Capitolo 10.

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Ragazze vi chiedo un favore: leggete la nota che facciamo di solito sotto a tutto il capitolo, è importante♥.
Enjoy🌸.

Erano quasi le sei del pomeriggio e il più grande dei fratelli Styles era in condizioni pietose: per la terza volta, era piegato sul water a rimettere tutto l'alcool che aveva bevuto e, visto che Zayn e Louis se n'erano andati alcune decine di minuti fa, era da solo con Liam. Non se la sentiva.

Non se la sentiva, perché sapeva quanto Liam fosse deluso del suo comportamento.

Quando finì, non avendo la forza di alzarsi, rimane lì con la testa appoggiate alle mattonelle fredde.
"Sai un consiglio, non lavare mai i denti dopo aver vomitato, ti rovinerai lo smalto." La voce dell'Omega era dura, arrabbiata ma si poteva scorgere anche dolcezza in quelle parole.
Si avvicinò e gli porse un bicchiere pieno d'acqua.
"Per tua sfortuna non è vodka liscia ma acqua." Continuò guardandolo.
Harry lo guardò, dandosi dello stupido infinite volte.
"Hai intenzione di restare a poltrire lì per terra o di alzarti e darti una sistemata?"
Così l'Alpha si mise in piedi, anche con difficoltà, e iniziò a tirarsi a lucido.

Trovo dopo mezz'ora trovò suo fratello sul suo letto, con un pacchetto di marshmellow tra le gambe e almeno tre di questi in bocca.
Si avvicinò per prenderne alcuni ma venne scacciato dallo schiaffetto poco virile di Liam.
"Ofa prenferfe uno e ti casfro." Parlò con la bocca piena l'Omega, quasi strozzandosi facendo ridere Harry.
"Tengo al mio cazzo sai?" Rispose a tono, facendo fare una smorfia all'altro.
"Sai non mi importa più di tanto il tuo affezionamento al tuo cazzo."
"Esiste la parola affezionamento?"
"Hai dato un nome al tuo cazzo?"
"Ti piacerebbe, comunque si chiama Eddy."
Non ce la fecero e scoppiarono a ridere come facevano anni fa.

Dopo alcune ore i due erano ancora lì a scherzare, ma erano con la mente in un altro posto: Harry pensava a Louis e Liam pensava a Zayn.

Il campanello suonò e Liam andò ad aprire, restando a bocca aperta.
Davanti a lui c'era Zayn in uno smoking nero con un mazzo di rose rosse e bianche e liam rischiò di avere un cedimento.
"Allora principessa, il tuo principe è venuto a portarti al tuo castello con la sua carrozza." Disse inchinandosi con un ghigno.
"Ehm..." L'Omega arrossì violentemente girandosi verso Harry, che nel frattempo si era alzato andandogli dietro.
"Io non c'entro questa volta." Alzò le braccia difendendosi con un sorrisetto. "La principessa si degna di andare a prepararsi così da non sembrare una appena uscita da una rimpinzata di cibo spazzatura con il fratello stupido e immaturo?" Continuò così da far sfrecciare immediatamente Liam al piano di sopra, facendo ridere i due Alpha.
Quando arrivò nella stanza, aprì il suo armadi e in fretta e furia iniziò a scegliere i vestiti. C'erano solo gonne, maglioncini e magliette di Harry, non sapeva cosa mettersi anche se il suo armadio quasi scoppiava dalla quantità eccessiva dei vestiti.
Dopo almeno quindici minuti di confusione, decise di esagerare mettendosi una gonna nera corta, un crop top nero e bianco e Vans classiche nere.
Si guardò allo specchio contento e scese saltellando.
Zayn appena lo vide quasi sputò il liquore che gli aveva offerto Harry e dovette sistemarsi la patta dei pantaloni più volte.
"C-Come sto?" Chiese l'Omega con sguardo innocente.
"Stai da dio Principessa." Lo baciò voracemente dimenticandosi di Harry. "Noi adesso andiamo." Disse ancora una volta.
I tre si sorrisero e la coppia se ne andò.
"Prima non hai preso le rose, sai anche i fiori hanno dei sentimenti." Fece giocosamente il broncio l'Alpha.
"Ah sì? Sai ero orribile in quel momento." Sorrise entrando in macchina mentre si allacciava la cintura. "Dove andiamo?" Chiese elettrizzato saltellando sul sedile in pelle.

"Primo, calmati Principessa o ti farò saltellare su qualcos'altro se hai così tanta energia da vendere." Ghignò come al solito. "Secondo, metti questo." Si sporse allacciandogli al collo il suo solito collare nero. "E terzo, è una sorpresa." Concluse iniziando a guidare.

Per le seguenti due ore, i due scherzarono soprattutto quando Liam trovò nel cruscotto delle caramelle gommose.
"Ma che palle dove stiamo andando!" Urlò al limite il più piccolo con una caramella ancora in bocca.
"Siamo arrivati impaziente che non sei altro." Disse l'altro spegnendo la macchina.

Così Liam spostò lo sguardo, restando ammaliato: lo riconosceva quel posto, era il laghetto dove andavano sempre lui e gli Styles, prima che i suoi due genitori adottivi iniziassero a lavorare in Europa.
Era un posto meraviglioso soprattutto di sera, quando tutto era illuminato da piccole lanterne sparse in giro.
Il laghetto era abbastanza piccolo ma pulito con pochi arbusti e fiori colorati a circondarlo. Per passare dall'altra sponda dove era stato costruito un ristorante veramente carino c'era un ponticello di legno che era addobbato con dei rampicanti aventi fiori bianchi in alcuni punti, mentre ogni metro c'erano ancora delle lanterne.

"Oh mio dio..." Si tappò la bocca rischiando di iniziare a piangere. "C-come..."
"Ho chiesto ad Harry, forse lui c'entrava qualcosa." Ridacchiò Zayn uscendo dalla macchina e aprendo la portiera dalla parte dell'Omega.
Con alcune difficoltà a non piangere del piccolo, riuscirono almeno a passare il ponticello mano nella mano.
Entrarono nel ristorante e un'ondata di profumo alla vaniglia li travolse, facendo sorridere Liam.
"Ho prenotato un tavolo sulla terrazza a nome Malik per le ventuno." Disse Zayn quando arrivarono al bancone dove trafficavano i camerieri.
"Prego venite." un cameriere abbastanza ansioso li accompagnò sulla terrazza al loro tavolo. Dopotutto, lui era Zayn Malik, uomo potente anche se molto giovane conosciuto da tutti.
Quando il cameriere se ne andò lasciando due menù sul tavolo, l'Alpha fece sedere il suo compagno andando poi a sedere.
"Mi piace come tutti ti obbediscano, hanno paura di te." Ridacchiò Liam.
"In tutta la mia vita, sei stato l'unico a tenermi testa." Guardò il menù mentre un cameriere versava dello Champagne in due calici di cristallo. "Ordiniamo dell'aragosta, entrambi."
"Da quand'è che sei così... dominante?" Chiese aggrottando le sopracciglia nascondendo un sorriso.
"Sento il tuo calore, non riesco a stare calmo con il tuo odore."

🌸 🌸 🌸

Dopo aver mangiato, i due decisero di fare una camminata seguendo il sentiero dietro al ristorante, mano nella mano.
"Liam..." Lo chiamò l'Alpha fermandosi e girandosi verso il diretto interessato.
Quest'ultimo dopo alcuni passi si fermò e visto che Zayn si era fermato prima, si girò indietro vedendo il maggiore inginocchiato.
"Zayn..." Sussurò prendendo fiato quando tirò fuori una scatolina rossa.
"Ci ho pensato tanto... Ma mi sono convinto... Liam James Styles vuoi essere il mio Omega non solo carnalmente, vuoi essere il mio fidanzato?" Sorrise leggermente e Liam scoppiò a piangere, saltandogli addosso così da farli cadere entrambi.
"E me lo chiedi anche?!" Lo baciò così felice.

Era felice.

Heyyyy girls

Oggi uscirà il prologo della storia Love Bites, che sarà fatta da me (Als). Ribadiamo che il sequel di My Dirty Omega uscirà quando entrambe le storie (Love Bites ed Imprinting) saranno a metà, ma non preoccupatevi, perchè ogni settimana usciranno tre (non sempre, alcune volte ce ne saranno "solo due" a settimana) capitoli. Inoltre, non sappiamo quando, pubblicheremo una OS o più.
Per questa storia, siamo agli sgoccioli, mancano solo due capitoli alla fine.

Inoltre, come sempre, vi ringraziamo tantissimo per le 1.7K di visualizzazioni, siamo veramente felicissime♥.
Come al solito se vi è piaciuto lasciate una stellina e se volete anche un commento♥🌟.

All the love.

G&A🌸

My Dirty OmegaWhere stories live. Discover now