🚧 Bulletproof 🚧

Autopsia

POV Seokjin

«Il DNA non dice niente di rilevante.» Sento una voce alle mie spalle e la riconosco subito:
Hoseok è appena entrato nella stanza e sta camminando nella mia direzione a passo tranquillo.

Finisco di mettere l'ultimo punto sui tessuti di pelle della gabbia toracica di Chang Seoyun, una delle vittime.
Una volta finito, ripongo ago e filo nel carrello vicino a me, dove ci sono tutti gli attrezzi da lavoro.
Prendo una dose abbondante di amuchina e me la spalmo su tutte e due le mani.

«Come fa a non esserci niente?»
chiedo abbastanza stupito.
Hoseok mi raggiunge e da' uno sguardo al corpo senza vita, rabbrividisce un attimo e poi mi risponde.
«Ci sono tracce di cibo e alcune impronte dei suoi compagni di classe, niente di più.»

Potrebbe essere uno dei suoi compagni ad averla uccisa, ma da quello che vedo la vittima è morta dalla 13:00 alle 14:00, orario di chiusura della scuola.
Le ferite invece lasciano intendere che sia stata trascinata via, visto da diversi graffi sulla schiena e presenza di terra sugli indumenti.
Inoltre è stata prima uccisa e poi legata all'albero, per il semplice fatto che la corda non ha nemmeno una goccia di sangue. Esso ci mette poco a seccarsi e dato che hanno aggiunto la corda dopo, essa non si è sporcata.

Sono un genio, lo so.

«Non capisco come ha fatto Cho ad entrare senza essere visto.»
riflette Hoseok.
È proprio quello che speriamo ci dicano gli studenti domani.

[...]

POV Jimin

«Ehilà Yoongi!» dice Taehyung mentre spalanca la porta della sala interrogatori.
Lui si gira e nota le nostre divise della Bulletproof, si alza in piedi e posa i fascicoli sulla scrivania.
Ci scruta uno ad uno con i suoi occhi scuri, facendoci intendere che vuole sapere tutto.

«Quanti possibili testimoni avete?»
Ci chiede subito, senza perdersi in chiacchiere.

«Per ora sei, della 3H e 3B e tutti amici stretti delle vittime.»
Gli risponde Jungkook, mentre Yoongi si gira per annotarselo.
Dopo poco finisce e si appoggia sulla scrivania, ci fa segno di sedersi sulle tre sedie disponibili sparse per la stanza. Strano che non ci abbia cacciato.
Io prendo quella vicino a lui, come al solito.

«Ma come cazzo ha fatto ad entrare dentro un'università senza essere visto?» ci chiede Jungkook mentre si massaggia le tempie.
È veramente un rompicapo.

«Namjoon sta andando a controllare le telecamere di sicurezza, ma gli servirà tutta la notte per esaminarle.»
ci dice Yoongi, senza guardarci in faccia.
È in pensiero quanto noi.
Nella stanza cala un profondo silenzio, spezzato ogni tanto dagli impercettibili rumori dall'esterno.