broken

65 3 4
                                    

'Cause it's broken broken
Something got broken like stolen
Stolen, like if it was stolen
And hurting, hurting
I have been hurting and now
Only time will tell
Time will heal
Elisa - Broken

INIZIO FLASHBACK
Innanzitutto il rumore.
La musica è altissima e c'è gente che balla ovunque.

Non sono mai stata un tipo festaiolo, ma lì si tratta della mia migliore amica.
Sue è sempre stata bella.

Una volta, quando era al primo anno, un fotografo la fermò per strada e le chiese di fare da modella per un servizio.
Al terzo anno si era tinta i capelli di blu, cosa che l'aveva resa ancora più interessante secondo i maschi della scuola (e mio fratello, a quanto pare).

Dicevo, Sue è sempre stata bella, ma stasera è raggiante.

-Charlottina, sei venuta davvero!-
-Si guarda, mo me ne vado-

Lei sbuffò ridendo e mi diede un pizzicotto sul braccio. Indossa un abito corto bianco e blu, delle collant scure e... degli anfibi.

-Diavolo, Perrie-
-Cosa c'è, i tacchi sono scomodi e io voglio ballare. Perciò vedi di non fare l'asociale almeno per stasera. Ho invitato i più fighi che ho trovato. Anche io voglio essere superficiale, come Millie-
-Guarda che ti sento- ringhiò l'altra.

Perrie scoppiò a ridere e ci trascinò entrambe verso il bar.
Millie si fiondò sul punch, mentre io presi una misera Coca Cola.

Deve andare tutto bene.
È il diciottesimo compleanno della mia migliore amica, non una serata qualunque.

Il Dj, un ragazzo tamarro che mi pare di aver visto a scuola, mise Scream and Shout.

Ballare una sola canzone non è ancora considerato reato, giusto?

Abbandonando la Coca Cola mi avventurai in pista.
Non sono mai stata in grado di ballare. Mai. Perciò mi limito a muovermi a tempo di musica, senza azzardare nessun tipo di passo. Finii contro la schiena di qualcuno molto più alto di me.

-Ehi, se vuoi morire dillo! –Zayn mi afferrò per le spalle, sorreggendomi.
-Pakistano, cercavo proprio te!-

La musica è fortissima e Zayn ha problemi di udito.
-Cosa?-
-CERCAVO PROPRIO TE, IDIOTA!-

Avrei potuto giurare che di tutta la frase avesse capitolo solo "idiota". E infatti...

-Cos'ho fatto?-
-Perché hai mentito a Millie, Zayn?-

Lo vidi impallidire.
Malik mi afferrò per un braccio e mi trascinò fuori dalla pista.

-Lei cosa ti ha detto?-
-Le hai detto di dover uscire con Louis, ma lui era a casa. Dove sei stato?-

Sembra spaventato.
Sto davvero iniziando a temere il peggio, quando lui parlò.

-Se te lo dicessi ti incazzeresti-
-Se non ci provi non lo saprai mai-

Zayn infilò una mano in tasca ed estrasse una scatoletta. La aprì. All'interno c'è un anello.
È d'oro bianco, una fedina lavorata semplicemente stupenda.
Eppure mi si annodò lo stomaco.

-Zayn-
-So cosa stai per dire! "È troppo presto, non puoi regalarle un anello dopo solo quattro mesi..."-
-Esatto! Quattro mesi sono pochi!-
-Tu conosci Niall da sei, eppure sei incinta-

Quella frase mi colpì come uno schiaffo in piena faccia.
Lui sa cos'ho passato, maledizione!

-È stato uno sbaglio e lo sai. Se le metti fretta ti lascerà, poco ma sicuro. –dissi freddamente.

Same Mistakes || Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora