il collegio 4.

3.

la sorvegliante. che accollo oh.
<mettetevi le divise!> dice.
<fra mezz'ora in cortile.> aggiunge e se ne va.
mentre alcune vanno in bagno a cambiarsi altre continuano la lista e dopo viceversa.
<vabbè oh. ne parliamo dopo ok?> dice claudia.
<sii.> diciamo.
metto il foglio sotto il cuscino.
usciamo dal dormitorio e vediamo i maschi.
<mamma mia che belle.> dice george ridendo.
<sempre bellissima sei.> dice nicolò venendo da me e dandomi un bacio sulle labbra.
vedo che gianni ci sta guardando, ricambio il bacio e mi stacco subito.
<ma che stai a dì?> dico mettendomi in fila con le ragazze.
<la verità.> dice lui mettendo una mano sulla mia spalla.
scendiamo le scale nel frattempo e ci ritroviamo nel cortile...oh merda, è il momento del taglio dei capelli, che rottura di coglioni oh.
io non li taglio.
iniziamo dai maschi, beh che dire alcuni si lamentano, fanno facce, altri invece non gliene frega un cazzo..
arriva il turno di francesco ovvero l'ultimo.
<cardamone.> dice il sorvegliante.
<NO! NO!> dice lui urlando.
<si sieda.> dice il sorvegliante.
lui si siede, il parrucchiere li bagna i capelli ed inizia la fine del mondo, urla e piange, poverino mi dispiace.
<non toccatemi il ciuffo.> urla con le lacrime e si agita.
<SI CALMI!> urla il sorvegliante.
<preferisco la sedia elettrica a ciò.> dice francesco tra un singhiozzo e l'altro.
mariana si avvicina e lo tranquillizza.
alla fine si taglia il ciuffo se vuole rimanere nel collegio.
<faccio schifo.> dice.
<sei bello anche così.> dice mariana abbracciandolo.
bene..ora è il turno delle ragazze..
<signorina occulto.> dice la sorvegliante.
la parrucchiera ha le forbici in mano.
la prima sono io..
MERDA!
io non voglio tagliarli.
non voglio.
non mi alzo.
<si muova!> dice la sorvegliante.
mi alzo, e vado davanti a lei.
<IO I CAPELLI NON LI TAGLIO!> dico.
<se non li taglia dovrà andarsene dal collegio.> dice.
<piuttosto che tagliarli.> dico incrociando le braccia.
<un'attimo.> dice gianni si alza e mi porta in disparte.
<facciamo le altre.> dice la sorvegliante.
piango sedendomi sulle scale e lui mi abbraccia forte.
<in poco tempo ho capito molto di te, non voglio che te ne vai.> dice gianni.
<io non li taglio i capelli.> dico.
<tanto sei sempre bellissima.> dice accarezzandomi la gamba.
sorrido. questo ragazzo senza conoscermi riesce a farmi sorridere.
<grazie.> dico sorridendo per abbracciarlo.
<però smettila di piangere, che mi bagni la divisa eh.> dice scherzando.
mi stacco e gli  tiro un pugno sulla spalla.
<aiai.> dice lui.
<aggressiva.> aggiunge.
rido e gli dò un bacio sulla guancia.
si alza porgendomi la mano, gliela prendo e mi porta in cortile.
<allora signorina?> dice la sorvegliante.
io questa l'ammazzo.
gianni mi guarda e mi fa cenno con la testa di accettare.
<li taglio.> dico guardando gianni.
mi siedo sulla sedia e la parrucchiera li bagna ed inizia a tagliarli, inutile dire che piango come una fontana e per finire lo schifo mi fanno due trecce. mi alzo e vado a guardami scoppio a piangere.
gianni si dirige da me e mi abbraccia, assieme ad altri, mi dicono tutti che sto bene e sono bellissima lo stesso...ma io non mi vedo così.
<posso andare al bagno?> chiedo alla sorvegliante.
<si signorina occulto.> dice.
corro in bagno e mi lavo la faccia piena di lacrime e sento qualcuno che mette le mani sui miei fianchi.
mi giro era gianni..
<che fai qua?> dico.
<volevo dirti che sei bellissima in qualsiasi circostanza e che potrai contare sempre su di me, non ti lascerò mai sola! mai.> dice abbracciandomi.
<ti voglio bene stupido.> dico stando fra le braccia sue e stringendolo.
<la tua ragazza è fortunata ad averti.> dico stando sempre fra le braccia sue.
<non sono fidanzato.> dice lui.
<beh la ragazza che ti capiterà sarà molto fortunata fidati.> dico sorridendo.
<spero..> dice lui guardandomi nei occhi.
<dai andiamo.> dico.
io e gianni usciamo dal bagno e andiamo nel cortile, dove poi i sorveglianti ci portano nell'aula magna.
ci sediamo io sono accanto a claudia e nicolò, dietro ho gianni con accanto george e francesco.
<il signor preside.> dicono i sorveglianti.
ci alziamo tutti.
<accomodatevi.> dice il preside.
ci risediamo.
<ma respirano i tipi dietro?> dice gianni alle mie spalle.
rido con claudia, francesco e gianni.
<la nana con i capelli così sembra un barbonicino.> dice vincenzo.
peccato che avendolo detto con un tono che tutti noi studenti abbiamo sentito scoppiamo a ridere.
<benvenuti al collegio! passeremo qui nove mesi, ci sono delle regole da seguire ve le hanno già dette i signori sorveglianti. questi alle mie spalle sono i vostri insegnati che vi accompagneranno in questo anno scolastico. in questo collegio vige: il rispetto, la serietà e l'educazione!> dice il preside.
<domani inizierete le lezioni, sveglia per le sette del mattino! oggi dopo cena, andrete nell'aula svago.> aggiunge il preside infine.
ci salutò e se ne andò.
<seguiteci.> dice il sorvegliante.
ci alziamo e andiamo in cortile.
<vi lasciamo liberi che fra un'ora si cena.> dice la sorvegliante.
se ne vanno, i ragazzi giocano a calcio, mentre io sono seduta sulla panchina con claudia e roberta e le altre ragazze vanno altro, più lontane sedute in cerchio.
<allora.> dice claudia.
<cosa?> dico guardandola.
<con gianni?> dice facendo una faccia perversa.
in quel momento arriva...

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angolo autrice.

buonasera e buon sabato.💘
allora come vi sta sembrando la storia? alcune cose saranno simili al programma altre saranno inventate da me..beh secondo voi chi è arrivato mentre claudia ed io parlavamo? ci sarà qualcuno che si intrometterà nella relazione con nicolò? se si, chi? vediamo un pò, fatemi sapere tutto nei commenti.🍀
un bacione.❤️