Ormai erano passati vari giorni da quel l'avvenimento. Non riesco a pensare ad altro.
Erano le 7:00.
"Devi alzarmi. Suppongo".
Mi feci una doccia. Dopo essermi vestita feci per truccarmi quando, guardandomi allo specchio, vidi che sotto i miei occhi c'erano delle occhiaie ben visibili.
"Beh...è normale...ormai è da 5 giorni che non dormo."
Decisi di truccarmi più del solito, per nascondere le occhiaie.
Dopo mezz'ora ero pronta vestita con la mia uniforme, in quanto dopo avrei dovuto cominciare a lavorare.
Quel giorno avrei dovuto esporre la mia vita di tutti i giorni a una classe di una prestigiosa Accademia per supereroi.
Non sono mai stata particolarmente attratta da figure simili.
Mi sembravano persone pronte soltanto a difendere la loro dignità davanti alle telecamere. Agire come dei VIP.
Ma avevo accettato perché volevano fare in capire ai ragazzi che anche i lavori più umili erano importanti e utili come i supereroi.
Sinceramente mi stupii molto della loro proposta, ma non ci trovai niente di male.
~dopo mezz'ora raggiungi l'accademia. E dopo altri 10 minuti ti trovi di fronte alla classe. Seduta in modo più o meno composto~
T/n:- Ehm..buongiorno! Sono T/n T/c. Occuperò parte del vostro tempo per spiegarvi vagamente com-
Un ragazzino biondo e con gli occhi rossi, alzò la mano per parlare.
T/n:-Si?-
?:-Posso un capuccino?-
T/n:- Te lo darò quando chiuderai quella boccaccia-
La classe, a quella mia risposta improvvisa, cominciò a sghignazzare mentre il ragazzino biondo fece una smorfia e si girò da verso il muro.
Apparte quell'intoppo condussi la lezione con l'attenzione di molti, mentre altri erano intenti a ripassare altro o semplicemente si facevano i cavoli loro.
*suona la campanella*
T/n:-Grazie dell'attenzione-
C:-È stato un piacere averla qui-
Mi diressi fuori dalla classe un po' stanca. Ma come facevano i professori a fare tutte quelle ore assieme a quella marea di ragazzi?.
Alzai lo sguardo dal pavimento e vidi una strana figura. Sembrava un...bozzolo?
Mi avvicinai.
Cominciai a distinguere la figura.
Era un uomo rannicchiato in un...sacco a pelo giallo?.
Mi misi davanti al sacco a pelo e vidi il volto della persona.
Lo riconobbi subito.
Ma...non sembrava colui che la aveva salvata.
T/n:-A-Aizawa?-
A:-mh?-
...
Lo guardai ancora una volta prima di scoppiare a ridere.
A:-Perché ridi?!-
T/n:-Spero tu stia scherzando *continuando a ridere*-
A:-... È per il sacco a pelo?-
T/n:-Si certo!!-
A:-Ahh tu non capisci-
T/n:-No, infatti non capisco. Perché sei dentro al sacco a pelo? E perché sei in un'accademia di supereroi?-
A:-Io insegno qui-
T/n:-Ma come fanno a prenderti sul serio....aspetta...quindi...sei un...supereroe...-
A:-Giah-
T/n:-....va bene...non voglio...intromettermi. Posso chiederti una cosa?-
A:-Ehmm si?-
T/n:-Diciamo che io...vorrei veder- volevo dire conoscerti....ehmm meglio insomma...-
A:-Vuoi il mio numero? Ho visto giusto?-
T/n:-Mmm...si-
"Che figura di merda"
A:-Va bene...-
E così fece.
