Capitolo 9.

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Dopo ore, i due si erano stanziati nella camera di Zayn. Era molto grossa, sul tono del beige e il letto a baldacchino in centro alla stanza era il letto più morbido su cui l'Omega abbia mai dormito.
Infatti i due si addormentarono dopo che Liam avvisò Harry che non sarebbe tornato a casa.

Quando Liam si svegliò vide Zayn dormire pacificamente, il petto nudo che si alzava ed abbassava regolarmente. Dopo alcuni minuti decise di preparare lui la colazione e lasciare alla domestica il giorno libero.
Frugò tra i numerosi scaffali, pensando di fare dei pancakes con sopra delle fragole.
Accese il grande televisore a schermo ultra piatto situato sulla parete che dava sulla piscina esterna e iniziò a cucinare, muovendo i fianchi a ritmo della musica.
Era calma, sensuale. E Liam si trovava bene a sentirla.
Sentì dei passi per la scalinate in marmo abbastanza lenti e una risata roca.
"Non so se saltarti addosso perché stai usando una mia maglietta o perché stai muovendo i fianchi come una cattiva principessa indisciplinata." Gli prese i fianchi stringendolo da sopra della maglietta nera in cui nuotava dentro il piccolo e lo girò. "Ma prima voglio sfamarmi donna di casa." Rise andandosi a sedere.
Liam rimase a bocca aperta.
"Donna di casa? Io non sono una donna di casa." Disse burbero ma accennando ad un sorriso, che venne ricambiato.

Quando ebbe finito, mise in tavola i pancakes, e Zayn iniziò subito a sbranarli come se non ci fosse un domani.
"Mi puoi prendere la panna? È sotto lo scaffale dei piatti." Chiese con la bocca piena.
Liam si alzò, andando verso il bancone e si piego perfettamente a novanta davanti all'Alpha che quasi pigliò un infarto: non indossava l'intimo e questo gli fece perdere il controllo.
Così Zayn andò verso l'Omega che intanto si era rialzato.
"È quasi vuot-Ah!" Urlò quando il più grande lo prese in braccio a sacco di patate e lo portò di nuovo in camera, sbattendolo sul letto.
Non parlò, lo baciò subito facendo coincidere le loro lingue che si cercavano affamate. Le mani del maggiore stringevano possessivamente l'interno coscia di Liam e quest'ultimo aveva le mani nei morbidi capelli dell'Alpha.
Si rotolarono nel letti finché il più piccolo si ritrovò a cavalcioni sull'altro.
"Avanti principessa, siediti sul tuo trono." Ridacchiò l'Alpha alzando il bacino, facendo gemere il più piccolo che abbassò i pantaloni della tuta.
Visto che entrambi erano senza intimo, Liam si calò lentamente sul cazzo del più grande, boccheggiando per la grandezza di Zayn.
Non perse tempo: iniziò a saltellare gemendo come un pazzo.
Ma l'Alpha, dopo alcuni minuti, si stancò e prese le redini della situazione, ribaltando le situazioni e iniziando a dare forti stoccate proprio sulla prostata di Liam.
Gli prese i polsi mettendoli sopra la testa, baciandolo voracemente.
Liam venne quasi subito visto la sua poca resistenza, invece Zayn venne dopo altri minuti di spinte irregolari, stando sopra all'omega per sgonfiare il proprio nodo.

🌸 🌸 🌸

"Sei sicuro di voler entrare da solo?"
I due, dopo alcune ore, si recarono a casa Styles, ma Zayn non voleva lasciare Liam visto che Harry (dopo aver chiamato suo fratello urlando) era ubriaco marcio.
"No." Disse il più piccolo mordendosi il labbro per poi uscire dalla macchina.
Con Zayn dietro, entrò in casa trovando Harry seduto per terra, con le gambe divaricate e con una bottiglia di whisky attaccata alla bocca.
Ma c'era qualcuno in parte a lui e quel qualcuno era Louis.
"V-vi prego aiutatemi." Aveva gli occhi lucidi e una mano costantemente sulla sua pancia.
"Ci penso io." Sospirò Zayn andando da Harry, che dopo alcune bestemmie lo seguì zoppicando e cadendo a volte.

Quando Liam si assicurò che i due fossero arrivati sani e salvi in camera, andò in cucina lasciando solo Louis, che dopo un po' di esitazione lo seguì.
"Mi dispiace per oggi." Sussurrò appoggiandosi al tavolo, facendo girare Liam.
Ma non disse nulla.
"Io... Io non volevo questo bambino... Io ho avuto l'idea di a-abortire..." Venne interrotto da un Liam rosso dalla rabbia.
"Uccidere un bambino innocente solo perché tu ed Harry siete ancora troppo immaturi per occuparsene?! Harry ha quasi vent'anni e tu quasi sedici, forse non sei molto pronto tu, ma giuro che se abortisci io ti infilerò questa su per il culo e ti avviso è più grossa del cazzo di Harry!" Urlò con una padella in mano.
Ci furono vari secondi di silenzio, e Louis rise. E anche Liam.
Erano ritornati a litigare come un tempo, insultandosi in modi unici a vicenda.
"Non abortirò." Disse sicuro. "Io sono pronto e se Harry non lo è... Potrà contare sullo zio." Sorrise con tono sicuro e determinato.
"Questo è il Louis che conosco."
Si abbracciarono e Liam non poté essere più felice. Ora bisognava salvare Harry.
Si sentiva a casa: aveva il suo migliore amico, con qualche toppa suo fratello e il suo Alpha.

Ma la sua felicità era destinata a scomparire.

Heyyyyy girlss♥.
Questo è un capitolo abbastanza corto ma il prossimo sarà abbastanza lungo.
Le visualizzazioni e i voti continuano ad aumentare e siamo al dir poco felicissime che vi stia piacendo la FF. Poi, quando finiremo questa storia, faremo il sequel e visto che ci sono le vacanze estive (per fortuna u.u) pubblicheremo altre due FF e una One Shot, ovviamente sempre Ziam.
L'abbiamo scritto un po' velocemente e se ci sono degli errori li correggeremo questa sera🌟.
Grazie infinitamente girls♥.

All the love.

G&A🌸

My Dirty OmegaWhere stories live. Discover now