Capitolo 89

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"Dean questo te lo ha dato Ginevra giusto?" domandò Castiel indicando il bracciale che aveva al polso.
"Eh tu come lo sai? È un nostro segreto, non l'ho detto neanche a Sam" rispose lui.
"Dean anche se non lo hai detto chiaramente, io e Bobby lo avevamo capito. Non sei certo tipo da comprare gioielli" puntualizzò Sam.
Dean si irritò leggermente ma non disse nulla.
"Quel bracciale è di origine di amazzone ed è legato profondamente a Ginevra. Tutte le amazzoni ne hanno uno, ma non è propriamente per loro, è per la persona che amano. E' un modo per proteggerla nel caso fosse in pericolo. Dean tra di voi c'è un legame molto più profondo di quanto pensi, se non fosse così non saresti in grado neanche di portarlo, sarebbe pesantissimo" spiegò Castiel.
"Castiel cosa mi stai dicendo? Io non posso usare questo bracciale per tirarla fuori dai guai, non è un'arma e non mi materializzerebbe nel covo della strega!" disse Dean spazientito.
"Non è proprio corretto, non ti porterebbe da lei fisicamente, ma mentalmente si. Funziona anche al contrario, se lei dovesse essere in pericolo tu potresti comunque fare qualcosa per aiutarla" concluse l'angelo.
"Bisogna essere meritevoli, queste sono le parole che hai detto prima" disse Dean "Ora che ci penso, Gin aveva pronunciato queste parole una volta: mi stava spiegando che le doti di amazzone non sono passate a sua madre, nonostante fosse figlia di Diana, ma sono state trasmesse direttamente a lei. Gli strumenti e i poteri delle amazzoni sono molto potenti e solo alcuni possono accedervi. Castiel, come posso fare per raggiungerla nella sua coscienza?".
"Devi trovare tu il modo" rispose Castiel.
"Potremmo accendere un fuoco sacro, come quella volta con il rituale delle luna. Gin stessa lo aveva usato per comunicare con Diana" disse Sam.
"Sammy sei un genio! Forza facciamolo!" aggiunse Dean pieno di speranza.
"Ehi ehi ragazzi un attimo, siete sicuri che sia la cosa giusta? Dean, stai dimenticando che quella strega ha il controllo totale della sua mente? Potrebbe ingannarti o peggio se ti scoprisse potrebbe uccidere Ginevra!" realizzò Bobby.
"Ne sono consapevole Bobby, non conosco del tutto questi poteri delle amazzoni ma conosco Gin, non mi avrebbe mai dato una cosa così importante se non fosse stata più che certa della sua portata. Non so come spiegarlo ma sento che nessuno ci scoprirà. Ha bisogno di me, quella maledetta stronza la starà torturando e si sentirà sola e abbandonata, per quanto sia forte non riuscirà a resistere per sempre e inoltre noi siamo bloccati qui. Perciò accendiamo questo dannato fuoco sacro e lasciatemi tentare. Stiamo parlando della mia compagna, non la lascerò sola" replicò Dean determinato più che mai a salvarla.
Accesero il fuoco nel camino di casa, Sam e Bobby lasciarono solo il cacciatore che si sistemò su una poltrona, man mano che le fiamme si intensificavano gli sembrò ad un certo punto di vedere Gin: era seduta a terra con la testa appoggiata sulle ginocchia, il volto era rigato dalle lacrime, stava tremando e lo sguardo perso nel vuoto, aveva smarrito tutta la fiducia; notò che al polso aveva il suo braccialetto in pelle.
Doveva assolutamente fare qualcosa.
"Gin... Gin tesoro sono Dean... Mi senti?".

L'Amazzone E Il CacciatoreWhere stories live. Discover now