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Simona's pov

Se mi avessero detto che avrei sofferto la sua mancanza, ma che poi lui sarebbe tornato da me e le cose sarebbero andate a meraviglia, beh ecco, io non ci avrei mai creduto.
La vita ti pone davanti a scelte difficili, ti fa provare emozioni che non vorresti provare. Ma alla fine tutto si sistema, si sistemerà sempre. Nonostante la vita ti faccia soffrire non potrà mai lasciarti in balia di te stessa, non può lasciarti andare via, quindi ti mette davanti ostacoli, bivi, fosse, ma poi lascia che tutto vada come deve andare. Non ti fa scoraggiare, bensì ti prepara a essere forte. E tu devi cercare di esserlo sempre, in ogni occasione.

"Gianluca, sono felice"

"Anch'io sono felice per te"

"Ma ancora non mi spiego una cosa" lo guardo per esortarlo ad andare avanti

"Come l'hai capito?"

"Ti ricordi la vacanza dove siamo tornati assieme?" Lui annuisce

"Dopo due mesi sentivo che c'era qualcosa sotto, dopo un po' ero quasi certa che io non fossi davvero la ragazza che lui amava"

"Ho retto qualche mese senza esprimergli i miei dubbi, eravamo tornati assieme da ormai 5 mesi e già lui era così lontano da me, a stento mi parlava. Sembrava quasi che non gliene fregasse nulla. Qualche volta scopavamo, ma raramente e già questo mi sembrava strano. Non c'era mai sentimento da parte sua"

"Così ne parlai con sua sorella, poi con suo fratello e addirittura con la madre. Poi lo scoprimmo con un'altra una sera, poi un pomeriggio e un'altra sera ancora. Il resto della storia la sai"

"È stato proprio uno stronzo, mi spiace"

"Non importa"

"No mi da fastidio, io ti ho sempre spinta verso di lui"

"D'altronde chi poteva aspettarselo?"

"Sai sua madre si è arrabbiata molto con lui, ogni tanto mi scrive ancora, è dolcissima, proprio domani mi ha chiesto di accompagnarla dal parrucchiere" sorrido, quella donna ha una forza di volontà assurda. La ammiro tantissimo.

"Quest'anno non mi va di andare in vacanza, se proprio vuoi facciamo solo qualche giorno assiene, ma non andiamo lontano" lui annuisce

"L'amore, che batosta al cuore" dice lui abbracciandomi

"Vorrei non averlo conosciuto mai, anzi nemmeno perché era inevitabile conoscerlo. Diciamo che non avrei voluto innamorarmene"

"Anche questo sarebbe stato inevitabile, lo sai" il mio amico mi bacia i capelli, poi mi prende per mano e mi riporta dentro al locale. Stasera c'è il suo primo concerto.

La solitudine che mi accompagna // ShivaWhere stories live. Discover now