🏐Tra piaceri ed insidie ~ Iwaoi (Haikyuu!!)🏐

11.Affronta la realtà

È passata una settimana e finalmente anche Oikawa è stato dimesso dall'ospedale.

Ha fatto l'operazione tranquillamente, senza problemi ed è andato tutto bene.

Io sono stato dimesso il giorno dopo del suo intervento, ma ho comunque passato la maggior parte del mio tempo all'ospedale.

In questi giorni non sono tornato a casa e probabilmente non ci tornerò presto... Non voglio vedere mio padre.

La madre di Oikawa mi ha quindi gentilmente ospitato a casa loro, fin quando non mi sentirò pronto di affrontare la situazione.

Cioè mai.

- Andiamo a casa, Iwa-chan - mi guarda sorridente il castano.

- Sì - rispondo solamente.

Appena entrati in casa, Tooru si dirige subito in soggiorno per poi sedersi pesantemente sul divano.

Io faccio per seguirlo, ma la mamma di Oikawa mi ferma.

- Hajime -

Mi giro a guardarla - Sì? -

- Io ti ospito molto volentieri in casa nostra e sono felice che tu stia al fianco di mio figlio, ma... -

Credo di sapere dove voglia andare a parare.

- Ma prima o poi dovrai ritornare a casa tua. Tua madre era molto preoccupata quando è venuta a trovarti in ospedale. -

- È venuta a trovarmi? - la guardo confuso.

- Sì, ma stavi dormendo e quindi non ha voluto disturbarti. Ha parlato con Tooru, ma non so che cosa gli abbia detto. -

Mi giro a fissare il mio ragazzo che nel frattempo si è messo a guardare la TV.

Ma appena la donna ricomincia a parlare, mi riconcentro su di lei.

- Hajime devi anche affrontare tuo padre... - dice abbassando la voce come se quelle parole potessero ferirmi.

Bhe... In realtà è così.

Abbasso la testa, rivolgendo lo sguardo ai miei piedi.

Sentendo una mano poggiarsi sulla mia spalla, alzo lo sguardo.

- So che sarà difficile... Ma ci saremo io e Tooru a sostenerti e anche tua madre. - mi sorride cordiale.

- Grazie signora Oikawa - accenno anch'io ad una sorta di sorriso.

- Oh, ti prego chiamami per nome. Ti conosco da quando eri bambino e adesso sei pure il fidanzato di mio figlio. - allarga il sorriso.

Io, incerto, annuncio.

- Allora grazie Hiromi-san -

Detto questo raggiungo il mio ragazzo.

Mi siedo distante da lui solo per poi sdraiarmi sulle sue gambe.

Continuando a guardare la TV inizia ad accarezzarmi i capelli, ma appena apro bocca abbassa lo sguardo fissandomi negli occhi.

- Di cosa hai parlato con mia madre? - lo guardo sgranare leggermente gli occhi.

- Diretto come sempre, amore. - si abbassa per darmi un dolce bacio sulla fronte.

Io arrossisco di botto.

M-mi ha chiamato... Amore?!

Preso dall'imbarazzo gli tiro i capelli facendolo lamentare.

- Non uscirtene con questi nomignoli così d'improvviso! - urlo continuando a torturarlo.