Gli occhi mi bruciavano, era da quasi tutta la giornata che me ne stavo chiuso nello studio al computer per nuove canzoni.
Posai gli occhiali sul tavolo massaggiandomi gli occhi, se dovessi sommare quante ore sono stato al computer potrei dire benissimo 6 ore, e già si sentivano i sintomi.
Poggiai la testa sulla poltrona girando su me stesso per riposare gli occhi.
La scrivania vibrò, alzai la testa e presi il telefono, era un messaggio di Y/n, eravamo sotto lo stesso tetto e si ostinava a scrivermi via messaggio quando poteva benissimo entrare.
Che persona.
Guardai il messaggio
Baby:
Hey Nam, hai finito?! 😣
Nam:
Quasi, e poi vengo ha letto, tu non aspettarmi dormi piccola
Baby:
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Se non vieni subito, mi rimetto il pigiama.
Ti ho avvertito 😜
Guardai la foto, e sentii subito i brividi in tutto il corpo, era da giorni che cercava di provocarmi, un giorno e anche entrata nuda per portarmi il pranzo.
Ma era anche da giorni che non la toccavo, l'ultima volta sarà stata un mese fa.
Forse è il caso che mi rilassi un pò con la mia piccola.
Sorridendo mi alzai e corsi verso la stanza da letto.
Aprí la porta, lei sbuffando arrabbiata si alzò per andare in bagno, ma poi mi vide sfoggiando un enorme sorriso
<che mi venga un colpo, sei finalmente uscito dalle grinfie del tuo studio! > <se vuoi posso anche ritornare... > <NO! fermo! > mi prese la mano <hai bisogno di rilassarti, vieni >era troppo sovra eccitata.
Mi fece sdraiare sul letto poggiando la schiena sul cuscino <adesso rilassanti, non pensare a niente, se non a me > <basta che tu stia calma > <fa silenzio > si sedette sopra di me mettendo un dito sulle mie labbra, guardai il "completino", era molto striminzito, apparte la gonna di pizzo che era, se si poteva chiamare gonna datosi la sua "lunghezza" molto corta.
Posai le mani sui suoi fianchi morbidi <mi piace come sei vestita > <ti piace? >sorrise <così tanto da diventare un mattone piccola > <che cattivaccio! >mosse i fianchi sopra il cavallo dei miei pantaloni, mi morsi le labbra, mi prese le mani mettendole sul suo sedere <toccami Nam, ho bisogno di te ora > le strinsi forte il sedere tirando la mutandina un su facendola gemere <Nam! > mi prese per il collo unendo le nostre labbra, le sue dolci e le mie amare, le strinsi più forte il sedere morbido e sodo <ti vorderei mordere questo bel sedere che ti ritrovi! > le pizzicai il sedere e i fianchi facendola ridere <Nam basta!! >mi abbracciò stringendo le braccia al collo, la strinsi forte baciandole sotto l'orecchio e la guancia <sei bellissima così... > <ma...? >domandò soffiando dentro il mio orecchio <sai che preferisco vederti nuda... > <vuoi vedermi nuda? > <che domanda è tesoro, sai qual'è la risposta > <si ma voglio sentirtelo dire... > si mise di fronte a me <voglio... levarti questi vestiti di dosso e baciarti tutto il corpo come dovrebbe fare un uomo con la sua donna > <mi piace l'idea > sussurrò sul mie labbra <ma non andrà proprio così... > mi baciò di nuovo mordendomi le labbra e tirandole con i denti.
