Simona's pov
Prendo un altro drink e ritorno accanto alla console. Un certo James annuncia l'inizio della gara, poi presenta il dj, che entra e si mette alla console, proprio qui, accanto a me.
Il suo nome d'arte è strano, non è molto alto, è pelato ed ha fascino, molto fascino. Si accorge che lo fisso e mi sorride.
"Concorrente?" Chiede
"No, il mio ragazzo sì" dico finendo il mio long island
"Allora divertiti"
"Te lo avevo detto" dico felice ad Andrea.
La gara è finita da una ventina di minuti, siamo fuori dal locale e stiamo fumando assieme.
"Te l'ho detto che avresti vinto" ripeto e lui sorride estasiato.
"Non ci credo" ride istericamente e poi mi bacia
"Adesso andiamo in hotel" annuisco, dopo di ché ci alziamo dalla panchina e camminiamo
"Sei felice?" Gli chiedo poco prima di entrare nella nostra camera d'hotel. Lui annuisce e mi bacia.
"Sono molto più che felice, perché a condividere tutto ciò ci sei tu" sorrido arrossando un po', poi mi fiondo sulle sue labbra
