11: ❥ Kiss me Tiger.

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"Crazy, i like that, you like that, so let's be "crazy"

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"Crazy, i like that, you like that, so let's be "crazy". The contact, impact, i want that daily. A breath get deeper, deeper lately. I like that baby, 'cause i can't get enough."

- Selena Gomez.

«Chi è il titolare di questo locale?» Chiese Jeongguk mentre lui, Jimin e Yoongi correvano verso l'edificio.

«Seungho. Seungho è il nostro padrone. Nel suo locale ha rapito più di centinaia di ibridi e li sfrutta non solo per i suoi piaceri personali ma anche quelli degli altri.»

«Come fa a sapere che siete degli ibridi?» Jimin si scostò i capelli dal volto, «Ha un team che lavora per lui sulle cose illegali.»
Jeongguk spalancò gli occhi, «Mafia?» Jimin annuì.

Entrarono nell'edificio e lo trovarono vuoto. Jimin strinse la mano a pugni. «Seungho! vieni fuori!»
Jeongguk provò: «Taehyung! Taehyung!»

Jimin li guidò nelle cantine del locale e a entrambi gli umani vennero i brividi quando videro centinaia di ibridi chiusi nelle gabbie.

«lui... dov'è?» sussurrò Jimin mentre Jeongguk deglutì. «Il padrone è molto arrabbiato Jimin...» Jimin sbuffò innervosito.

«Dove ha portato Taehyung?» l'ibrido scosse la testa in negazione. «Non lo so.», «Sta mentendo.» Disse Yoongi. Jimin si innervosì. «Il senso del non parlare non lo capisco! siete pronti a far morire una persona per salvare la vostra! spoiler: morirete tutti se resterete qui!»

Yoongi sorrise al carattere di Jimin. «Sei molto attraente biondino.» Jimin alzò gli occhi al cielo.

«Siamo venuti qui per salvarvi, non vogliamo farvi del male.» Li rassicurò Jeongguk. «Non sappiamo davvero dove ha portato Taehyung... Porta Taehyung dappertutto senza dire niente.»

Jeongguk sospirò e quando vide una gabbia vuota il suo mondo si fermò. «Quella era la gabbia di Taehyung...» Jimin annuì intristito.
Jeongguk notò la "T" e il collare. Lo raccolse e lo strinse a sè.

«Lo cercherò a costo anche di mandare a fuoco questo edificio!» Jimin sospirò. «Non può essere andato lontano. Lui è—»

Le luci si spensero e quando si riaccesero Seungho teneva in ostaggio Taehyung.
«Mmm!» il minore mugolò e Jeongguk si alzò in piedi. «Taehyung!» Esclamò e il minore continuò a scuotere la testa in negazione.

«Pensavi davvero che ti avrei lasciato Taehyung?» Seungho rise, «È solo grazie a lui se sono riuscito a continuare il mio business.» Jeongguk si innervosì. «Sei solo uno sporco maiale!»

Seungho annuì, «Può darsi, ma questa bambolina è molto attraente. Non vedo l'ora di riempire il suo grembo.» Jeongguk strinse le mani a pugni.

«Gli ibridi non sono degli oggetti! vanno protetti, accuditi, sono la specie più importante.»

Rainy tiger | TAEKOOK ✓Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt