Rinchiusa in una tempesta d'ansia

26 - Dobbiamo parlare!

Dopo 3 giorni
Emma Pov's
Oggi dobbiamo ritornare in Italia e quindi questa mattina ci siamo alzati presto per preparare le valige. Mentre riordino le ultime cose ripenso a tutti i momenti che abbiamo trascorso in questi ultimi 5 giorni... Le cene "romantiche" se si possono chiamare così, le visite ai monumenti di Barcellona, le lunghe passeggiate in spiaggia e soprattutto le notti intere trascorse abbracciati... Si di questa vacanza mi ricorderò soprattutto le notti passate tra le braccia di Lucas, ma in particolare la notte che abbiamo passato in riva al mare: quella sera dopo aver cenato in una pizzeria ci siamo sdraiati sulla sabbia di una spiaggia che si trovava lì vicino. Abbiamo trascorso la notte parlando di noi due... Di come il nostro rapporto si stava sempre di più fortificando... Di quella notte non potrò mai dimenticarmi i minuti di silenzio in cui ci guardavamo solamente negli occhi, quel silenzio che per gli altri può sembrare una sciocchezza per noi parlava... ci raccontava tutti i nostri sentimenti, tutto quello che non avevamo il coraggio di dirci... È stata una notte fantastica. Non dimenticherò mai questa vacanza...

Lucas:" Hey amore, io ho finito di preparare le ultime borse... Amore? Hey a cosa stai pensando?" dice vedendomi sovrappensiero.
Emma:" Anch'io ho quasi finito di preparare le valige..."
Lucas:" Emma a cosa stai pensando? Ti vedo preoccupata..." dice sedendosi sul letto e poi tirarmi a se e farmi sedere sulle sue gambe.
Emma:" Tranquillo Lucas... Stavo ripensando a tutti i momenti che abbiamo passato qui... Mi mancherà Barcellona..."
Lucas:" Anche a me, ma ti prometto che ci ritorneremo, va bene?".
Emma:" Ovvio che ritorneremo! Ora però sbrighiamoci alle 14 abbiamo l'aereo!"

Dopo ore
Emma Pov's
Siamo appena arrivati all'aeroporto ora ci tocca svolgere tutte le solite cose: i controlli, il check in, l'attesa dell'aereo... Tutte cose noiosissime che però Lucas rende divertenti con le sue battute e i suoi scherzi. Dopo un'ora annunciano il nostro aereo e finalmente ci imbarchiamo. Troviamo i nostri posti e ci accomodiamo.
Lucas:" Emma tutto bene? Ti serve qualcosa? Come stai?"
Emma:" Si mi serve un tappo per la tua bocca... Va bene Lucas?! Sta calmo sto bene!" dico ridendo.
Lucas:" Sei veramente una stronza a volte" dice ridendo anche lui.
Emma:" Beh in fondo, in fondo questa stronza ti piace...."
Lucas:" Eh si" dice dandomi un bacio.
Intanto l'aereo decolla e dopo due ore arriviamo in Italia.
Quando atterriamo scendiamo dall'aereo e prendiamo le nostre valigie. All'uscita dell'aeroporto ci stanno aspettando i miei genitori.

George(padre di Emma): "Bentornati in Italia" dice ridendo.
Emma: " Grazie papà, grazie mamma!" dico abbracciandoli.
Jennifer:" Ciao ragazzi!"
Lucas:" Buongiorno signora Jennifer e signor George!"
Jennifer:" Lucas puoi darci anche del tu... Ormai fai parte della famiglia!"
Lucas:" Allora d'accordo... Jennifer."
George:" Bene adesso torniamo a casa, datemi le valigie!"
Lucas:" Aspetta George ti do una mano a metterle nel portabagagli."
George:" Oh grazie Lucas!" dice allontanandosi con le valige.
Intanto mia madre mi si avvicina all'orecchio e mi bisbiaglia:" Quando arriviamo a casa mi racconti tutto giusto? " dice con un ghigno sul volto.
Emma:" Certo signora Jennifer!" dico ridendo.
Saliamo in macchina, io e Lucas ci sediamo sui sedili posteriori e i miei genitori davanti. Durante il viaggio i miei genitori, soprattutto mia madre, cominciano a farci tantissime domande del viaggio, e noi gli cominciamo a raccontare le visite che abbiamo fatto in alcuni monumenti... Fino a quando i miei non hanno cominciato a chiederci più dettagli e quindi Lucas ha risposto:
Lucas:" Siamo stati molto bene e questo viaggio è stato stupendo, spero che in futuro potremo farne altri..." dice prendendomi la mano e stringendola tra le sue.
Emma:"Eh si... È stata fantastica!" dico arrossendo.... Lucas è così dolce, non racconteremo mai a nessuno quei momenti passati insieme, sono momenti speciali che porterò per sempre nel mio cuore...
Arriviamo a casa di Lucas e lo salutiamo.
Emma:" Mamma, papà lo accompagno, aspette cinque minuti!"
George:" Va bene tesoro!"
Lucas:" Allora mammina mi accompagna in casa!" dice prendendosi gioco di me.
Emma:" Muoviti e non fare lo sciocco" dico ridendo.
Arriviamo davanti alla porta e lì ci salutiamo.
Lucas:" Grazie di tutto Emma!"
Emma:" Io dovrei ringraziarti... Hai organizzato tutto tu!"
Lucas:" Il mio non è un grazie per il viaggio... È un grazie per esistere! Emma ti amo troppo, non puoi neanche capire quanto!" dice abbracciandomi.
Emma:" Anch'io! Tanto... " rimanendo abbracciata a lui... Fino a quando...
George:" Dai Emma muoviti! Dobbiamo andare.... Queste smancerie le fate più tardi!" dice ridendo.
Emma:" Ecco papà!" dico facendogli un occhiataccia.
Lucas:" Ci vediamo questa sera... Vengo a prenderti con la moto... Devo dirti una cosa molto importante!"
Emma:" Va bene Lucas... Devo preoccuparmi?"
Lucas:" No no tranquilla! Ci vediamo stasera" e dopo mi da un bacio.
Emma:" D'accordo.... Allora a stasera! Ciao".

Emma Pov's
Salgo in macchina e ci dirigiamo verso casa. Durante il viaggio penso sempre alle ultime parole di Lucas - Devo dirti una cosa molto importante! - cosa mi dovrà dire? Forse ha qualche problema... Forse non mi vuole più... Forse ha cambiato idea su di noi... Forse si è innamorato di qualcun'altra.... Non riesco neanche a pensare un motivo di questo incontro... Ora però non devo farmi prendere dall'ansia.... Questa sera avrò una risposta , indipendentemente che sia buona o che sia cattiva io la accetterò...