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Quando si chiuse con un tonfo la porta di casa dietro le spalle, notò una giacca non familiare appesa all'ingresso. Si affacciò in salone e vide che sul divano, accanto alla madre, c'era una donna dalla chioma verde scura e la faccia con guance gonfie.

"Ehi Katsuki ben tornato a casa" lo salutò la madre, ma lui non distoglieva lo sguardo da quella donna. Chi era? Perché gli sembrava familiare? La risposta non tardò ad arrivare. La madre gli ricordò che era una sua vecchia amica e lui non chiese più nulla.

Quando sentì la porta di casa chiudersi qualche ora più tardi, si precipitò dalla madre e la guardò con sguardo interrogativo.

"che c'è Katsuki?"

"chi era?"

"te l'ho detto, una mia vecchia amica"

Eppure, lui non riusciva a togliersi dalla mente che quella donna era collegata in qualche modo alla sua infanzia. Corrugò la fronte senza distogliere lo sguardo dalla madre.

"non te la ricordi, Katsuki?"

Lui scosse la testa in negazione e lei sospirò piano facendogli segno di raggiungerla sul divano. Il biondo spostò il cuscino e si sedette a poca distanza dalla madre. Riusciva a vedere delle piccole rughe che si stavano formando intorno agli occhi della donna e qualche ciocca bianca stava facendo capolino tra il biondo chiaro dei capelli.

"lei era la mamma del tuo amichetto d'asilo. Probabilmente non te lo ricordi, eri troppo piccolo quando..." la donna deglutì rumorosamente e distolse lo sguardo dal figlio per posarlo sul tappeto davanti ai suoi piedi. Le frange erano disordinate sul parquet e i colori accesi davano un po' di vita a quella stanza altrimenti troppo spenta "... non so se voglio farti rivivere quell'esperienza. Ci ho messo così tanto per farti dimenticare"

Bakugou si avvicinò alla madre e le poggiò una mano sulla spalla stringendola appena "mamma sono grande ormai, non devi più proteggermi in questo modo"

La donna lasciò cadere una lacrima, che venne asciugata velocemente dalla mano gentile del figlio. Bakugou aveva imparato ad apprezzare ciò che la madre faceva per lui ogni singolo giorno. Non sempre andavano d'accordo, ma mai avrebbe lasciato che delle lacrime bagnassero quel viso per lui così importante.

"quando eri piccolo avevi un amichetto all'asilo. Giocavate spesso insieme ed eravate inseparabili..."

"non me lo ricordo"

"eri piccolo, quei ricordi vanno svanendo con la crescita. Avevi quattro anni quando scomparve, di lui non rimase traccia. Lo cercarono per tutta la città, ma nessuno lo trovò più. Lo diedero per disperso e poi, quando dei poliziotti trovarono una macchia di sangue appartenente al bambino, lo diedero per morto e Inko fece interrompere le sue ricerche. Soffriva troppo e non voleva più sperare nel ritorno di un figlio ormai deceduto"

"perché hanno deciso che fosse morto?"

"il sangue era tanto per un bambino di soli quattro anni, era improbabile che fosse sopravvissuto"

"ma potrebbe essere ancora vivo"

"tesoro..." la donna accarezzò il viso afflitto del figlio "... non c'è possibilità che sia ancora vivo. Aveva solo quattro anni, non sarebbe mai sopravvissuto da solo e dopo una perdita di sangue così cospicua"

"ma come può esser capitato?"

"secondo Inko è stata una donna che l'assillava. C'era questa signora che continuava ad accusare Inko di averle preso il figlio. Aveva perso il bambino con un aborto spontaneo e non si era più ripresa, ma Inko invece aveva avuto un bimbo bellissimo. Si convinse che quello fosse suo figlio e secondo Inko quella donna si è vendicata per la morte del proprio bambino, uccidendo quello suo."

"quella donna che fine ha fatto?"

"è scomparsa lo stesso giorno di Izuku"

"Izuku?" Bakugou raddrizzò la schiena e trattenne il respiro. Quel nome, quel nome lui lo ricordava

"Izuku Midoriya, il tuo amichetto"

No, il biondo non lo chiamava per nome, ne era certo. Gli tornò in mente la sua infanzia e il bambino che ne aveva fatto parte. Occhi grandi del color del prato, zazzera scompigliata e lentiggini. La descrizione coincideva a quella del suo nuovo amico e anche il soprannome. Aveva dato lo stesso soprannome ad entrambi.

Deku.






Ed ecco svelato qualcosa di DAVVERO importante!!!!

Ve lo aspettavate???

Se la storia vi sta piacendo fatemelo sapere con un commento o una stellina! 

(di commenti ne sto ricevendo parecchi per fortuna, grazie grazie grazie🥰)

Buon proseguimento di lettura e buon tuffo nelle emozioni^^

That guy in the woodsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora