Arrivati al complesso di appartamenti in cui abitava Aizawa corremmo all'interno del suo per passare inosservati.
Il problema è che eravamo così agitati da farci notare da praticamente tutti.
Speravo che la mamma non ci avesse seguito...o almeno che non chiedesse ai vicini se aveva visto una "stramba" coppia dirigersi con foga all'interno di qualche appartamento.
Arrivati al suo appartamento, Aizawa apre la porta e mi spinge dentro...per poi allontanarsi chiudendosi dentro.
T/n:-A-Aizawa?-
Nessuna risposta.
Vidi un bigliettino scivolare da sotto la porta.
"Cerco di sviare tua madre. Nel frattempo cambiati, perché così sei riconoscibile"
Misi il biglietto in tasca e mi diressi in camera sua.
Era una stanza buia con un letto grande, un comodino e un grosso armadio.
Aprii quest'ultimo.
Era praticamente vuoto.
A cosa gli serviva tutto quello spazio se metteva i suoi vestiti tutti in un cassetto?.
Sentii un telefono vibrare più volte.
Istintivamente controllai il mio.
Ma mi resi conto che era quello di Aizawa.
Andai a controllare.
-Eleonora-
"SMATTILA DI IGNORARMI!" (12:00)
"NON PUOI SCAPPARE DAL TUO PASSATO!" (12:30)
"Non ignorarmi...come puoi non provare più niente per me?" (12:33)
"NON MI PUOI SCARICARE!" (12:45)
"Per sostituirmi con quella tr*ia! Ti ho visto all'ospedale! Almeno fosse più bella di me!"
(2 minuti fa)
"Sostituiscimi con qualcuno della mia altezza! Non puoi osare paragonami a quel c*sso!!!" (1 minuto fa)
Cosa?
MI HA DATO DELLA TR*IA!
MA IO LA STROZZO!
LA LEGO A UN CAP-
-Eleonora-
"È così dunque? E va bene... ma ti avviso... quella ragazza non vivrà a lungo con te!"
(Adesso)
{->io che leggo questa roba be like: Ō-Ō...ora te meno. ma dettaglini... AHAHAHA}
Aspetta un attimo...posso vedere il suo numero..OVVIO! Che idiota!.
Andai nei contatti di Aizawa e cercai il suo nome. Copiai il suo numero nel mio telefono e le mandai dei messaggi.
-Troia-
T/n "Tu sei una conoscente di Aizawa?"
E "Per la precisione sono la sua ragazza"
T/n "Ah...dove posso trovarti?"
E "Cosa ti serve tesoro?"
T/n *pensa* che troia...
T/n "È che sono a casa sua e ho erroneamente letto sul suo cellulare che mi dai della troia...quindi visto che vuoi risolvere la cosa...dove e quando?"
T/n *pensa* BOOOM! Ma andiamo! Ti spacco il culo! Ti- oh...ha risposto
E "TU!"
T/n "Beh che vuoi zoccola? Vuoi fare a botte? Avanti sono pronta"
E "Certo! Domani alla piazza"
T/n "Ah...vuoi i riflettori eh? AHAH come vuoi puttana!"
E "Ottimo!"
Spensi il telefono nel momento in cui Aizawa entrò nella stanza.
A:-Non ti sei ancora cambiata?!-
T/n:- Io...ehmm..-
In quel momento notai dei suoi boxer nel cassetto.
Tanto valeva provare.
T/n:-Stavo ammirando...ehmm... -////- i tuoi bo..xer-
A:-I miei...boxer? Ma che problemi hai?! Ma tutte le maniache me le prendo io?!-
Cosa?
Era questo quello che pensava di me?
Beh...dopo quello che ho detto...
Presi le scarpe e me ne andai da casa sua piangendo.
Lui non tentò nemmeno di fermarmi.
Scesi nel parchetto del complesso e mi sedei su una panchina.
Presi il telefono.
-TROIA-
T/n "Senti lascia stare...tienitelo pure...ne ho piene le palle"
E "Volevo cercare di avvisarti...ma mi hai letteralmente aggredita"
T/n "Beh...ma quei messaggi ad Aizawa?"
E "Quelli riguardavano un altra cosa... e di certo non centri tu...mi hai sfidata...e io non mi tiro mai indietro"
T/n "Scusa ancora...davvero"
E "non preoccuparti...anzi che è successo?"
T/n. "Nulla...tranquilla"
E. "Se lo dici tu...vabbè ciao"
T/n. "Ciao"
Spensi il telefono e alzando lo sguardo vidi mia madre venirmi in contro piangendo.
M:-TESORO! NON SCAPPARE MAI PIÙ!-
T/n:-Te lo prometto...non lo farò mai più-
M:-Davvero?-
T/n:-Mhmh-
M:-Bene...allora vieni con me...torniamo a casa-
Seguendo mia madre non guardai indietro per vedere se Aizawa avesse assistito a quella scena.
Non mi importava.
Lui fà parte del passato adesso.
