Cap 10

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Io e Edoardo siamo arrivati al
ristorante,entriamo dentro e i miei sono già seduti al tavolo che ci aspettano.
Papà: "dai venite! Sedetevi!"
Ci sistemiamo al tavolo e dopo un po' papà e Edoardo cominciano a conversare senza un filo di imbarazzo e la cosa mi fa sentire bene.
Mamma: "allora Edoardo parliamo un po' di te"
Edoardo "si certo"
Mamma: "che scuola frequenti?"
Appena sento quelle parole stringo forte la mano di Edo avendo paura della loro reazione riguardo la sua età.
Edo: "io ho finito la scuola,ora sono a capo dell'azienda di famiglia,i miei hanno un'importante cantina e proprio quest'anno è passata a me."
Papa: "scusa ma quanti anni hai?
Prima di rispondere mi chiede conferma con lo sguardo ed io acconsento,non posso mentire ai miei genitori,tanto prima o poi lo verrebbero a sapere.
Edo: "quest'anno ne faccio ventitré signore"
Papà: " ma sei pazza? Avete sei anni di differenza Giulia,sai quanti sono? Qua stiamo dando i numeri! Mi prendete in giro?"
Io: "no papà è cosi,non pensavamo di avere così tanti anni di differenza però non possiamo farci nulla e poi anche tu e la mamma vi passate molti anni!"
Mamma: "Roberto in effetti ha ragione e avevo la sua stessa età quando ci siamo conosciuti quindi non possiamo dire nulla,se ci vogliono provare ben venga no?"
Papà: "va bene hai ragione,scusatemi ho esagerato,solo che sei la mia bambina e sono un po' geloso"dice con un sorriso imbarazzato
Edo: "stia tranquillo non gliela porterò via,rimarrà sempre la vostra bambina."
Papà: "mi piaci Edoardo,si vede che sei una persona responsabile! Ma ora parliamo di cose serie. Ti piacciono le macchine?"
Edo: "si tantissimo! In questo momento ho una Porsche Panamera,la volevo da molto tempo è i miei me l'hanno affidata insieme all'azienda ahah" loro continuano le loro conversazioni mentre io comincio a parlare con mamma.
Io: " mi sei mancata tanto mamma! Com'è andata? È bello? La prossima volta che andate vengo anche io! Com'è lo shopping?" La tartasso sempre di domande quando torna da questi viaggi ma so che le fa piacere ricevere tutte queste attenzioni da me.
Mamma: "giuli non puoi capire,bellissima,shopping fantastico anche se alcuni negozi erano molto disordinati,ti ho preso un po' di cosine da Ralph,mi piacevano molto e l'ho prese,poi a casa le apri. Rimane a dormire da noi?"
Io: "non lo so,non credo. Un po' di giorni ha dormito da noi,per non lasciarmi sola,non si fidava. Però era una settimana che non lo vedevo era partito anche lui quindi non lo so."
Mamma: "fallo rimanere così state un po' insieme"
A quel punto mi avvicino al suo orecchio
Io: "questa sera rimani a giocare con me?" Dico mentre gli poso una mano sulla gamba.
Edo: "certo piccoletta,a che vogliamo giocare? Avrei in menti un po' di cose" mi dice avvicinandosi all'orecchio e dopo aver finito di parlare mi stampa un leggero bacio sulla guancia.
Finita la cena torniamo tutti insieme a casa e mamma mi passa le buste delle cose che mi ha comprato. Io e Edoardo andiamo in camera e io comincio ad aprire le cose che mi ha preso mia mamma.

Edo: "che belli amore!"Io: "si hai ragione"Edo: che cos'hai piccola?"Io: " lo fa da quando sono piccola,mi lascia qui per giorni e poi torna portando regali,ma non è cosi che mi restituisce la mia mamma e il tempo passata con lei,non penso l'abbia...

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Edo: "che belli amore!"
Io: "si hai ragione"
Edo: che cos'hai piccola?"
Io: " lo fa da quando sono piccola,mi lascia qui per giorni e poi torna portando regali,ma non è cosi che mi restituisce la mia mamma e il tempo passata con lei,non penso l'abbiano mai capito. Io soffro a stare sempre da sola,se non ci fossi stato tu questo mese,io sarei stata sola. Le mie amiche? Non le vedo da non so quando,pensano che la mia vita sia perfetta ma non è cosi,preferirei avere meno soldi e vestiti e stare con i miei genitori come fanno loro,invece no,non mi è toccato,e loro pensano che io sia felice così,ma in realtà io le invidio tantissimo,noi ci conosciamo da sempre,siamo sempre andate in classe insieme,andiamo in una scuola privata da sempre e questo mi ha portato a conoscerle,a loro piace essere guardate,invidiate da tutti,ma a me no,quando mi vesto firmata non lo faccio per tirarmela anzi,se ho dei vestiti firmati è perché i miei genitori nella vita si sono impegnati e non perché mi piace buttare soldi."dico scoppiando a piangere.
Edoardo prontamente mi stringe a lui,e comincia a rassicurarmi dicendomi che andrà tutto bene,che ora c'è lui con me.
Alla fine ci addormentiamo così,io in lacrime stretta tra le sue braccia.

Oltre l'età.~Edoardo IncantiWhere stories live. Discover now