CAPITOLO 10: "Nuova missione"

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Mi svegliai con un acuto mal di testa. Mi guardai intorno: ero collegata ad un sacco di macchine e avevo anche una mascherina. Iniziai a singhiozzare, poi i miei occhi si incrociarono con quelli di mio padre: -ciao bambina mia- disse sorridendo dolcemente. Non risposi, mi limitai a piangere mentre lo guardavo. -shhh... A breve ti riprendi piccola. Solo un po'- mi promise papà. Poi sentii la porta aprirsi e accanto a me arrivarono 5096 e Jess. -Ciao sorellina, come ti senti?- mi chiese Jess, ma io non risposi. -Credo non riesca ancora a parlare, datele tempo- disse mio padre accarezzandomi i capelli. -comunque hai visto? Alice è venuta a trovarti!- esclamò Jess. Io guardai 5096 e sussurrai: -ciao A-Alice....- -Ciao 5834- mi salutò lei cercando di dare un tono scherzoso alle sue parole. Mi girai verso papà e, ritrovata finalmente la voce, gli chiesi: -papà che succede?-. Lui mi guardò preoccupato: -è la falce di Entity piccola... Il veleno si sta facendo strada in te... P-presto svilupperai i suoi poteri...- disse perdendo la sua solita sicurezza, poi si ricompose e continuò: -A parte questo, starai benone! Non ti preoccupare!- esclamò lui sorridendo. Annuii poco convinta, poi mi riaddormentai...

P.V. Jess

-Si è addormentata di nuovo! Accidenti!- sbraitai sconfortato accasciandomi contro la parete. Alice si sedette accanto: -Jess sta tranquillo, tua sorella è solo stanca. Presto si riprenderà- disse lei mettendomi una mano sulla spalla e sorridendo, io annuii. Guardai mia sorella che dormiva tranquilla avvolta dalle pesanti coperte bianche. -Dai Jess... Dobbiamo fare la riunione con gli 05- mi incitò Alice ed io annuii alzandomi. Alice mi guidò nella sala riunioni: un lungo tavolo al centro della stanza e molti schermi, momentaneamente spenti, appesi alle pareti. Mi sedetti accanto ad Alice e notai con disgusto che davanti a me oltre a Caino, Able e Iris, c'è l'old man. -Oh ma ciao 5834. Come sta la tua sorellina?- disse il vecchio sorridendo maligno. Mi alzai subito di scatto e le venature blu iniziarono a percorrere le mie braccia, il mio potere: ero arrabbiato, molto. -Non ti interessa come sta mia sorella!- sbraitai per poi continuare: -devo ricordarti di quando l'hai rapita e l'hai lasciata per due giorni a marcire nel tuo mondo!?-. Lui sorrise: -oh andiamo 5834 sei ancora arrabbiato per quella storia? è vecchia di secoli!- disse lui facendo un gesto vago della mano. -sì, vecchia come te- dissi perdendo la pazienza e sedendomi scocciato. Notai con piacere che Alice rideva e che il vecchiaccio era alquanto infastidito dalla mia frecciatina. Gli schermi si accesero all'improvviso mostrando gli 05. Ero già annoiato: di norma era mia sorella ad aggiustare le cose democratiche, ero troppo iperattivo per partecipare alle riunioni. Poi 05-1 intervenne: -innanzitutto: 5834 B, 106 evitate di uccidervi durante la missione, ci servite entrambi. Seconda cosa: sappiamo della situazione di 5834 A e possiamo assicurarvi che a breve si rimetterà. Andiamo alle cose serie: la missione. Durante la prima fare verrete portati nel mondo di Minecraft per un ferreo allenamento sempre sorvegliati dalle nostre guardie e dai vostri scienziati. Per evitare che facciate i furbetti vi verranno inseriti dei cip di tracciamento, ma non temete: sarà sotto anestesia, non sentirete alcun male. A 5834 A è già stato inserito-. A quelle parole mi rilassai, non solo perché saremmo potuti andare a casa, ma anche perché a Giada era stato risparmiato un altro intervento. -Allora, ci sono domande?- terminò lo 05-1. Il vecchio alzò la mano: -Sono proprio costretto a lavorare con 5834? No perché in tal caso non assicuro che lo troverete vivo- disse lanciandomi un'occhiata divertita. Mi alzai nuovamente, stavolta intenzionato a fargli seriamente male. Formai una sfera di fuoco nero e blu. Stavo per lanciargliela, ma Alice mi ferma: -calma, non mi sembra il caso- disse lei accarezzandomi la testa per calmarmi. -m-mi scusi- dissi per poi sedermi con lo sguardo basso. -Comunque... sì 106 sei costretto e lo sai bene-. 106 lo guardò seccato per poi rispondere sbuffando. -Altro? No? Bene, buon lavoro- ci liquidò lo 05-1. Così ci alzammo e io mi fiondai nella camera dov'era tenuta mia sorella trovandola sorprendentemente sveglia e che camminava aiutata dalla Dr.ssa Jackson. -Sorellina!- esclamai sorridendo e correndole incontro. -Ciao fratellone- mi salutò sorridendo dolcemente. -Come stai?- le chiesi preoccupato -bene, debole, ma sto bene- disse sorridendo. -Tua sorella ha fatto grandi progressi, è molto forte- disse accarezzando Giada. -Grazie dottoressa. Ora mi posso stendere un po'? Sono stanca..- le chiese mia sorella -Certo tesoro- disse per poi prenderla in braccio e poggiarla sul letto. -Allora com'è andata la riunione?- chiese lei guardandomi. Mi sedetti pesantemente accanto a lei: -Indovina? In squadra abbiamo 106- dissi seccato. -Capisco. Chi altro c'è in squadra?- chiese guardandomi -Able, Caino, Iris e Alice, ma questo già lo sapevi- la informai io. -Iris!- esclamò lei per poi continuare: -Sono contenta che sia in squadra con noi!- -mi fa piacere sorellina- dissi frettolosamente per poi alzarmi: -vado ad allenarmi, a più tardi- dissi per poi uscire.

P.V. Giada

C'ero rimasta leggermente male che Jess mi avesse lasciato così. Guardai la dottoressa: -Che ha Jess?- le chiesi -è solo molto stressato tesoro. Ora si sfoga e vedrai che starà meglio- mi rassicurò lei. Poi entrarono Alice e Iris. Mi fiondai immediatamente tra le braccia di Iris e la strinsi. Iris ricambiò con un dolce sorriso. Per me lei era come una seconda mamma, si occupava spesso di me. -Ciao Iris!- la salutai con un ampio sorriso. -Ciao piccola, come stai?- mi chiese -Bene!- esclamai per poi abbracciare anche Alice: -Mio fratello ha già tentato di staccare la testa a 106?- le chiesi ridacchiando -si sono sfidati subito, per fortuna che c'ero io- disse con aria fiera. -Sentito la notizia tesoro? Andiamo tutti nel vostro mondo!- esclamò lei ed io feci un sorriso a trentasei denti: -Davvero!? Fantastico!- esclamai al culmine della gioia. -Vi allenerò per bene, Entity non scherza- dissi poggiandomi la mano sulla schiena. In quel momento ci raggiunse Caino correndo: -191 è sparita!-.

Spazio autrice

SCP 5096 è una citazione da "Intruder" di detto questo: spero che il capitolo vi sia piaciuto. Ci vediamo al prossimo!

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⏰ Last updated: Aug 03, 2021 ⏰

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