🖤 Capitolo 10 🖤

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Sempre con la sua mano nella mia mi porta in macchina, per poi allontanarci dal locale.
Il viaggio fu abbastanza corto, infatti dopo dieci minuti ci fermammo davanti alla discoteca in cui ci eravamo incontrati la prima volta.
Aizawa scese dalla macchina e mi aprii la portiera.
Appena scesi mi prese la mano e mi condusse dentro il locale.
Stettimo assieme per trenta minuti a parlare "del più e del meno", prima che io mi allontanassi a salutare delle persone che avevo riconosciuto più in là.
Senza rendermene conto stetti a parlare con loro per due ore.
Quando riuscii ad allontanarmi andai a cercare Aizawa.

Sembrava sparito nel nulla.

Finalmente lo trovai in un tavolino fuori nel cortile del locale

Finalmente lo trovai in un tavolino fuori nel cortile del locale

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Appena mi avvicinai a lui sentii un forte odore di alcohol.
Non poteva essere lui.
È la persona più composta che conosca...

T/n:-A-Aizawa?-

A:-Ah! Sei tu-

T/n:-Stai bene? Puzzi di alcohol... non ne avrai bevuto un po' troppo?-

A:-Ma figurati! Avrò bevuto due bicchieri!-

T/n:-Mhmmm-

A:-Ok forse di più...ma non sono u-ubriaco!-

T/n:-Se...certo...torniamo in dietro-

A:-COSA? No! Non voglio!-

T/n:-Non mi importa se vuoi o meno-

A:-Sei cattiva!-

T/n:-Ah Ah-

Prendendolo per io polso lo trascinai fuori dalla discoteca e lo portai in macchina.

A:-Voglio guidare io!-

T/n:-Cosa? No!-

A:-Ma io sono un supereroe!-

T/n:-Appunto idiota-

A:-Non sono un idiota!-

T/n:-mh mh. Come ti pare...ma adesso sali-

Con molta fatica ero riuscita a far salire Aizawa in macchina.
Non ricordavo dove abitasse, decisi dunque di portarlo a casa mia.

A:-Questa non è casa mia!-

T/n:- Che pespicacia!-

Lo presi per un braccio e lo trascinai in casa.
Lo feci sdraiare sul divano e andai a farmi una doccia e a cambiarmi.
Tornai da Aizawa per vedere se aveva bisogno di qualcosa.
Vidi che dormiva profondamente.
Decisi di non disturbarlo.

A:-Dove vai?!-

T/n:-A dormire? E smettila di urlare!-

A:-Ma io che dovrei fare?!-

Ero stanca del suo comportamento infantile. Mi mandava in bestia. Insomma! Aveva pur sempre trent'anni!
Presi un cuscino e glielo permetti sulla faccia.

T/n:-Smettila di urlare razza di tacchino troppo cresciuto!-

A:-A chi hai dato del tac-!-

Gli permetti ancora il cuscino in faccia.

T/n:-Lo vuoi capire che è mezzanotte? E a quest'ora la gente sai cosa fa? DORME.
Quindi cerca di farlo anche tu!-

A:-Ma io non voglio dormire da solo...-

T/n:-*sussurando* mi state prendendo in giro?.
Se ti porto quello che vuoi ci proverai a dormire da solo?-

A:-Tutto tutto?-

T/n:-Si...-

A:-Allora voglio un tuo vestito-

T/n:-Un mio ve- a cosa dovrebbe servirti?-

A:-Hai detto che mi avresti portato TUTTO quello che volevo...-

T/n:-Ok! Ok...se proprio ci tieni...-

Salii in camera mia e presi una mia felpa.
Scesi e gliela diedi.

A:-*in tono infantile* grazie-

T/n:-Bisogno di al-

Stava già dormendo...
mentre dormiva aveva un espressione molto rilassata e... felice.
Decisi di andare a letto...infondo domani dovevo andare a lavorare.

Aizawa x readerUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum