Jamie 137

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Poi mi guardo intorno accorgendomi che manca Amelia, sono costretto a mollare la presa sulla mia donna, per occuparmi di quell'odiosa puttana. Hayley mi dice che è andata all'interno del cinema e io sono costretto a dirigermi in modo furioso, verso il tunnel di vetro che porta all' interno del cinema, con Hayley alle costole che sbuffa esasperata dalla situazione molto insostenibile. Mi fermo appena all'ingresso, non riesco ad imboccarlo, sento le urla e i fischi rivolti alla mia donna e come se fossi attratto da una potenza superiore, mi volto a guardarla, imbronciato per la folle gelosia e incantato dall'amore che nutro nei suoi confronti e che non fa che crescere a dismisura. In una frazione di secondi si riuniscono tutti per una foto di gruppo ed io mi sento messo da parte. La rabbia mi acceca. -《Corri a metterti per la foto. Ci penso io a mandare qualcuno a farla chiamare.》Mi dice agitata Hayley e io mi affretto. Vedo Dakota lanciarmi uno sguardo condiscendente; è tra Sam ed Erika. Vorrei tanto prendere posto al suo fianco, ma ormai è troppo tardi e mi tocca essere l'ultimo della fila. Li vedo scrutarmi anche loro con condiscendenza e mi sento davvero impotente. Quando la foto finisce, tutti mi dicono che avrei dovuto essere al fianco di Dakota, sprofondando il coltello ancora più a fondo e io non posso fare altro che scrollare le spalle, come un emerito idiota. Dana Brunetti mi da una leggera pacca sulla spalla, con un sorrisetto garbato, ma con l'aria di uno che mi avesse voluto dire "Coraggio." Questo mi fece andare alla memoria, il giorno che persi mia madre e cominciai a sentirmi soffocare. Mi diressi ancora verso il tunnel, ma di quella puttana... ancora niente. Mi voltai ancora a guardare la mia donna, così fiera ed elegante... Chissà cosa pensava di me... Ero diventato lo zimbello della serata, che ormai non vedevo l'ora che terminasse alla svelta. Finalmente Amelia mi raggiunse e ci venne indicato che dovevo fare delle foto pure con lei. Era troppo!! Ma non avevo altra scelta. -《Facciamo pure quest'altra puttanata!》Mormorai sempre più infuriato. M'incamminai verso lo spazio indicato da Hayley e appena lasciato da Dakota, che ora firmava autografi di fianco a me. Cinsi appena il fianco a quella puttana e lei fece altrettanto con me com più possesso, facendomi irrigidire tutto. Il mio cuore batteva come impazzito, al contempo con i continui flash. Non potevo farne a meno. Invece di sorridere ai fotografi, girai il mio volto verso il mio amore, con aria sofferta. Lei mi dava le spalle e io tremavo. Non volevo ferirla. Mi sembrava come se la stessi tradendo. La guardavo, sperando che lei potesse voltarsi a guardarmi, capendo quanto lei contasse per me. Ma cosa cazzo speri?? Ti fai le foto con tua moglie, facendo finta di essere una coppia felice e pretendi che Dakota capisca??Sei un coglione! La mia coscienza mi stava distruggendo, più di quanto già non fossi distrutto. -《Jamie!! Jamie!!》I fotografi richiamavano la mia attenzione e io lo feci per una frazione di secondi. -《Devi ancora umiliarmi?》Sussurrò appena tra le labbra, Amelia. Mi voltai verso di lei e con un finto sguardo amorevole le bisbigliai: -《Non hai ancora visto niente.》Mi strinse più forte, facendomi un sorriso beffardo. Io mi voltai ancora una volta a guardare la mia donna, avevo bisogno di lei!Dakota mi dava sempre le spalle e in un attimo intercettai il volto attento di Robin, verso di me e muoveva piano le labbra. Magari le stava dicendo che la stavo fissando! Che non riesciuvo a smettere di fissarla, nonostante la situazione. Ritornai a guardare Amelia, che mi stringeva sempre più forte. L'avrei strozzata! -《Andiamo?》Mormorava con un finto sorriso e io annuii. Finalmente le nostre strade si dividono, lei va nella sala attesa, io verso il cinema, dove già ci sono gli altri; dopo un po' vengo raggiunto dal mio amore. Non faccio in tempo ad avvicinarmi a lei, che un altro PR ci dice che i fotografi sono infuriati perché vogliono una foto solo di noi due. Io e Dakota ci guardammo. Ci sorridemmo e ci incamminammo ancora una volta verso l'uscita. Una volta fuori, furomo accolti da grida euforiche. Io la stringevo fortissimo a me. Non c'era nessun'altro a parte le nostre PR. Solo noi, nel tappeto rosso di Berlino, fotografati da ogni angolatura. Ero ancora nervoso, ma con lei al mio fianco mi sentii più tranquillo. -《Come stai?》Mi chiese Dakota, mentre sempre abbracciati ci dirigiamo in un altro angolo, per gli scatti. Scuoto la testa e sbuffo un po'. -《Potrei stare meglio.》Le dico. I fans urlano che siamo bellissimi e che ci amano insieme e la cosa ci fa sorridere compiaciuti. Appena prima di entrare, Dakota mi da il cinque e io ricambio con un sorriso smagliante. È come se il peso che sentivo nel cuore, si fosse alleggerito. Ma solo in parte.

Siamo seduti e il film è appena iniziato. Io e Dakota abbiamo le sedie unite, la cosa mi rende felice. A differenza della premiere di New York, che siamo stati presenti solo i primi dieci minuti d'inizio e della fine, stavolta vedremmo tutto il film insieme. Non riesco a fare a meno, nel buio della sala, a stringere nella mia mano la sua piccola e delicata. La sento sorridere e la guardo sorridente. Al fianco di Dakota c'è Erika e al mio Sam, ma siamo sereni. Loro, insieme agli altri membri, sanno di noi. Dakota si fa più vicino a me, con la scusa di poggiare il braccio sul bracciolo comunicante, stringendo di più la mia mano e io lo faccio pure. Mi sussurrò piano: -《Sei da togliere il fiato stasera, James.》Mi sento al settimo cielo e sento il petto gonfiarsi. -《Anche tu amore mio. Anche se non mi piace molto vederti mezza nuda. Sai quanto sono possessivo.》La sentìii sorridere ancora, divertita. Scossi la testa sorridendo. Era una bambina. La mia.
Durante la visione, specie nelle scene più hot, dove la mia donna era sempre nuda o ansimante per me, mi eccitai parecchio. Il solo sentirla gemere me lo faceva pulsare in modo incontrollabile. Tolsi dalla mia mente a quanti uomini in quella sala potevano avere delle pulsioni sessuali nei confronti della mia donna, se no rischiavo d'impazzire. Se fosse stata mia, prima del film, non glielo avrei mai permesso di farlo; ora che era la mia donna, tutto era molto diverso. Era intollerabile. E dovevamo girarne ancora due.

La Forza dell'amore 💖Where stories live. Discover now