La rivelazione

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Ho chiesto a StellaRossa di radunare il Clan, così mi ha accontentata.
I gatti erano in procinto di andare a dormire, ma dovranno resistere ancora un po'.
StellaRossa mi chiama dall'albero caduto, e salgo al suo fianco.
Osservo i gatti sotto di me e dico: "I Clan della Tenebra e della Neve stanno venendo qui per attaccarci."
Scaturiscono subito i miagolii sorpresi e spaventati.
Continuo: "Mentre facevo la ronda mattutina ho scoperto una gatta del Clan della Neve nel nostro territorio, e da stamattina l'ho inseguita. Alla fine mi è sfuggita per una distrazione. Ci siamo affrontate, ma non c'è stata vincitrice." dico, strofinandomi la ferita sul muso "Si chiamava FioccoBianco."
StellaRossa sussulta piano "FioccoBianco è la figlia di StellaCandida..."
Ecco, assomigliava a qualcuno...
Un anziano dice: "Se c'era un'invasora, non significa che due Clan stiano per attaccarci."
StellaRossa mi guarda "Infatti. Come lo sai?"
E ora che dico? La verità, che sono entrata dentro Bocca di Madre. "Durante l'inseguimento, FioccoBianco è entrata in Bocca di Madre, così l'ho seguita. So che non dovevo, ma non volevo lasciarmela sfuggire. Ma, durante il combattimento, Pietra di Luna si è illuminata e mi sono addormentata. Ho avuto una visione dal Clan della Stella che mi metteva in guardia."
Restano tutti in silenzio, e mi fissano.
StellaRossa mi scruta "Impossibile... Solo i leader o i loro discententi possono permettersi questo. Solo loro possono accendere il potere di Pietra di Luna, salvo li sciamani. A meno che... il Clan della Stella non ti abbia scelto come sciamana."
Alzo la testa di scatto "Non mi ha detto nulla a proposito..."
"Me lo direbbe se avessi bisogno di un apprendista." interviene BiancoSiero.
StellaRossa stringe gli occhi minacciosi su di me "Allora?"
"Un gatto mi è apparso. Ha detto di essere mio nonno."
"Come si chiamava?"
Deglutisco, cercando un nome a caso. Ma poi, mentre guardo i gatti sotto di me, incrocio lo sguardo di PeloArruffato, che mi fa un segno che capisco al volo.
Prendo un respiro profondo e dico: "ParolaSaggia."
Odo altri miagolii, e StellaRossa spalanca gli occhi "Impossibile!" Mi scruta arcigna "Hai qualcosa da dirci?"
Sostengo più che posso il suo sguardo, e rivelo: "PeloArruffato non è mio fratello. I miei genitori si chiamano MantoMoro e SguardoDuro."
StellaRossa spalanca la bocca "Perché hai mentito?"
"Perché..."
"ZampaNera!" sento gridare.
Mi volto insieme agli altri, e vedo MacchiaColorata entrare nel campo con un foglio di carta tra i denti.
Il gatto sale sul tronco e posa il foglio davanti a StellaRossa. Lo guardo: è il volantino di ricerca messo dai miei padroni.
StellaRossa lo osserva, e poi esclama infuriata: "Eri una micia domestica?!"
"Sì, m-ma..."
PeloArruffato interviene: "Sono stato io a portarla qui. Credevo che più guerrieri ci sarebbero stati utili. E infatti avevo visto fin da subito che ZampaNera era speciale. Non era una micia domestica come tutti gli altri."
StellaRossa torna a fulminarmi con lo sguardo "Mia figlia non può essere tua madre!"
"Lo è." ribatto, tentando di mantenere la voce ferma "Mamma mi ha affidata a una gatta domestica, che mi ha cresciuta come figlia sua. Si chiama Siria. Non le avevo mai chiesto il nome dei miei veri genitori, sperando di dimenticarli. Ma venendo qui ho fatto più sogni del normale su di loro. Così gliel'ho chiesto e mi ha risposto. Tua figlia è mia madre!"
La leader scuote la testa.
BiancoSiero abbassa il capo "Lo posso confermare. Il Clan della Stella me lo ha detto. Speravo che riusciste a risolvere le vostre divergenze da sole."
"Ma BiancoSiero non sapeva che ero una micia domestica." lo difendo.
StellaRossa pensa, poi dice: "Avete mentito per tutto questo tempo, ZampaNera e PeloArruffato. Tu hai portato una gatta domestica quando ancora credevi che non avesse parentela sanguigna con nessuno di noi."
"Sì, StellaRossa, e so di meritare dei castighi."
"Anche io." la voce di ArtiglioMicidiale rompe il silenzio.
StellaRossa sospira, delusa "Pensavo fossi più responsabile... Qualcun altro?"
ZampaChiara si fa avanti coraggiosamente "Anch'io."
StellaRossa sbuffa, e si rivolge a ZampadiFuoco.
Io la precedo "Sì, lo sapeva, ma subito dopo aver scoperto chi sono i miei genitori."
Gobba alza la testa "Io lo sapevo."
"Ma lei come ZampadiFuoco."

StellaRossa scruta il cielo, interpellando silenziosamente gli antenati "Avete mentito per molto tempo. Un Clan è basato sulla fiducia." Ci osserva trucemente "Voi quattro vi siete comportati quasi come degli impostori, nonostante a fin di bene. E non avete fatto niente di sbagliato, dopotutto... Però... Mi serve del tempo per pensare. Intanto voi quattro siete esiliati temporaneamente dal campo. Vi permetto di rimanere nel territorio del Clan del Sangue, per ora."
Cerco il suo sguardo, ma lei mi ignora.
"Madre, non puoi farlo!" esclama MammaAmorevole, facendosi avanti a spallate tra i gatti.
Ma la leader si è già avviata alla sua tana.
I gatti intanto hanno rizzato il pelo, e soffiano contro me e i miei amici.
Li raggiungo e ci avviamo veloci verso la foresta.
ZampadiFuoco mi ferma dicendo "Io vengo con te!"
"No, ZampadiFuoco. Resta per aiutare gli altri a prepararsi. Noi vedremo di fare qualcosa, qualsiasi cosa ci è possibile."
ZampadiFuoco mi struscia il muso contro e mi lecca "Credo in te."
Mi allontano con dolore da lui. Passo davanti a ZampaMassiccia, che fa per dirmi qualcosa.
Noto con piacere che non ha il pelo ritto come gli altri. La precedo: "Scusa, avrei voluto dirti tutto subito. Però ti ho sempre voluto tanto bene."
Lei mi fissa e dice: "Tornerai, te lo prometto."
Do le spalle al Clan mentre ArtiglioMicidiale mi sospinge. Così ci allontaniamo dalla nostra famiglia.

Siamo davanti a Bocca di Madre, seduti sulle rocce a guardare le stelle.
PeloArruffato mi rimprovera: "Non saresti dovuta entrare lì dentro."
Mi acciglio "Non potevo lasciarla scappare. Dopo tutto quello che so sulla guerra e la Profezia e tutto il resto."
"Ti lasci accecare dalla paura e dalla testardaggine!"
Rizzo il pelo e soffio.
ArtiglioMicidiale si mette di mezzo. "Smettetela tutti e due. Sapevamo che un giorno avremmo dovuto dire la verità. StellaRossa è confusa per le troppe scoperte. Vedrete che prenderà la decisione giusta."
Mi calmo, e abbasso la testa con le lacrime agli occhi "Hai visto come mi guardava? Mi odia..."
ZampaChiara mi sfiora con la coda e mi sorride "Non è vero. Come ha detto ArtiglioMicidiale, è confusa e non sa che fare. Dalle tempo. È tutta colpa di mio padre..." borbotta poi, adirato "Non avrebbe dovuto portare quell'oggetto Bipede..."
Cala di nuovo il silenzio.
Lo sguardo terribile di mia nonna non sparisce dalla mia mente e mi fa stare sempre più male.
Spero che al campo si stiano preparando per la guerra incombente. Sono preoccupata per ZampadiFuoco, ZampaMassiccia e tutti gli altri...
Alzo lo sguardo al cielo, e noto che una stella sopra di me brilla intensamente. Forse non più delle altre, ma per me è bellissima. 'Nonno, aiutami. Non so che fare. Guidami tu."
La stella continua a brillare in silenzio. Poi mi accorgo con stupore, dopo un battito di ciglia, che non c'è più. Dal punto in cui si trovava poco prima, una stella cadente sta lasciando una scia temporanea.
Scatto in piedi e seguo la coda luminosa, addentrandomi negli alberi.
Non vedo più il cielo a causa delle foglie, ma mi fido del mio istinto.
Arrivo infine al Lago Stellare, dove mi acquatto sul dirupo. Sotto di me, sulla riva, ci sono due gatti, uno grigio a macchie marroni e una bianca. La riconosco subito: è FioccoBianco!
I due gatti conversano tranquillamente.
"Fra quanto arriveranno i tuoi?" chiede il guerriero.
"Tra poco, LaMacchia, porta pazienza." risponde seccata FioccoBianco.
"StellaRossa imparerà la lezione. Nessuno si mette contro i nostri Clan." LaMacchia scuote la coda "Quando attaccheremo?"
"Mia madre vuole attaccare all'alba, quando i nemici ancora dormono."
"Ti sei fatta vedere da un'apprendista?"
"Sono riuscita a scappare grazie a Pietra di Luna, che l'ha addormentata."
"L'hai vista risplendere? Come ti sei sentita?"
FioccoBianco abbassa la testa, con visibile turbamento "Mi sono sentita negativamente strana. Tremavo tutta, e tutto quello che ho potuto fare è stato togliere il disturbo."
"Quando sarai pronta a prendere il posto di tua madre, non ti sentirai così. Quella semplice apprendista ha perso i sensi di fronte alla potenza del Clan della Stella."
FioccoBianco fa le fusa divertite.
Mi trattengo dal ringhiare, e con passo felpato mi allontano.
Mentre ripercorro i miei passi ringrazio mio nonno per l'aiuto.
Durante la corsa vado a sbattere contro ArtiglioMicidiale, che mi guarda accigliato. "ZampaNera!" esclama. Poi spalanca la bocca e mi afferra per la schiena, sollevandomi come una cucciola.
"ArtiglioMicidiale, mettimi subito giù! Per chi mi hai preso?" gli tiro delle zampate.
Torniamo a Bocca di Madre e mi posa a terra.
Mi volto ringhiando: "Come ti permetti?"
"Come ti permetti tu?! Sono il tuo maestro, porta rispetto!"
Mi calmo e mi volto a guardare ZampaChiara e PeloArruffato "Dobbiamo tornare. Ho visto FioccoBianco con un guerriero del Clan della Tenebra... Attaccheranno all'alba."

Warrior Cats: Il Fuoco NeroTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon