black swan

103 8 0
                                    

Everything that I want
I want from you
But I just can't have you
Everything that I need
I need from you
But I just can't have you
- Green Day, Stray heart

Non ci posso credere.
Mio fratello non può amare Camille!
È una battona di prima categoria, ed è  troppo vecchia per Harry!
Diciamocelo, mio fratello ha lo stesso cervello di un dodicenne.
Ok, forse un dodicenne molto pervertito, ma pur sempre un ragazzino!
Non può sposarsi!

Il giorno dopo dellla visita della cara Camille il mio umore si può misurare con i numeri negativi, e nemmeno una lezione di Niall è riuscita a tirarmi su.

-Callaghan, perché non ci leggi la tua ricerca su Mozart?-

Porca puttana. Di che ricerca stava parlando?

-C'era una ricerca? –sibilai a Millie.
-No, non so se Zayn mi ama. –rispose candidamente lei.

Alzai gli occhi al cielo e tirai la gomma sulla schiena di Louis.

-Tommo. C'era una ricerca?-

Lui annuì ridacchiando.
Gli avrei volentieri tolto a cazzotti quel sorriso idiota, ma al momento avevo altri problemi. Tipo un Allarme Nota che non mi potevo permettere, o ci avrei smenato la borsa di studio.
L'occhiata che lanciai al mio migliore amico parlava da sola.

-Cosa mi dai? –canticchiò.
-Due sterline e diciassette-
-Dieci-
-Quattro-
-Nove e cinquanta-
-Cinque e un caffè-
Si illuminò –Affare fatto, carotina-

Mi passò la copia della sua ricerca. Per qualche oscura ragione, Louis aveva sempre una copia dei suoi compiti.

-Chiamami un'altra volta carotina e giuro che ti soffoco con una rapa-

Millie si schiarì rumorosamente la voce.
Io sollevai piano la testa e trovai Niall intento a fissarci. Anzi, fissarmi.

-Cosa stavate dicendo? –chiese, davvero interessato.
-Charlotte pensa che il mio fondoschiena sia sexy. –rispose Louis con voce piatta.

Diventai di tutti i colori. Proprio davanti a Niall, dannazione!

-Muori bastardo! - poi mi voltai verso Horan  -È... è una cavolata, ovviamente. Louis mi ha semplicemente chiesto l'ora, perchè sanno tutti che non sa leggere l'orologio-
-Mhm... è un'offesa debole, Styles. -commentò Tomlinson.

In quell'istante suonò la campanella.
Dio esiste.

Quando entrai nel ripostiglio, all'intervallo, Niall era già lì.

-Era una stronzata, io non penso che il culo di Louis sia sexy! Cioè, è davvero un gran bel culo, ma io non... dimmi che hai capito –lo supplicai.

Lui sorrise e fece due passi verso di me.

-Guarda che l'avevo capito benissimo... conosco Louis da un po'-
-Anche io. E ormai ho capito che quando Madre Natura distribuiva i cervelli lui stava cagando-

Niall scoppiò a ridere e disse qualcosa come "bella questa".

-Charlotte, oggi ti aspettano delle lezioni private di pianoforte. A quell'audizione devi fare il culo a tutti-
-Sissignore. Ah, le dispiacerebbe baciarmi, signore?
-Credo si possa fare-

Mi attirò verso di sé ed appoggiò le sue labbra calde e morbide sulle mie.

Perrie's POV
Sto navigando per le pagine di Facebook sul computer.
Ne stavo guardando una particolarmente interessante, quando mi arrivò un altro messaggio da Millie.

Millie Brown: Oddio Perrie, sono in ansia! >.<
Me: andrà tutto benissimo, scema :3
Millie: Tu dici?
Me: Sì, Zayn è un bravo ragazzo. Più o meno ^^

Per l'ennesima volta mi chiesi se dovessi o no dirle la verità.
E per l'ennesima volta decisi che era meglio di no.
Dopotutto, non avrebbe cambiato le cose tra loro due.
È assolutamente ininfluente.
Zayn non le è stato infedele, aveva solo... tenuto per sé dei dettagli.
Per evitare scenate di gelosia, penso.

Il cellulare vibrò. "Sono davanti a casa di N. Non riesco a bussare O.O"
Charlotte. Sorrisi.
"Fallo o vengo a prenderti a calci in culo  ♥"
"E' una minaccia?"
"Esatto. E vedi di suonare il piano"

Tornai a fissare lo schermo del computer, anche se pensavo a tutt'altro.

La casa di Niall.

E del fratello neofidanzato della mia migliore amica.

Charlotte's POV
L'ultimo messaggio di Perrie mi fece sorridere. È esattamente quello che mi serviva, dato che una telefonata dalla segreteria del Royal College mi aveva informato che le audizioni erano state anticipate.
Il 30 gennaio.
Tra due settimane.
Deglutii, mentre lo stomaco si accartocciava. Presi fiato e bussai alla porta.

-Siamo soli –esordì Niall.
-Molto bene –commentai entrando.

La casa è sempre la solita.
Disordinata, con un forte profumo di One Milion ed ingombra di oggetti assurdi.
Ammetto che il mio primo pensiero quando Niall chiuse la porta alle sue spalle centrava davvero poco con la musica, ma mi ero imposta di suonare.
Così mi diressi in soggiorno ed aprii il pianoforte.

-Cosa porterai all'esame? –chiese Horan sedendosi da parte a me.
-Un preludio di Schumann come studio, e il Cigno Nero-
-Il Cigno Nero? –mi fece eco.

Era ammirazione quella nella sua voce?
Per tutta risposta, suonai. Sapevo quel pezzo a memoria, e mi impegnai come non avevo mai fatto per eseguirlo bene.
Quando finii l'ultima battuta, rilassai le spalle. Poi guardai Niall.
Mi sorrideva.

-La tecnica è formidabile. Brava Charlotte. Sei stata anche espressiva, ma... non abbastanza. Devi suonare come se tu fossi Odile e non un osservatore esterno. e so che ce la puoi fare, Charly-

Ci provai per mezz'ora.
Eppure, per quanto mi impegnassi, non era abbastanza.
Me ne rendevo conto anche io, ma non potevo farci assolutamente nulla.
Niall, però, non si scoraggiava.
Per la ventesima volta, misi le mani sui tasti. Niall si era seduto sul divano alle mie spalle e riuscivo a vederlo dal riflesso sulla vernice lucida del pianoforte.
Dio mio, è bellissimo.
Quando mi sorride poi... con la sua immagine stampata nella mente, iniziai a suonare. 

Io sono Odile, che riesce a sedurre il principe.
La differenza tra me e lei è che Niall mi piace davvero.
E che io piaccio a lui.
Quando finii Niall si spostò vicino a me, e mi fissava a bocca aperta.

-Non so a cosa stavu pensando, ma devi assolutamente farlo anche all'audizione. Sei stata fantastica! Charly, te lo giuro, mi sono venuti i brividi! Se non ti prendono dimmi i loro nomi. Gli consiglierò un bravo otorino. O uno psicanalista. Ce la farai, sono sicurissimo-

Risi. Se lui si fidava di me, avrei fatto il culo a tutti ma sarei stata ammessa. Non l'avrei deluso, mai e poi mai.

Niall sorrise ed appoggiò le sue labbra sulle mie.

Same Mistakes || Niall Horan Where stories live. Discover now