Simona's pov
Amo i mercoledì sera, li amo perché i miei escono a fare le serate con gli amici e ho tutta la casa per me.
Tra una decina di minuti sono maggiorenne. Prendo una bottiglia di vodka, un po' d'erba, grinder, cartine, filtri e le mie sigarette, poi vado sul terrazzo. Mi tiro su la mia canna, guardo l'orologio al mio polso sinistro e appena scatta la mezzanotte l'accendo.
"Tanti auguri a me" sussurro alle stelle fumando, finita la canna apro la vodka e mi faccio qualche shot, poi mi accendo una sigaretta e prendo in mano il telefono.
Una miriade di notifiche da instagram. Cerco la prima notifica e capisco tutto... "@drefgold ti ha taggato in un post". Apro il social e guardo il post.
La prima foto che ci hanno fatto assieme, entrambi eravamo schivi dal farla, ricordo ancora quel giorno, i primi mesi io e lui non potevamo nemmeno vederci.
Leggo la descrizione e le lacrime iniziano a scendere.
"Entrasti in questa casa esattamente 3 anni fa. Mia madre aveva paura che non ti sentissi a tuo agio e a dirla tutta credo che lo tema ancora, ma ehy sei rimasta con noi battendo i tuoi record. I primi mesi ci odiavamo davvero tanto. O meglio tu mi odiavi per riflesso, io ti odiavo perché ero troppo ingenuo per capire perché fossi lì. Papà ti ha voluto bene fin dal primo momento. Non ho mai parlato tanto di te, ti voglio un bene assurdo e mi manchi davvero tanto, conoscendoti adesso mentre stai leggendo questo post avrai appena finito di farti una canna e di berti uno shot. Tranquilla che arrivo presto a farti compagnia kngl, auguri sorellina💘" le lacrime non fanno altro che scendere.
"Sei tutto ciò di bello che poteva succedermi, ti voglio bene fratellone🖤" pubblico il commento e in tanti mi mettono mi piace e rispondono al commento. Credo di essere aumentata di davvero tanti follower. Ora ho raggiunto i 5000, prima ero a malapena ai 1000...
Raccolgo le mie cose e ritorno in camera mia, mi infilo nel letto e chiudo gli occhi.
"KANAGLIA SVEGLIATI" sento poco prima di sentire il viso tutto bagnato d'acqua. Apro li occhi. Elia è tornato a casa.
"SEI UN DEFICIENTE" prendo il lenzuolo e mi ci asciugo la faccia, poi mi butto su di lui in un forte abbraccio e cadiamo sul mio letto.
"Potevi dirmelo che venivi"
"Non sarebbe stata un'ottima sorpresa per il tuo compleanno"
"Quanto stai?"
"Un po' " sorrido come un'ebete
"Mi eri mancato"
"Anche tu, da morire"
"Adesso scendi a fare colazione con i nostri" ci alziamo dal letto e scendiamo in sala da pranzo, la tavola è apparecchiata con tanto di cibo e una torta di compleanno.
"Non dovevate" dico guardando questa torta enorme con sopra stampata la prima foto fatta con tutta la mia famiglia
"È bellissima" dico sedendomi al mio posto.
"Auguri piccola" dice mia madre dandomi un pacchetto, lo scarto ed è il costume intero che ammiravo qualche settimana fa in una vetrina
"Grazie" dico abbracciandola
"Questo è per te, auguri" dice papà dandomi un pacchetto assai piccolo, lo apro e ci trovo dentro le chiavi di un auto.
"Davvero? Un auto tutta per me?" Dico incredula e loro annuiscono
"Guarda qui fuori" vado alla finestra e vedo un bmw nero opaco. È bellissima.
"Grazie"
"Tieni sorellina" mi porge una scatolina, poi prende in mano il cellulare e inizia a farmi un video.
"Dai che cazzo, mi paparazzi pure?" Apro la scatola e rimango letteralmente senza parole, con la bocca spalancata.
"Tu sei scemo forte, ma ti pare che spendi così tanto per me?" Qualche lacrima inizia a scendere, vado verso di lui e lo stringo forte a me. Mi ha preso una collana con scritto 'komparema' tutta sbrilluccicosa. Non oso immaginare quanto abbia speso...
"E inoltre, quando finisci la scuola puoi venire a vivere con me a Milano, l'ultimo anno puoi farlo in una scuola vicino casa, è abbastanza buona"
"Mica voglio fare la terza incomoda"
"Ah non te l'ho detto? Ci siamo lasciati qualche mese fa"
"Non mi dici mai niente tu, non mi hai nemmeno detto che sei amico di quei trapper fregni" dico fingendomi offesa
"Quando sali te li farò conoscere, stasera andiamo a divertirci solo io e te, aspetta ti metto la collana" mi avvicino a lui e mi tengo i capelli con una mano, con l'altra gli porgo il gioiello, lui me lo mette e poi mi bacia i capelli.
"Allora andiamo a fare shopping" gli dico sapendo che la cosa lo renderà felice
"Prima la colazione" dice nostra madre. Così ci sediamo e mangiamo qualcosina.
