BTS - ONE SHOT!

✈️BTS

Posai la valigia nel porta bagagli, oggi sarei partita per uno shooting che avrei fatto in Corea, alcune agenzie Coreane mi avevano adocchiato e volevano che facessi delle foto come sponsor della loro ditta, che precisamente non saprei di che cosa di occupa, ma ero super emozionata, era la mia prima volta in Corea.

Il mio autista mi avertí di essere arrivati in aeroporto, presi gli occhiali e il capello e li misi, uscì dalla macchina e l'autista mi aprì lo sportello, la luce degli scatti mi mandava in cervello a puttane, comprese le voce di tutte le persone che si accalcavano a me, presi la mia valigia e da sola ignorando i paparazzi e i fan entrai dentro l'aeroporto, molte altre persone si accalcarono su di me coprendomi la strada senza farmi passare, attorno a me non avevo guardie del corpo per il semplice motivo che si erano dimenticati di mandarli in aeroporto, ma li avrei trovati poi direttamente quando sarei arrivata lì

-Scusatemi ho un aereo da prendere potrei passare?! - alzai la voce ma nessuno mi ascoltava mi strantonavano e mi spingevano, c'erano troppe persone accalcate, sentii il panico assalirmi, cercai di spingere per passare, ma più spingevo più si stringevano
-Per Favore fatemi passare! - dissi con la voce strozzata, non riuscivo più a respirare, sentii fi continuo mani toccarmi e la luce degli scatti sugli occhi
-vi prego fatemi passare! - alzai la voce con la voce rotta dalle lacrime, stavi andando in panico non riuscivo più a respirare, presi a piangere, non mi ero mai trovata in una sensazione così brutta, mi tremavano le mani, chiusi gli occhi e mi misi le mani in testa non vi stavo capendo più niente.

Sentii poi delle Urla, alzai la testa e vidi sette ragazzi correre verso di me, vi prego basta!.

Pensavo che avrebbero fatto come gli altri, invece spinsero le persone, avevano tutti delle mascherine che coprivano il naso e la bocca e poi degli occhiali e dei capelli
-BASTA SPOSTATEVI!! - urlò Uno di loro, aveva un capello da pescatore nero e la mascherina del medesimo colore, portava una felpa enorme e i pantaloni larghi
-Vieni!! - questi ragazzi mi presero la mano e mi aiutarono ad uscire, insieme a loro comincia a correre verso un lunga fila di bodyguard che si misero davanti a noi fermando tutte quelle persone pazze, mi tolsi il capello e gli occhiali, mi misi una mano fra i capelli tira su col naso, il gruppo di questi ragazzi mi guardavano preoccupati
-stai bene? - chiese uno vestito molto elegante, con una camicia i pantaloni neri e delle scarpe nere eleganti, anuí, mi asciugai gli occhi mi tremavano ancora le mani
-Scusatemi - dissi con la voce tremate
-dove dei andare? - domandò quello più altro del gruppo
-in Corea per uno shooting - li guardai, sembravano familiari
-anche noi! - disse uno con i capelli azzurri
-Forza andiamo! - ci incamminiamo verso il nostro aereo, un gruppo di hostess ci sorrisero facendoci salire, in prima classe
-adesso possiamo stare calmi! - si tollero I capelli gli occhiali e le mascherine, o cavolo!....
-ma... Voi... Siete di BTS! - sorrisi per questa inaspettata sorpresa
-é tu sei y/n!!! - urlò Taehyung sorridendo insieme agli altri
-direi proprio di sì! -
-oh cavolo io ho visto tutti i tuoi film! - si avvicinò a me Jungkook insieme a Taehyung
-adoro come reciti, a me piace recitare! - mi in formò Taehyung
-grazie, è io adoro tutte le vostre canzoni! -
-che bello! - sorrise Jimin
-a che venivo in Corea volevo pure venire a un vostro concerto!-
-ma che dici tu sarai la mia ospite! - sorrise Taehyung
-ma no! -
-ma si! - tutti gli altri del gruppo annuirono
-sarebbe un piacere per noi averti come ospite oggi- disse educatamente Namjoon
-davvero non voglio scomodare! -
-ma che dici, ti prego!! - disse supplichevole Jungkook
-Mmmmh.... Ok? - I ragazzi sorrisero
-adesso se non vi dispiace, io andrei a sedermi, sono ancora scossa-
-o si certo! - Mi sedetti davanti al finestrino, accanto a me si mise jungkook e Suga, di fronte Namjoon e J-Hope, mentre i in piedi rimasero Taehyung e Jimin.

Mi fecero molte domande sui miei film, che io con estrema felicità risposi, mi chiesero molto sulla mia vita privata e non, erano molto curiosi, feci pure molte domande a loro che risposero ridendo per certi avvenimenti, erano super simpatici, sarei rimasta con loro per tutta la giornata, ma poi ci saremmo separati quindi meglio godersi ogni secondo.