10.

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Dylan:
E ricordo anche il modo in cui riuscivo a farti ridere.

Thomas:
Me lo ricordo bene anch'io.

Dylan:
Chissà se ci riesco ancora.

Thomas:
Vuoi provare?

Dylan:
Tramite messaggio è un po' difficile.

Thomas:
Perché sottovaluti le tue capacità? Non dovresti.

Dylan:
Sono solo realista. Parto svantaggiato se devo riuscire a farti ridere per messaggio.

Thomas:
Adesso ti dirò un segreto.

Dylan:
Un segreto?

Thomas:
Sì, qualcosa che volevo tenermi solo per me e che non volevo sapessi.
Ma vedo che forse hai bisogno di saperlo.

Dylan:
Ora sono curioso.
Devi assolutamente dirmelo!

Thomas:
Quando ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato a parlare, sai, sul set del primo film di The Maze Runner, riuscivi a farmi ridere spessissimo anche solo quando ci scrivevamo.
Che fosse tra noi o anche con gli altri.

Dylan:
Wow, davvero?

Thomas:
Sì, davvero. Sei una delle persone più divertenti che conosca.

Dylan:
E perché non volevi che lo sapessi?

Thomas:
Altrimenti ti saresti sicuramente montato la testa, mi sembra ovvio.

Dylan:
Beh fa un certo effetto sapere di essere la persona più divertente del mondo...

Thomas:
Ho detto che sei una delle persone più divertenti che io conosca, non che sei la persona più divertente del mondo.
Vedi? Già ti stai gonfiando.

Dylan:
Stai per caso insinuando che sono un pallone gonfiato?

Thomas:
Forse.

Dylan:
Peccato, vuol dire che volerò lontano da te.

Thomas:
E dove andresti?

Dylan:
In un posto dove i palloni vengono apprezzati, ovviamente.

Thomas:
Tutta questa conversazione non ha senso.

Dylan:
Non ha senso il fatto che tu non mi definisca la persona più divertente del mondo.

Thomas:
Okay, forse sei la persona più divertente del mondo.

Dylan:
Non mi piace quel "forse"...
Non ti vedo convinto.

Thomas:
Infatti non puoi vedermi.

Dylan:
Disse Mr. Ovvietà. 

Thomas:
Prevedo una lunga nottata...

want you back [dylmas]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora