T/N POV
A:-Amore tutto ok?-
T/n:-Perché...-
A:-Amo-
T/n:- STAMMI LONTANO ANDREW! MI FAI SCHIFO! COME HAI POTUTO PENSARE CHE NON LO SCOPRISSI O CHE NON LO DICESSI A TUO PADRE! PERCHÉ!-
An:- Mamma aspetta c'è una ragione valida a tutto questo!-
T/n:- Si....ed è quella che il tuo cervello ha dai cazzo di problemi!-
An:-ASPET-
T/n:-È palese! Tu hai un ossessione per me! Ecco perché dicevi che papà non veniva a trovarti....TU LO ODI E PENSAVI CHE... PERCHÉ!-
An:-PERCHÉ NON SONO SUO FIGLIO!-
T/n:-Ma che stronzate stai dicendo ora!!!-
An:-Ammettilo!-
T/n:-Non è vero!-
Improvvisamente una lingua di fuoco si innalzò.
Mi coprii istintivamente il volto con le mani.
Quando riaprii gli occhi vidi Andrew che piangeva avvolto dalle fiamme.T/n:-Andrew! Non devi sforzarti! Stai rischiando grosso! Morirai!!-
An:-Preferisco morire! Sono solo un errore! Non capisci mamma?-
Stavo per ribattere quando due mani coprirono il suo volto con un fazzoletto e il suo corpo si accasciò (?) sul pavimento, inerme.
Da dietro di lui fece la comparsa Aizawa, coperto di graffi, lividi e cicatrici e soprattutto piangente.
Si inginocchiò accanto al corpo di Andrew coprendosi il volto con le mani e urlando disperato.
Era colpa mia.
Io avevo ridotto così l'uomo che amavo.
Lo avevo reso vulnerabile.
Debole.
E triste.
Con le poche forze rimaste a causa del forte gas rilasciato dalle fiamme mi avvicinai a lui.
Mi avvicinai al suo orecchio.T/n:-Mi dispiace...non avrei mai dovuto farti del male-
Mi lasciai andare sul suo corpo tremante e mi abbandonai alle sue parole che non potevo a pieno sentire.