6. Nuova porta

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Victor stava per riaccompagnare t/n verso il ristorante quando il cellulare della ragazza squillò.

<< Pronto? Sto con Victor. L'ho incontrato all'ospedale. Stavo facendo una passeggiata. Oh. Okay. Ci vediamo a casa allora >>

T/n riattaccò e spiegò a Victor chi fosse. Skie la chiamava da fuori del ristorante. I ragazzi stavano già uscendo e la maggior parte stava tornando a casa. L'ospedale era lontano almeno un chilometro e duecento metri dal ristorante. Ci avrebbero messo venti minuti per arrivare al posto.

<< Tornerò a casa >>

Victor annuí e seguí la ragazza.

<< Tu abiti da queste parti? >>

Gli domandò dopo una decina di minuti dove entrambi si erano persi nei loro pensieri. Arrivarono nella zona di t/n.

<< No >>

La ragazza gli rivolse uno sguardo interrogativo.

<< Allora perché sei.. Qui? >>

Domandò timidamente, come se stesse dicendo una parolaccia.

<< Non posso lasciarti sola. Ti accompagno no? >>

Lei deglutí dall'imbarazzo. Nessuno l'aveva mai accompagnata fino a casa, così, la sera tardi. Rimasero ancora in silenzio. Passarono cinque minuti circa.

<< Ti piace il calcio, t/n? >>

Lei fece sí con la testa

<< Ecco.. Mi diverte. Quando ho bloccato quel tiro ho sentito una bellissima emozione dentro. E anche quando stavo giocando con quel bambino, Gusion  >>

Camminarono ancora un po', i lampioni allungavano le loro ombre, a ogni passo che facevano. L'aria era fresca, e non passava nessuna macchina in quel vialetto. Victor osservò per bene quel quartiere, non si ricordava di esserci mai stato. La luna non dava la sua presenza, ma il cielo non mostrava nuvole fitte.

<< Sai.. Forse questa è stata la serata più bella della mia vita >>

Lo disse a voce lenta e palpabile. Anche i suoi passi rallentarono di poco. Non voleva che tutto quello finisse. A scuola non si apriva con nessuno, erano tutti in un gruppetto, le capitava certamente di parlare con tre o quattro persone, ma nulla di più. Invece, quella notte, ha rivisto Arion, si è fatta nuove amicizie e si è aperta a colui che meno si aspettava. Victor Blade, un lupo solitario che stava sempre per i fatti suoi.

Skie conosceva bene sua sorella e le due erano migliori amiche. Si dicevano di tutto, ma quando si parlava di calcio, misteriosamente, t/n interrompeva le sue parole, quello sport non le interessava molto. Era troppo concentrata su altre attività e sulla scuola, per pensare al calcio, tuttavia doveva ammettere che gli mancavano quelle chiacchierate prima di dormire con sua sorella.

Si ricordava di come Skie parlasse con ammirazione delle loro avventure, almeno quelle del Football Frontier. Era quando la ribellione della Raimon ebbe inizio che, a causa di una lettera di studio, t/n si trasferí negli Stati Uniti per delle gare di nuoto. La fortuna sembrava essere dalla sua parte, ottenne anche una borsa di studio e rimase in America fino a qualche mese fa'. Il motivo del suo ritorno a casa con Skie era semplice, t/n fu vittima bullismo e venne maltrattata anche da un gruppo di ragazzi, per questo si manifestò molto chiusa nei confronti di Skie non appena ritornò in Giappone.

Quando entrò in casa, e rivide la blu all'ingresso, corse da lei. L'aveva abbracciata strettamente e non le spiegò niente. Una settimana dopo, t/n non resistette, si sfogò con sua sorella dicendo le cattive esperienze che ebbe in America. Era vero che vinceva tutte le gare e che solo una volta arrivò seconda, ma il suo costante vincere causò la sua discriminazione a scuola. Uno dei suoi bulli le tirò una pallonata in faccia e, negli anni in cui rimase in America si fece poche amiche, e tutte, per vari motivi si trasferirono in un'altra città o in un'altra scuola.

La sua paura per il calcio crebbe ancora di più, ma sapeva che prima o poi doveva affrontarle. Con Skie era sempre stata solare e allegra e il suo ritiro in America glielo aveva fatto quasi dimenticare, per questo, per quella notte, avrebbe voluto rimanere socievole e aperta. Si era comportata così solo con Skie e le sue amiche, ma quella notte, t/n voleva dare una possibilità al mondo e tentare di essere buona e offrire parte di sé alle nuove persone che avrebbe imparato a conoscere meglio.

<< Questa è casa mia >>

Il tempo sembrava essere volato. Era passata quasi mezz'ora e i due non si erano scambiati tante parole. T/n aprí con le chiavi il portone, e prima che entrasse rivolse un sorriso a Victor.

<< Sono davvero contenta di averti conosciuto, Victor >>

Il ragazzo le sorrise. Avrebbe voluto dire le stesse parole, ma non gli uscivano.

<< Buona notte, t/n >>

Disse Victor che aspettava solamente che la ragazza entrasse dentro casa.

<< Buona notte anche a te signor Victor Blade >>

Aveva replicato con tono scherzoso t/n. Non voleva chiudere la porta, perché temeva che quella bellissima serata sarebbe terminata e non sarebbe mai più tornata. La chiuse, e sentí il suono metallico del portone. Aspettò qualche attimo prima di avanzare verso casa sua. Stasera era stata più felice che mai, si era divertita più che mai. Non era una felicità simile a quando vincevi una gara, i suoi genitori comunque in America non c'erano e non la vedevano mai gareggiare.

Lei gareggiava sempre da sola. La sua era una felicità di aver finalmente trovato delle persone che le avrebbero portato gioia. Rientrò in camera sua con il cuore che batteva per l'euforia. Skie stava già dormendo e t/n dovette fare attenzione a non fare rumore con i suoi saltelli di gioia. Quando si stancò, si adagiò sul suo letto dopo essersi lavata e messa la camicia da notte. Pensò e ripensò a quella strabigliante serata, che avrebbe voluto durasse fino all'infinito.








































Author's Note
Mannaggia, troppi pochi momenti con Victor in questo capitolo, però almeno sappiamo il passato di t/n.

Bene raggazuoli, ho in mente un intreccio troppo WTF per questa storia quindi tenetevi pronti XD

Domande del giorno: cosa ne pensate del passato di t/n?

Avete capito perché aveva paura del calcio?

Il silenzio tra Victor e t/n come lo interpretate?

Vi piace Skie?

Victor o Arion?

L'Angelo senza Ali - Victor Blade X ReaderWhere stories live. Discover now