranquillamente bevendo il suo frappe il corvino.
Liam arrossì violentemente e si strozzò con l'ultimo pezzo di waffle.
"Lee stai bene?" Dissero in contemporanea gli altri due.
"S-si mi è andato d-di traver-" Spalancò gli occhi quando sentì le mani di Zayn posarsi sulla sua coscia scoperta e fare dei movimenti circolari con il pollice.
"Sicuro?" Chiese Harry corrugando le sopracciglia.
"M-mi sono ricordato di a-avere una verif-verifica domani." Balbettò trattenendosi dal gemere mentre il più grande inseriva la sua malo tra le mutandine di Liam, prendendo il piccolo cazzo dell'Omega.
"È pratica o solo studio?" Continuò il fratello.
"Pr-pratica." Sussurrò mentendo sudando inarcando la schiena come se si stesse stiracchiando quando Zayn stuzzicò la punta del suo pene.
"Ok allora quando andiamo a casa ti eserciterai." Sorrise dolcemente Harry. "Ora io e Lou andiamo a fare un giro, venite anche voi?" Disse prendendo il portafogli per pagare.
"No Haz, stiamo qua noi." Ghignò Zayn con il suo solito sorrisetto.

Solo quando i due andarono via Zayn tolse la mano dalle mutandine del piccolo, che ansimava con il bordo del tavolo nei pugni.
"Guardami principessa." Disse Zayn guardandolo, ma Liam non ragionava. Gli era appena stato negato un orgasmo e si era dovuto trattenere davanti a suo fratello, il suo migliore amico e tutta la gente presente nel bar.
"Ho detto guardami principessa." Ringhiò prendendolo dal collare rosa pallido, tirandolo verso di lui. "Sei stato un bravo cucciolo sai? Non sei venuto, ma non si mente a tuo fratello, rischi di diventare un Omega indisciplinato, e a me non piacciono gli Omega indisciplinati." Ringhiò prendendo Liam facendolo alzare e portandolo nel bagno deserto. Poi chiuse entrambi nel grande bagno e piegò Liam a novanta facendolo attaccare al lavandino.
Gli alzò la gonnellina rivelando le mutandine, che abbasso subito dopo.
"A-Alpha..." Il calore di Liam era già finito ma il piccolo si eccitava così facilmente.
"Ora tu conterai le sculacciate che il tuo Daddy ti darà ok?" Mormorò non aspettando una sua risposta, lo sculacciò subito.
"U-uno." Emise un urletto non molto virile, sussultando.
Zayn ghignando gliene diede un altra ancora più forte ed a ogni sculacciata, impiegava più forza così da far diventare il sedere di Liam bordeaux.
Il più piccolo stava piangendo sia dal piacere che dal dolore. Era una sensazione strana: ricevere delle sculacciate era una cosa che adorava, ma allo stesso tempo Zayn aveva usato troppo forza e si ritroverà sicuramente a stare in piedi per alcuni giorni.

🌸 🌸 🌸

I quattro si divisero alla fine della giornata, Louis e Zayn se ne andarono così rimasero solo i due fratelli.
"Harry stai bene?" Chiese il più piccolo, visto che l'Alpha risultava molto nervoso e non riusciva a stare fermo per meno di due secondi.
"Si." Rispose seccamente Harry.
"Sicuro?" Gli si avvicinò piano.
"Ho detto di si cazzo lasciami i miei fottuti spazi!" Urlò spingendolo, così da farlo cadere a terra. Cadde di culo ed emise un forte urlo, e successivamente iniziò a piangere silenziosamente.
Harry dopo pochi secondi si accorse della cazzata commessa e provò ad avvicinarsi a Liam, che aveva lo sguardo di uno che avesse appena visto la morte in faccia.

"Ehi eccolo, ma ciao LeeLee" Rise una voce che fece girare un piccolo bambino di soli nove anni.
"C-ciao S-Steven..." Abbassò la testa, stava parlando con un ragazzo di quattordici anni, un Alpha, che aveva un debole per la violenza contro gli Omega.
Era abituato ai suoi insulti, ma quella volta il suo piccolo cuore si spezzò. Dietro a Steven c'era quello che definiva il suo fratellone: Alex.
Questo Alex era anche lui un Alpha di tredici anni, che gli era stato sempre vicino e insieme avevano fatto ricordi bellissimi.
"Hai visto che il tuo amichetto del cuore si è unito con noi? Ora non starà più con te mi dispiace." Rise forte il ragazzo più grande.
"A-Alexino è v-vero?" Balbettò l'Omega tremando, suscitando grosse risa ai ragazzi davanti a lui.
"Alexino sta con noi ora." Rise ancora sfottendo il bimbo.
"P-perché?" Provò ad avvicinarsi ad Alex ma quest'ultimo si scansò. Così il piccolo provò ad avvicinarsi di più con le braccia spalancate in segno di voler un abbraccio, ma ciò che ricevette fu uno spintone che lo fece cadere a terra.
"Non te ne frega lasciami i miei fottuti spazi!"
Così se ne andò come gli altri, lasciando Liam tremante sul pavimento. Fu quel giorno quello cruciale, dove iniziò ad escludersi ed a odiare gli Alpha come non mai.

"Liam giurò non volevo..." Provò a dire Harry.
"Non toccarmi!" Urlò in risposta l'Omega andando indietro, dopo essersi rialzato da solo con un po' di difficoltà.
"Liam cazzo fermati!" Gli corse dietro quando Liam iniziò a camminare male verso casa. "Cazzo non ragionavo, è successa una cosa e-"
"E così hai voluto scaricare la rabbia buttandomi a terra come se fossi spazzatura." Terminò con tono secco Liam.
Quando arrivarono a casa, Harry si fermò sull'entrata.
"Louis è incinto." Disse con tono piatto facendo girare Liam, che lo guardò capendo finalmente tutto.
"Noi abbiamo sempre usato il preservativo, non volevano avere cuccioli adesso... Non volevamo!" Urlò l'ultima frase prendendo il comodino ribaltandolo.
Aveva le lacrime agli occhi e la voce incrinata, e Liam si sorprese e prese un colpo quando lo vide crollare sulle ginocchia.
L'Omega andò da lui, sempre lentamente per paura che gli potesse venire un altro attacco d'ira. Quando si accorse che era docile, gli prese la testa e la mise sulla sua pancia, ed Harry abbracciò la sua vita con la guancia appoggiata sul ventre di suo fratello.
"N-non odiarmi." Pianse l'Alpha.
"Non ti odio..." Rispose l'altro accarezzandogli i ricci.

"Sei mio fratello, e ti aiuteró sempre."

Postato: 30/05/2018

Heyyyyyy girls.
Abbiamo postato anche oggi quindi amateci ahah.
Siamo arrivate poi a 1000 visualizzazioni e grazie mille veramente tutto merito vostro.
Come al solito se vi è piaciuto lasciate una stellina e se volete un commentino.
Per gli eventuali errori, scusateci ma l'abbiamo scritto di fretta.

All the love.

G&A🌸

My Dirty OmegaOnde histórias criam vida. Descubra agora