Sacrificio

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I due demini non ebbero difficoltà a raggiungere Arthur che li stava aspettando con Flug incatenato ad una colonna, tremante e spaventato con uno sguardo che supplicava il suo capo di salvarlo.

Artemia si fece avanti <fratello, come hai potuto farmi questo? Hai ucciso la donna che amavo, credevo che avessi imparato la lezione> gli disse con un tono di superiorità.

Arthur la guardò come si guarda una bambina  e rispose, con voce distorta <parli proprio tu? Che hai divorato i nostri genitori? Con che tono poi osi dirmi una cosa del genere! Io ero il fratello maggiore! Colui che avrebbe dovuto ereditare il loro impero! Invece tu li hai divorati diventando la loro erede! Ed osi lamentarti di una misera vita umana!?>

A quella risposta Artemia scattò con gli artigli pronti a lacerargli la carne <MISERA VITA UMANA!? LEI ERA MIA MOGLIE BRUTTO BASTARDO ED IO HO DIVORATO I NOSTRI GENITORI PER SALVARTI DA UNA FINE ORRIBILE COGLIONE!>

Persino Black Hat ignorava che Artemia di fosse sposata con la donna che amava, il matrimonio per un eldrich era un legame profondo, Artemia quindi aveva sentito ciò che aveva sentito la sua amata mentre moriva, sapeva 1uanta sofferenza aveva provato sia fisicamente che psicologicamente, ormai nulla avrebbe potuto fermarla, era decisa a vendicare ciò che aveva subito sua moglie e niente l'avrebbe fatta desistere.

<secondo te sono così stupido da crederci!? Tu volevi solo il potere! Quell'umana era l'unico tuo punto deb->

Gli artigli di Artemia perforarono lo stomaco di Arthur <non osare mai più parlare così della donna che amo... Eravamo anche riuscite ad avere un bambino ma tu... Mi hai tolto tutto uccidendola... Ero.... Ero felice Arthur... Nella mia misera esistenza io ero davvero felice, nonostante io sia un eldrich cannibale proprio come te, avevo trovsto la felicità con lei e tu... Me l'hai to-> ma anche Arthur la trafisse, il sangue di entrambi scendeva sia dagli artigli che dalle ferite

<ti perdi troppo in chiacchiere Artemia, non hai neanche fatto intervenire nostro cugino... Se tu gli avessi chiesto aiuto... Ora il risultato sarebbe diverso e poi... Io non sono come te... Artemia... Io non mi... Sono piegato alle leggi degli eldrich, ho continuato a nutrirmi della carne degli eldrich mentre tu ti sei accontentata della loro essenza vitale, ciò ti ha resa debole sorella, proprio come l'amore per quell'umana> fece per allontanarsi ma Artemia con dei tentacoli lo tenne a sé impedendogli la ritirata.

<Black Hat... Colpiscici> disse poi chiamando, per la prima volta, il cugino con il suo vero nome.

Black Hat rimase per qualche istante immobile per la richiesta ma alla fine con un tentacolo trafisse entrambi in modo che Arthur non sopravvivesse e sperando invece di riuscire a salvare la cugina.

Entrambi i corpi caddero privi di forza, Arthur morì in poco tempo ma Artemia era ancora viva e Black Hat le si avvicinò <Artemia resisti! Prendo Flug e poi->

Ma Artemia lo interruppe <n-no... Va bene così... Arthur... Arthur aveva ragione... L'amore mi ha resa debole Blacky.... Io.... Io non avrei mai fatto ciò che ho fatto per te e Flug... Ma... Non importa.... Samantha era una donna fantastica.... Ha saputo rendermi una persona migliore... Nonostante tutto... Ho cercato di fare sempre a modo mio e questo è il risultato... Ti chiedo... Solo un'ultima cosa...> disse ansimando e cercando di resistere.

<cioè?> chiese Black Hat confuso per le parole della donna e stupito che si arrendesse così.

<prima... Di morire... Vorrei... Vorrei parlare con Flug... Portalo qui... Per favore...> domandò con un mesto sorriso.

"non ha mai chiesto nulla dicendo per favore... Artemia... Cosa vuoi fare?" Black Hat liberò Flug e i due si avvicinarono alla donna ormai in fin di vita.

<s-signore...?> chiese un po' riluttante Flug.

<va tutto bene, fai quello che ti chiede> rispose l'eldrich.

<Flug... Avvicinati> e Flug obbedì inginocchiandosi accanto a lei <sai... Tu mi ricordi molto mia moglie... Lei... Era sempre molto spaventata dal mio mondo ma... Non mi avrebbe mai abbandonato... Aveva una fiducia assoluta in me come io in lei... Lp so che è una richiesta strana ma... Potresti... Baciarmi...?>

A quella richiesta Flug arrossì e si voltò verso il suo datore di lavoro che, anche se un po' riluttante, fece cenno di sì con la testa e diede loro le spalle non volebdo assistere alla scena.

Flug deglutì e imbarazzato si chinò su Artemisia alzando un po' il sacchetto di carta che gli copriva il viso, ma la eldrich cannibale lo agguantò di scatto nonostante la debolezza e lo baciò con tutta la foga che gli era concessa mentre Flug aveva degli spasmi per l'inaspettata forza con cui lo stava baciando.

Si staccarono lentamente, Flug aveva il fiatone e solo in quel momento si accorse che qualcosa, dalla bocca di Artemia, stava uscendo ed entrando nella sua, un vapore dal sapore dolciastro ma anche ripugnante che quasi lo fece allontanare ma la presa di Artemia non glielo consentì finché il vapore non fu entrato tutto e lei ricadde a terra priva di qualsiasi vita mentre Flug tossiva.

<c-che cosa... Cosa è successo jefecito? Che cosa mi ha fatto Artemia?> domandò riprendendosi un po'.

<ti ha appena dato ciò che le restava da vivere... Ti ha dato la sua forza vitale, per un demone quella forza può non essere granché ma per un umano...>

<c-cosa?> chiese un po' intimorito.

<ormai anche senza il contratto che hai stipulato con me... Tu non puoi più morire> "Artemia.... Tu questo stavi progettando vero? Ti sei sacrificata per Flug... Ti sei sacrificata per me..." prese il corpo di Artemia e assieme a Flug se ne tornò al rifugio.

Seppellirono il corpo della cugina dell'eldrich nel giardino, davanti alla finestra del suo ufficio. Non riusciva a credere che fosse arrivata a cedere a Flug la sua forza vitale, così facendo non era neanche più possibile riportarla in vita, aveva scelto di morire per sempre per restare al fianco della donna che amava? L'amore era una forza così grande da far cambiare così tanto una persona come lei?

Black Hat si voltò verso Flug che lo guardò a sua volta e prendendolo per mano rientrò in casa per occuparsi dei suoi affari assieme a Flug, trovando la risposta a questa domanda.

Fine.

Seirin: ebbene sì, la storia finisce così, d'ora in poi Flug e Black Hat vivranno per sempre uno a fianco all'altro, forse in futuro figlieranno in qualche modo, dopotutto uno è uno scienziato pazzo e l'altro un demone possono benissimo trovare un modo per avere un figlio in modo non convenzionale ma questo è un altro discorso e ormai la loro storia è terminata cosa succederà d'ora in poi si può solo immaginarlo. Spero che la storia vi sia piaciuta e sayonara!

Salvato Da Un Mortale {Paperhat}Where stories live. Discover now