10

78 8 0
                                    

Passai la settimana successiva con i vari membri dei BTS che mi giravano per casa per aiutarmi nel loro tempo libero anche se non rividi più Taehyung tanto che fu l'unico per il quale dovetti andare a casa loro per fargli provare l'abito anche se sembrava sforzarsi davvero molto a essere più gentile con me.

In una settimana riuscii a finire i vestiti e mi rimasero cinque giorni liberi mi stupii nettamente ma ne approfittai per avantaggiarmi con il lavoro per riuscirlo a fare con più calma e rilassarmi nel mentre.

Il giorno prima della cena di Halloween mi stavo rilassando fumando una sigaretta in camera mia mentre facevo dei bozzetti di vestiti quando iniziò a squillami il telefono da una chiamata in arrivo da Jimin.

"Jimin, avevi detto che mi avresti chiamato questa sera" dissi ricordandogli che mi avesse chiamato poche ore prima, prima che iniziassero le prove.

"Avrei bisogno di te per una cosa, posso passarti a prendere tra mezz'ora?" disse lui quasi con aria colpevole.

"Cosa devi fare?" chiesi incuriosita lasciando stare il mio bozzetto.

"Te lo spiego dopo, tra mezz'ora sono da te" disse per poi attaccate e lasciarmi dubbiosa.

Mi cambiai velocemente per poi sistemarmi i capelli ed essere pronta appena prima che Jimin mi bussasse alla porta.

"È aperto" dissi mentre mi stavo infilando un paio di orecchini con delle finte perle che mi davano un aria elegante e si abbinavano bene con il mio taeiour bianco che indossavo in quel momento.

"Sei pronta?" chiese lui entrando in casa come se fosse sua.

"Si, possiamo andare" dissi infilandomi una giacchetta per poi seguirlo al esterno.

Mi fece salire in macchina e poi partimmo.

"Perché hai bisogno di me? Hai combinato un guaio e vuoi che lo dica a Sun?" chiesi inquisitrice mentre viaggiavamo nelle strade che ormai avevo imparato a conoscere.

"No, è una sorpresa comunque, quindi non ti aspettare che ti dica qualcosa" disse lui senza distogliere gli occhi dalla strada.

"Avete combinato un guaio così grande da non potermi dire cosa avete fatto?" chiesi io preoccupata.

"Non abbiamo combinato nessun guaio, è solo una sorpresa per te ora stai tranquilla se non vuoi che giri la macchina e ti riporto a casa" disse lui ancora.

"Ok, riportami a casa perché non la smetterò di chiederti di cosa si tratta" dissi io divertita, darmi un ultimatum non era la cosa più intelligente da fare perché mi divertivo troppo a sfidarli.

"Come sarebbe a dire gira la macchia?" chiese lui stupito.

"Non smetterò di chiederti di cosa si tratta, me la hai fatta da solo o c'entrano anche gli altri?" chiesi io ancora divertita.

"Sei fuori da ogni canone, ti adoro per questo ma odio il fatto che devi mettere in dubbio ogni cosa che ti viene detta di fare, lo sai?" disse lui divertito.

"Non mi hai risposto" dissi io allora.

"E non lo farò di certo, sorpresa significa sorpresa" disse lui ancora svoltando un una strada secondaria.

"Sei ingiusto, sai che sono una persona curiosa" dissi io mettendo un finto broncio.

"Mancano due minuti va bene?" disse lui allora tranquillo.

"No, voglio sapere di cosa si tratta e se hai fatto tutto da solo o ti hanno aiutato anche gli altri" continuai come una bambina che fa i capricci.

"Siamo arrivati, ora ti verrà spiegata ogni cosa" disse mentre si parcheggiava tra quelle che riconobbi subito essere le auto di Jungkook e Namjoon.

stylist in prima linea|| Fanfiction BTS||Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang