House of Cards || ITA || sugamins

Damn Good Bluffer || Pt.4 ||

"Bae Goohee."

" Uno stronzo dall' aspetto viscido. Dammi i fatti."

" Commerciante di armi. Traffica sopratutto pistole, ma può procurare armi d' assalto se richieste. Per lo più cinesi, prodotte in massa. Riceve rare spedizioni dalla Russia ma maggiormente le riceve da Cina e Vietnam." Lim fece un cenno col capo rivolto a lui, mostrandosi concorde con quello che stava ascoltando. " Bae è uno stronzo inflessibile. Non vorresti mai averne a che fare. È ben rispettato e non devi mai guardarlo negli occhi, devi tenerli puntati solo sulle tue ginocchia."

" Quel figlio di puttana non ha neanche battuto occhio quando mi ha tagliato fuori" Borbottò Lim. Taehyung si fermò per un secondo per fissare lo sguardo sull' uomo prima di spostarsi verso il suo posto.

" Bae ha le connessioni più forti con The Boy-"

" No, non chiamarlo così. È davvero ... " Lim agitò il polso piuttosto che afferrare un coltello come al solito. " Chiamalo con il suo nome proprio o potresti farlo incazzare. Non importa come lo chiamino gli altri, tu chiamalo Master. "

" ... con Master Jeon, " continuò Taehyung " Rimarrà nel potere perché ha davvero tanto potere. Non puoi sbarazzarti di lui, lui è un pericolo. "

" Quindi gli altri sono solo tutti delle pedine, huh? "

" No, non tutti. Lui" Indicò l' ultima fotografia "Kim Jinwoo. Ragazzo carino. Lui è il figlio del vecchio socio di Jeon, Kim Jintae. Possiede il Casinò The Gold Monkey a Singapore. È probabilmente uno dei pilastri più forti dell' influenza oltremare che l' Haedogje Pa ha a sua disposizione. È stato tirato su con Master Jeon fin dall' infanzia ma... "

 " Ma? "

" Dalle parole provenienti dalle pedine sembra che Master Jeon e Kim non siano in buoni rapporti l' uno con l' altro. Qualcosa a che fare con la religione. Kim è un rinato che loro chiamano... stronzo della Bibbia, e a lui non piace la cattiva condotta di Jeon. "

" Se solo conoscessimo cosa combina, " Disse Lim mentre incrociava le braccia e si appoggiava sul tavolo " Ma rimane sempre così riservato."

" Ed è a questo punto che entro in gioco io." Disse Taehyung, non pensando di suonare spavaldo ma perché incapace di fermare le parole che continuava a versare fuori dalla sua bocca.

" Kim ho una cosa da dirti." Disse Lim, con un' espressione indurita come il solito. Taehyung dovette resistere all' urgente voglia di ingoiare la saliva. Dopo pochi secondi di silenzio l' uomo scoppiò a ridere e lui per poco non saltò per la sorpresa. " Tu sei pazzo ragazzino ma mi piaci. Tu devi essere fottutamente pazzo per essere d' accordo a fare ciò. "

Imparare tutti di dettagli sull' Haedogje Pa nonera l' unica cosa che Taehyung aveva da intraprendere negli ultimi tre mesi. Era stato forzato a iscriversi in una palestra da Hoseok, che era inoltre incaricato di istruirlo. L' altro agente aveva avuto un periodo piuttosto affrettato per cercare di farlo entrare nella psicologia e nello stato mentale per farlo sembrare come se avesse concluso il suo dovere militare non troppo tempo prima di iniziare a lavorare per Lim. Questo era un punto di forza secondo l' informatore, il servizio militare dimostrava un' uomo che segue gli ordini. Taehyung ha passato tutto il tempo sperando che questo possa mostrare a tutti loro che lui non era fatto per svolgere quel lavoro. Ma dopo un mese aveva constatato che ormai si era abituato davvero molto all' inferno per cui Hoseok lo stava facendo passare. Dire però che gli piaceva era una bugia ma alla fine ora si sentiva nelle condizioni migliori per affrontare la prova.

Ma Hoseok non era stato incaricato solo per allenarlo ad avere la giusta forma. No, l' altro agente gli aveva dato anche la responsabilità di insegnarli come tenere un' arma da fuoco. Come aveva detto Namjoon avrebbe ricevuto l' allenamento che ha effettivamente poi avuto. Questa era una tecnica che Taehyung si era aspettato ma aveva anche sperato di non doverla imparare. Sapeva che l' Haedogje Pa era formato da uomini pieni di ardore, non tutti ma la maggior parte si. Aveva bisogno di conoscere anche come usarla, anche se la vista della pistola che Hoseok aveva messo per la prima volta nella sua mano lo spaventò. Ma aveva iniziato a capire ed ad accettare le armi da fuoco molto di più ora.