Capitolo 3

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Artù era immerso completamente nel più profondo dei suoi sogni.
Ancora assorbito da quella oscurità con solo quella voce che gemeva.. quando ad un tratto tutto divenne bianco, come se fosse stato invaso da una potente luce.

Qualcosa lo aveva quasi ridestato dal suo sonno, poi.. udì una voce.
Una voce forte, quasi stridula ma allo stesso tempo profonda.. come quella del suo sogno.
Ci volle un attimo di pazienza prima che i suoi occhi si aprissero e focalizzassero chiaramente la persona che stava in piedi dinanzi alla finestra con un grande sorriso stampato sulle labbra, altri non era che Merlino.

Ma quelle labbra.. agli occhi di Artù parvero così invitanti, così eccitanti da voler sapere che sapore che sapore avessero.
Tutto dun tratto voleva sentire il vero sapore di Merlino sulle sue labbra.

Come se non gli importasse che fosse lui, o che fosse un uomo.

Vedeva che il suo servitore gli stava parlando, ma il principe non lo stava minimamente ascoltanto in quel lasso di tempo. Troppo preso ad ammirarlo e a sorridergli in modo provocante.

Artù si avicinò, piano piano, verso Merlino. Passo dopo passo.. fino a giungergli a pochi centimetri da lui, fermandosi, per poo fiondarsi in un attimo sulla sua bocca in un dolce, e quasi, casto bacio.

"Un giusto bacio da assaggiò" pensò Artù.

Poi.. tutti d'un colpo, Merlino si staccò dal giovane sovrano correndo subito fuori dalle stanze reali.

Artù osservando tutta la scena, compresa la reazione che aveva avuto il suo servo, non poté fare a meno di sorridere leggermente mordicchiandosi anche il labbro inferiore con i denti.

Allontanò un secondo il pensiero del corvino dalla mente, ricordandosi di essere ancora nudo con solo i pantaloni addosso. Doveva vestirsi ora, lo avrebbe cercato subito dopo.

In fondo non poteva andare tanto lontano. E bene o male conosceva gli spostamenti del suo servo all'interno delle mura di Camelot.








Passarono venti minuti all'incirca da quando la ricerca del principe ebbe inizio.
Ma ancora non era riuscito a trovare Merlino.

Poi ad un tratto sentì dei passi fin troppo familiari, frettolosi, decisi.. o forse insicuri.
Ma ne era più che certo, stava arrivando.
Così decise di nascondersi in un dei corridoi più stretti del castello, aspettanto il suo arrivo sulla soglia.

Fù un attimo completamente troppo veloce, estremamente veloce e confusionario per Merlino, che venne trascinato di forza dal braccio del principe nel microbo corridoio, ritrovandosi con le spalle al muro.

Ed Artù proferì parola.
- Te ne sei andato senza neanche darmi per bene il buongiorno Merlino. Non si fa così..-

Finalmente il servo alzò lo sguardo verso di lui facendo fuoriuscire un flebile sussurro dalle sue labbra.

- Artù.. -

Bastò quel sussuro per far impazzire completamente il principe, senza un motivo a lui sconosciuto. Ma lo mandò in estasi il modo in cui aveva sussurrato il suo nome.

Lo Voleva.
Voleva di nuovo quelle labbra sulle sue, ma stavolta pretendeva un vero e squisito scambio di sapori fra le loro bocche, non un semplice assaggio.

Iniziò ad avicinare lentamente il suo viso a quello di Merlino, pregustandosi di già nella sua mente quel breve profumo che aveva potuto percepire sulla bocca del suo servo nelle sue stanze per pochi attimi.

E che fra poco avrebbe risentito.

Quando..

- Sire. -
Una voce estranea dalla situazione si insinuò nel suo atteso momento.

Ed Artù si voltò verso la provenienza di quella voce da lui ben conosciuta. Era Ser Lion.

- Sire, perdonatemi. Vostro padre vi desidera nella sala del trono. -

Artù era irritato, ma non ne mostrò la minima traccia sul suo viso. Rispose con un assenso dicendo che lo avrebbe raggiunto subito, lasciando la presa sulla spalla di Merlino che lo teneva fermo al freddo marmo delle mura.

Una volta che Artù uscì dal piccolo corridoio, iniziando ad allontanarsi verso direzione della sala, il cavaliere si rivolse al corvino.

- Ho interroto qualcosa? -

A quel punto Merlino si sistemò un po' la sua camicia.

- Beh, non saprei dirlo, ma di certo mi hai salvato Lion. -
Rivolgendogli uno dei suoi sorrisi genuini.

Seri Lion quindi ipotizò di avergli risparmiato qualche ramanzina da Artù.

- Capisco. - rispose il cavaliere - Buona giornata Merlino. -

- Buona giornata anche a te Ser Lion - il giovane servo ricambiò il saluto con un leggero inchino della testa.

Ed ognuno poi andò per la sua strada. Ser Lion intento a raggiungere il principe e Merlino ad andare da Gaius.
Sperando di riuscire a passare una giornata tranquilla, cercando di non pensare a cosa fosse passato quella mattina nella testa di Artù.

Ora come ora, non ci voleva pensare e non ne voleva parlare.

E se la cosa fosse stata persistente avrebbe indagato e cercando un modo di sistemare le cose.









Angolo autrice.

Salve a tutti miei cari lettori, come avevo detto dall'avviso di ieri, e come ho mantenuto (anche se in ritardo di tre mesi e mezzo) ho portato il terzo capitolo.

Dovevo pubblicarlo oggi pomeriggio ma ho dei prof stronzi e già da ieri, che per me era il primo giorno di scuola, mi hanno assegnato una ricerca da portare oggi, e sempre oggi, me ne hanno assegnato un'altra da portare per domani.

Miei cari lettori questa si chiama a tutti gli effetti: sfiga.

Comunque, ho ritardato l'uscita del capitolo per appunto i problemi familiari che avevo già citato a inizio estate, ma pultroppo ho avuto una perdita.
Poiché il 26 agosto (il giorno dopo il mio ritorno dalla Liguria) é venuto a mancare il mio gatto, Briciola, di 6 anni, morto per una trombosi.

(Per chi non sapesse cos'é una trombosi, praticamente é una specie di paralisi che una o più parti del corpo, pericola e probabilmente fatale a chi ha la sfortuna di prenderla, essendo una cosa improvisa)

Poi pultroppo il mio ex, che mi doveva accudire i mie gatti nella mia assenza (Kira, Briciola e Alex) non la fatto e ha fatto venire gente a casa mia, facendo i festini e le peggio cose lasciandomi casa nella peggio condizioni.

Se volete sapere meglio i dettagli chiedete pure, risponderò senza problemi.

Questo tutto, grazie ancora a tutti di seguire la mia storia.

Un abbraccio a tutti.

Sayonara.
AngelKiraWolf

Enchanted - Artù x MerlinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora