My infinity // Bryce Hall

Ciao!

E' passata una settimana e finalmente torno a casa. Vi racconto un po' com'è stata questa convalescenza in ospedale. La mattina seguente, mi sono svegliata ancora abbracciata a Bryce, che nel frattempo giocava con le punte dei miei capelli. Lui come sempre mi ha sorriso e io senza dire niente l'ho abbracciato ancora più forte. Poco dopo sono venuti a farmi dei controlli e cambiarmi di nuovo le flebo perché non riuscivo a mangiare. Finiti i controlli mi hanno "lavata", se si può dire così. Ancora non volevano farmi fare la doccia perché avevano paura potessi non reggermi in piedi. Durante tutto questo Bryce era andato a fare colazione e a chiamare gli altri che poi sono venuti a trovarmi. Come il giorno prima hanno provato a parlarmi e l'unica cosa che riuscivo a fare era un sorriso ogni tanto. La maggior parte delle conversazioni neanche le ascoltavo. Verso il pomeriggio era arrivato anche Derek e con mio grande dispiacere mi ha detto che l'uscita dell'album era stata rimandata di una settimana. Inoltre ha detto che è riuscito a non far parlare di me su internet soprattutto adesso. I fan ovviamente mi hanno scritto su instagram chiedendomi come stessi, allora per rassicurare tutti Jaden ha fatto una storia con il mio profilo dove diceva semplicemente che stavo bene. Perché alla fine fisicamente sto bene, psicologicamente non tanto. La sera sono andati di nuovo tutti via tranne Bryce. Come la sera precedente abbiamo dormito insieme. Tutto quello che vi ho appena detto si è ripetuto per i restanti giorni con l'aggiunta di pianti da parte mia e abbracci un po' da tutti. Ogni volta che Jaden varcava la porta della stanza mi saltava addosso e rimaneva abbracciato a me per almeno un'ora, dando poi il cambio a Josh. Le sere quando rimanevo sola con Bryce, lui mi parlava di tutto e io lo osservavo. Ormai conosco tutti i particolari del suo viso e devo ammettere che ha una pelle perfetta. E' capitato che iniziassi a piangere totalmente a caso senza un valido motivo e lui senza fare troppe domande mi stringeva forte per farmi calmare. Due giorni fa, credo per tirarmi su il morale, hanno portato Buddy. La mia piccolina, non la vedevo da tanto tempo. Per fortuna le hanno dato da mangiare. Lei comunque verrà con me a New York, voglio averla vicino sempre. Poi vado a casa mia non all'Hype quindi non ci sono problemi. Adesso che ho nominato l'Hype House mi è venuto in mente Chase. Sicuramente sa dell'incidente, ma comunque non mi ha ne scritto ne è venuto in ospedale. Ormai l'evento è finito e sicuramente è tornato a Los Angeles. Apriamo una parentesi, se fosse venuto a trovarmi lo avrei sbattuto fuori a calci in culo. Anche se avrei cose di cui parlare con lui, non ho nessuna voglia di incontrarlo. Deve uscire definitivamente dalla mia vita e non entrarci più. Però ormai sapete che sono una persona curiosa, infatti cercherò solo di capire cos'è successo in tour. E' ovvio che Jaden sa e sicuramente anche Josh, quindi chiederò a loro. In tutta la settimana nessuno ha voluto toccare l'argomento penso per non farmi stare male, anche se detto tra noi, di lui non me ne frega più niente. Penso di aver capito perché ci ero tanto legata. Lui era diventato la figura maschile che mi è sempre mancata. Non avendo un papà ho cercato in tutti i modi qualcuno che potesse colmare quel vuoto. E' come quando hai bisogno di riempire un buco con della terra solo che non ce l'hai allora cerchi qualcosa di simile. Con Chase era proprio così. Alcune volte aveva gli stessi atteggiamenti di mio padre solo che io non me ne accorgevo perché ero troppo impegnata a far cicatrizzare quella ferita. Mi sono un po' informata lo ammetto e con le mie ricerche ho capito che quella ferita si chiama abbandono. Essendo praticamente stata abbandonata da mio padre avevo bisogno di qualcuno che mi volesse. Questa comunemente viene anche chiamata relazione tossica, se vogliamo dirla in breve. Pensando al lato positivo, ho finalmente capito che Chase non è fondamentale nella mia vita e sicuramente io non ho bisogno di lui.
Adesso sto preparando le ultime cose per uscire definitivamente da questo ospedale e non rientrarci mai più. 

Bryce:"Finalmente torni a casa e io torno a farmi una doccia" Ah, piccolo particolare, Bryce non si lava da quando mi hanno ricoverata. Ogni tanto andava in bagno a risciacquarsi e a cambiarsi la maglia, ma niente di più.