Capitolo 15

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Gin si girò di scatto e vide un uomo alto, capelli corti e brizzolato, doveva essere il demone che aveva progettato tutto per catturarla come le spiegò Castiel.
"Le amazzoni di oggi, così ingenue e romantiche, nulla a che vedere con le tue sorelle guerriere e sanguinarie di un tempo. Oggi si nascondono al mondo su un'isola in mezzo al mare celata a tutti. Siete delle creature magnifiche, fedeli fino alla morte ai vostri valori. Forse tu non lo sai ma proprio per le vostre virtù e abilità siete state scelte dagli antichi Dei, il vostro sangue, una delle cose più preziose al mondo, è letteralmente divino: é un elisir di vita per gli umani e per ogni sorta di creatura. Sarai mia per sempre e mi ciberò del tuo sangue ogni volta che ne avrò bisogno!" disse il demone.

Il suo sangue, ecco perché tutto questo mistero e tutta questa solitudine quasi forzata (compresa quella di sua madre), Gin comprese che poteva diventare uno strumento per la vita eterna di quei mostri, un modo per rigenerarsi ogni volta che fossero stati feriti. Era un pericolo per sé stessa e per coloro che ci tenevano a lei.

"Senti miserabile residuo infernale, non riuscirai ad ottenere tutto ciò che vuoi. Non avrai un bel niente e ti troverai con il culo dolorante per tutti i calci che ti darò. Hai toccato i miei amici, me la pagherai!" gli rispose Gin furiosa.
"Si sei proprio speciale, puoi iniziare chiamandomi Rubeus, vedrai che ci prenderai confidenza!" aggiunse il demone.
"Non azzardarti a toccarla figlio di puttana!!!" urlò Dean mentre stava cercando di alzarsi in piedi.
"Dean! Stai bene?" disse Gin girandosi verso di lui non appena sentì la sua voce.
Stava per corrergli incontro quando venne presa da due scagnozzi di Rubeus, la tenevano ferma con molta forza e le bloccarono le braccia dietro la schiena.
"GIN!!! LASCIATELA SUBITO!!!" inveì nuovamente il cacciatore contro i demoni.
Rubeus le si avvicinò dicendo: "Gin? Sarebbe questo il tuo nome? O magari Ginevra... Guarda Ginevra, il tuo cavaliere Winchester è rientrato in scena! Ben svegliato, hai dormito bene? Devo ammettere che hai una bella tempra, nonostante il sonnifero e le ferite sei ancora in piedi! Ma ancora per poco! ANNIENTATE I DUE FRATELLI E IL LORO AMICO, MUOVETEVI!!" comandò Rubeus alla dozzina di demoni che erano rimasti.
Gin non poteva restare lì bloccata a guardare, era per colpa sua se tutto questo era successo, anche se Dean e Sam non sarebbero mai venuti a cercarla, Rubeus e la sua marmaglia di demoni l'avrebbero comunque trovata e fatta prigioniera. No, non poteva permettere che persone innocenti pagassero per lei, era una cacciatrice con le abilità di un'amazzone, doveva accettare tutto questo e usare i suoi poteri contro ogni genere di male.
"Io non canterei vittoria troppo presto razza di demone schifoso!!!" dicendo queste parole si sollevò con la schiena e le gambe fino a girarsi all'indietro riuscendo così a divincolarsi dalla presa.
Era finalmente libera e poteva dare sfogo a tutta la sua furia.

L'Amazzone E Il CacciatoreWhere stories live. Discover now