il collegio 4.

27.

<mai, nulla di nulla. sarebbe la prima volta e manco so come comportarmi per questo ho bisogno di un consiglio tuo sò, perché io e te abbiamo legato un sacco. sei come una sorella maggiore per me.> dice francesco.
oddio che carino, mi fa piacere sentire ciò, non me lo aspettavo è così tenero.
<sei il migliore carda!> dico abbracciandolo.
<la mia sorellina> dice lui abbracciandomi forte.
gli dò un bacio sulla guancia.
<ci penso io.> dico.
<graziiie.> dice sorridendo.
ci sediamo per terra.
<allora?> dice.
<cosa?> rispondo.
<con gianni come sta andando?> dice.
<tutto bene, sono felice e lo amo sul serio.> dico sorridendo.
<quanto vorrei che anche io con mariana fossi così felice.> mi dice.
<lo sarete anche voi fratellino.> dico abbracciandolo.
franceschino è il mio fratellino e lo proteggo a costo di spezzarmi in due, voglio aiutarlo con mariana a tutti i costi e c'è la farò! si meritano il meglio entrambi.
i sorveglianti ci richiamano significa che è ora di cena, bah che schifo voglio morire. assieme a francesco ci dirigiamo in refettorio.
<ci parlo poi eh.> dico al romano accanto a me.
<perfetto sis.> dice francesco ansioso.
<andrà bene.> dico sorridendo per accarezzarli il braccio.
entriamo e ci sediamo ai nostri posti.
oggi si mangerà..
che schifo mangeremo?
stiamo per scoprirlo.
<fegato di mucca con spinaci.> dice la sorvegliante.
<che schifo.> dice chiara.
<ma statti zitta che tu e il tuo fidanzatino avete avuto il ben servito.> dice martina.
<ma che vuoi tu!> ribatte lei.
<silenzio signorine.> dice la sorvegliante.
i sorveglianti ci servono queste ""delizie"" per modo di dire eh, per chi non lo capisse la mia è ironia perché fa proprio schifo.
come sempre con malavoglia mangiamo ciò, tutti tranne roberta.
<lei signorina non mangia?> dice la sorvegliante riferendosi a roberta.
<no!> risponde lei secca.
<bene mi segua.> dice la sorvegliante.
roberta si alza e la segue.
ho molta paura per lei...chissà cosa succederà..
noi nel frattempo abbiamo finito di mangiare e veniamo portati in sala relax.