CAPITOLO 5 : HOGSMEADE

5.6K 210 73
                                    

La mattina seguente Sophia si svegliò abbastanza presto, fece colazione con i pochi studenti già in piedi e tornò in camera per prepararsi.
Voleva essere carina per quella sorta di appuntamento, così indossò un maglioncino di lana beige così da rimanere al caldo nonostante il freddo di Novembre, una gonna leggermente larga nera e un paio di stivaletti neri. Sistemò i capelli e con un leggero trucco uscì dal dormitorio per aspettare Terence su una delle poltrone.
Poco dopo arrivò e sotto gli occhi di molti uscirono insieme dalla Sala Comune per avviarsi ad Hogsmeade.
Durante il tragitto non vi furono molti scambi di parole, almeno non da parte di Sophia che si sentiva in imbarazzo accanto a lui.
Arrivati nel villaggio decisero di fare un giro tra i negozi tra cui Mielandia, il preferito della ragazza per poi dirigersi verso i Tre Manici di Scopa.
"Un caffè per me e un tè per la bellissima ragazza" ordinò lui per poi continuare.
"Allora Sophia Zabini quali segreti nascondi dietro questi bei capelli e il bel sorriso?"
La ragazza si sentì a disagio, un disagio però non piacevole, così iniziò a balbettare
"Oh mm, che cosa vuoi sapere di preciso?"
"Non so, sei misteriosa, non ti ho mai vista per i corridoi della scuola o in mezzo a troppa gente, mi chiedo il perché"
"Preferisco stare per conto mio, sai le altre ragazze di Serpeverde mi sono simpatiche ma non ho molto in comune con loro"
"Tranne che per il fatto che vi siete fatte tutte Draco Malfoy" sputò lui
"Come scusa?"
"Vi hanno visti tutti insieme"
"E quindi? È il migliore amico di mio fratello ma non significa che io ci sia andata a letto"
Detto questo iniziò a raccogliere le sue cose ma Terence le prese il polso, un po' troppo forte, e la spinse a sedere
"No, scusami, non volevo offenderti. Sono andato a conclusioni troppo affrettate"
Sophia non disse niente, aspettò in silenzio il suo tè e dopo averlo bevuto si rilassò di nuovo.

Continuarono a parlare, lei con meno frequenza, fino a che non arrivarono alcuni amici di Higgs che si fermarono a bere una Burrobirra al loro tavolo.
Si sentiva enormemente a disagio insieme a quei ragazzi più grandi di lei ma la cosa più difficile fu ignorare le occhiate degli altri studenti all'interno del locale.
Quando tornarono al castello gli amici del ragazzo li lasciarono soli, così si trovarono lungo un corridoio soli e in silenzio.
"Io allora vado" disse Sophia imbarazzata sentendosi una stupida poco dopo dato che entrambi sarebbero dovuti scendere nei sotterranei per arrivare nella stessa sala comune.
"Aspetta", la prese per un polso come ai Tre Manici di Scopa e la baciò.
Lei rimane immobile, non sapeva cosa fare né cosa dire, non aveva preventivato questo.
Lui la prese per la vita senza lasciarla andare e si staccò da lei qualche istante dopo.
"Tutto ok?" chiede Terence.
Sophia non rispose inizialmente. Non sapeva cosa dire poi si riprese "Si, sono solo molto stanca".
Si avviarono insieme verso i sotterranei ma prima di entrare la ragazza si allontanò con la scusa di andare in biblioteca per cercare un libro per un compito di cui si era scordata.
Lui alzò lo spalle ed entrò da solo nella sala comune mentre Sophia corse via, verso il bagno di Mirtilla Malcontenta.
Non riusciva a capire come mai fosse così scossa dall'accaduto eppure era solo un bacio
"Come gli è saltato in mente di baciarmi dopo il terribile appuntamento?" pensò tra se e sé.
Mirtilla Malcontenta si avvicinò a Sophia e le chiese cosa le fosse successo ma non le raccontò niente conoscendo la bocca larga della ragazza fantasma.

Dopo circa un'ora tornò nella sala comune e sentì gli occhi di tutti i presenti su di lei e poi capì, c'era Terence Higgs che si vantava di ciò che era successo.
Rimase sbalordita dalla sfacciataggine del ragazzo.
Blaise le si avvicinò con il viso visibilmente arrabbiato "è vero?" chiese.
"Come?"
"È vero quello che dice? Che state insieme?".
Sophia non sapeva cosa rispondere.

Il giorno seguente la notizia già si era sparsa per tutto il castello e lei ancora non era riuscita a parlare con Terence Higgs.
"Tra tutti i ragazzi a Hogwarts pensavo che ti saresti scelto qualcuno di migliore"
"Cosa vuoi Malfoy?"
Il biondo alzò le spalle e si buttò sulla poltrona accanto a quella di Sophia.
"Non è vero quello che ha raccontato" disse velocemente lei guardandosi i piedi.
"Cosa?"
"Non è vero che stiamo insieme, o almeno, io non lo sapevo."
"Che intendi?" chiese Draco con un'espressione visibilmente confusa
"Mi ha baciata quando siamo tornati al castello ma non ci siamo più rivolti parola"
"Vi siete baciati?"
"Lui mi ha baciata"
"Vi siete baciati?" domandò un'altra volta il biondo chiudendo i pugni nascondendoli.
"Si."
Draco si alzò senza dire nient'altro.
Sophia rimase ancora più confusa di prima e decise di andare a bussare alla porta della stanza di Terence e dei suoi compagni dell'ultimo anno.
"Sophia, che ci fai qua? Come hai fatto a salire?"
"Le ragazze possono venire nel dormitorio maschile ma non viceversa. Comunque avevo bisogno di parlarti"
Si sentì un coro dietro di lui.
"Oh mm si , mi vesto e scendo".
Pochi minuti dopo "Eccomi".
Uscirono fuori dal castello in silenzio arrivando lungo la riva del Lago Nero.
"Perché hai detto a tutti che stiamo insieme?"
"Non è così?"
"Terence mi hai baciata e basta" disse lei abbassando lo sguardo
"Io pensavo fosse scontata la cosa a questo punto..."
"Non so cosa dirti"
"Se per te non è così allora addio Zabini" e se ne andò lasciandola sola al freddo.

Come Un Angelo - Draco MalfoyWhere stories live. Discover now