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Pov Alexandra
Stiamo in auto da più di quindici minuti. Non riusciamo a spiccicare parola nei primi minuti ma fui la prima a prendere parola.
Io:"Arek dove andiamo?"
Arek:"Piccola lo vedrai...Non ti voglio rovinare la sorpresa"
Mi sento più agitata del solito. Le sorprese non mi sono mai piaciute perchè c'era sempre da scoprire un qualcosa e, fin da piccola, mi davano fastidio le sorprese. Oggi, però, sono adulta ed ho un ragazzo che mi difende da tutti quelli che tentano di farmi del male.

Arriviamo, una decina di minuti dopo, in un ristorante di lusso. Arek aveva prenotato un tavolo sulla terrazza che affacciava sul golfo di Napoli... Era un posto stupendo!

Mi guardo intorno e mi sento un po' a disagio dato che qui non ci sono mai venuta e penso che tutto questo non è neanche alla mia altezza. Vengo liberata dai miei pensieri dalla voce di Arek.
Arek:"Ti piace questo posto?"
Io:"Amore è stupendo ma..."
Arek:"Niente ma stasera. Dato che conosco il proprietario del ristorante gli ho chiesto di lasciarci la terrazza solo per noi due..." Disse stringendomi la mano.
Io:"Amore è così romantico tutto ciò..."
Arek:"Lo so... Tu meriti questo ed altro..."
Ci scambiamo un sorriso e notiamo che a noi si avvicina il cameriere.
Cameriere:"Signori, volete ordinare?"
Arek:"Si, ordiniamo..." Dopo aver ordinato il cameriere si dirige al piano di sotto per andare alla cucina per posare l'ordinazione. Ne approfitto per girarmi alla mia sinistra per guardare il mare del Golfo di Napoli... Devo dire che è una cosa magnifica. Vengo portata, letteralmente, sulla terra quando sento la mano di Arek sulla mia. Mi volto di scatto corso di lui e gli sorrido. A volte penso che la mia vita non poteva andare meglio di così.

Usciamo dal ristorante un'ora dopo e facciamo un giro per le strade di Napoli illuminate solo dalla luce della luna e dalla luce fioca dei lampioni a candela.

Arek mi conduce in un luogo che non avevo mai conosciuto. Stiamo camminando dà più di un quarto d'ora ed arriviamo d'avanti a delle scale. Salgo prima io e Arek mi sta dietro dato che temeva che potessi cadere.

Finiamo di salire le scale e il mio sguardo rimane puntato su un'albergo fiorito che si trovava giusto difronte a noi.

Non riesco a capire il perchè mi ha portata in questo luogo. Sento una sua mano appoggiarsi sul mio fianco e stringermi verso di lui. Giro il volto, alla mia sinistra, e lo alzo verso il suo e lui lo abbassa, contemporaneamente, verso il mio.

Pov Arek Milik
Alexandra:"Amore come mai mi hai portata qui?" Chiese curiosa.
Io:"Beh, questo luogo, l'ho scoperto dei giorni fa e qui trovai una signora anziana che curava questi fiori e quest'albero. Mi ha spiegato il perchè lei si trovava qui e mi aveva detto di portarci una persona importante per me..." Dico ciò con il sorriso stampato sulle labbra.

Sento la mia ragazza appoggiare la testa sulla mia spalla e guardare la luna che si trovava giusto difronte a noi.
Alexandra:"Non vedo l'ora di dare l'annuncio..."
Io:"Quando ti senti pronta lo diamo..."
Alexandra:"Anche domani lo possiamo dare?"
Io:"Quando vuoi piccola"
Alexandra:"Allora lo daremo domani" dice con un sorriso stampato sulle labbra. Ci baciamo sotto la sola luce della luna che illuminava quel momento magico. Ci stacchiamo dopo dei minuti e riappoggia la testa sulla mia spalla.

Ci incamminiamo per andare in auto ed arriviamo, a quest'ultima, dopo una mezz'ora.

Pov Alexandra
Arek sta guidando da circa una mezz'ora e la sensazione di sonno invade il mio corpo.

Noto sul display della macchina di Arek che è mezzanotte.

Chiudo gli occhi e subito mi addormento ripensando al racconto di Arek quando stavamo sulla terrazza e alla giornata speciale che mi aveva fatto avere.

Sento, qualche volta, lo sguardo di Arek su di me e la sua mano che stringeva la mia e, a questo gesto, sorrido.

Sono un po' in ansia per domani ma so che tutto andrà per il meglio.

Pov Arek Milik
Guardo la mia ragazza dormire ed è come un angelo disteso sulla sua nuvola che dorme in paradiso.

Lascio stare questi pensieri e penso a guidare.

Nella mia mente riaffiorano dei pensieri che riguarderanno il fatidico giorno di domani.

Un po' di ansia ce l'ho e penso che l'ha pure lei. Lascio stare ciò e mi concentro sulla strada che si trovava difronte a me.

Arrivo sotto casa della mia ragazza verso l'una di notte. La sveglio dolcemente.
Io:"Amore mio siamo arrivati. Piccola svegliati..."
Alexandra apre delicatamente gli occhi finché non li apre del tutto e mi sorride.

La accompagno sotto casa sua e la saluto co un bacio a stampo prima di andare via.

Pov Alexandra
Aprire gli occhi e trovarsi d'avanti un Arek sorridente e pieno d'amore nei tuoi confronti è una cosa stupenda.

Mio fratello Dries non è ancora tornato a casa. Gli lascio la porta di casa chiusa ma non a chiave. Vado in bagno e mi strucco ripensando alla serata di oggi.

Vado in camera mia e mi affrettò per mettermi il pigiama e lasciarmi coccolare dalla quiete che sa darmi solo una cosa: il mio letto e dopo dei minuti mi addormento.

Pov Arek Milik
Accendo il motore e mi avvio verso casa mia.

Arrivo dopo una mezz'ora e subito mi fiondo in camera mia. Mi infilo velocemente il pigiama e ripenso alla serata fantastica che ho avuto con la mia ragazza.

Domani dovremmo dare l'annuncio e devo dire che un po' d'ansia ce l'ho e ,con questo pensiero, mi addormento ripensando al volto di Alexandra illuminato dalla luce della luna.

Da un'amicizia è nato un'amore che durerà in eterno~Drienzo MertigneWhere stories live. Discover now