Il sangue della dolce e indifesa Claire

Rufus e la verità

Mi alzai prestissimo,mi feci una doccia e vidi un biglietto sul letto
Ciao Claire,sono Victor,sono andato al palazzo,quindi tu vestiti elegante,truccati e poi vai fuori lì troverai una guardia che ti accompagnerà da Rufus,ci vediamo lì,stai tranquilla.
Presi un gran respiro e iniziai a prepararmi,indossai il vestito di ieri,mi truccai e uscì.
" buongiorno signorina Claire,mi segua " chiusi il cancello e lo seguì,non parlò completamente forse era troppo timido o non era tenuto a farlo così non lo disturbai con tutte le mie domande. Arrivammo davanti all' entrata del palazzo mi accolse di nuovo la signora di ieri,che concedò con un gesto la guardia,mi fece un sorriso e la seguì. Dopo un pò aprì una grande porta ed entrai,mi lasciò sola dicendomi solo di proseguire per il corridoio. Mentre stavo camminando mi accorsi che alle pareti erano appesi vari quadri enormi,ma solo uno attirò la mia attenzione e ci rimasi di sasso.
Era ritratto un uomo sulla quarantina e accanto una donna con un neonato,mi avvicinai e mi accorsi che quella donna era identica a me,due gocce d' acqua..iniziai a farmi tantissime domande, chi ero?sono io prima? Perché non ricordo nulla? Ma le mie risposte erano dietro quella porta.
Aprì piano la porta ed entrai, era una sala grandissima, decorata molto bene,infondo alla stanza vidi Victor da un lato e Ray dall' altro,istintivamente iniziai a correre verso Victor,nonostante vedevo lo sguardo geloso e arrabbiato di Ray,ma mi bloccai all' istante quando di fronte a me apparì un uomo alto, con pochi capelli ma pur sempre giovane,con uno sguardo glaciale, era lo stesso uomo del ritratto, era Rufus.
" Lisa?" lisa?chi era lisa? " no signore..sono Claire" i suoi occhi si riempirono di lacrime e si avvicinò al mio viso, mi sfiorò delicatamente gli occhi, le guance,i capelli poi si allontanò. Andò a sedersi e mi fece segno di raggiungerlo, non mi mossi subito, solo dopo che Victor mi fece capire di doverlo fare. . " Claire,hai delle domande da farmi?" "si,se posso" "certo che puoi" " beh,sono molte,vediamo, perché sono qui?perché vi serve il mio sangue?volete uccidermi?" all' ultima domanda rise di gusto,non capivo ! " nessuno vuole ucciderti, mi serve il tuo sangue per procreare nuovi ibridi prima che tu diventa come noi" " prima..che vuol dire" " Claire, tu sei mia figlia..non ti sei mai chiesta chi fossero i tuoi veri genitori?" rimasi lì,senza riuscir a respirare,avevo l affanno,il cuore a mille..i miei genitori? " bene, quella nel quadro che hai visto prima eravamo noi, una famiglia, tu eri e sei speciale, sei mezza umana e mezzo ibrido,come Victor,anche se Victor è stato trasformato,tu sei nata così,tua madre era un umana. " "era?" "purtroppo si, ci innamorammo,io un mostro e lei una dolce e semplice umana,le raccontai chi ero e invece di fuggire da me si legò di più, la portai qui,mollò tutto e tutti per me,ci sposammo. Voleva diventare come me ma io non volevo, ma un giorno venne e mi disse che era incinta,né fui contento, tu però non eri umana e la stavi prosciugando,lei testarda ti voleva e sotto sotto anche io, dopo nove mesi partorì,nascesti tu, una bellissima bambina, lei mi supplicò di trasformarla,ma vedendola stare bene le dissi che lo avrei fatto dopo un pò,diventare un ibrido senza uccidere,senza fare danni e senza sensi di colpa si doveva imparare,seguire regole e soffrire e io non volevo questo per lei soprattutto avendo te piccola. Ma purtroppo dopo due giorni dalla tua nascita morì,aveva tutto l organismo,ossa ecc.. Frantumati.. Ti ho tenuta con me,volevo tenerti con me,ma dopo la sua morte dimentai un altro uomo, ostile,senza pietà, chiedo ancora scusa a Victor per tutto quello che gli ho fatto,sai è stato lui a portarti da quei due vecchietti che ringrazio e ringrazierò per sempre di averti cresciuta e aiutata.." " quindi,tu.." "si,Claire.. Fra un mese farai 18 anni e inizierà la trasformazione,sarà bruttissimo,avrai sempre sete, dovrai fare una dieta ferrea come Ray o stare attenta a non uccidere e abituarti al sangue umano,dovrai uscire accompagnata perché nel terzo e un pò meno nel secondo vivono degli umani,alcuni dei quali si offrono per nutrirci per soldi e altri sposati con ibridi e con figli. . " iniziai a piangere per il terribile destino che mi attendeva, lui si alzò e mi abbracciò forte a sé ,non sembrava così cattivo, mi lasciai andare a un grande sfogo tra le braccia di mio padre. . Poi sciolse l' abbraccio, asciugò le mie lacrime e chiese a Ray di accompagnarmi a casa.. " vai con lui cara, devo parlare con Victor,buona giornata."seguì Ray.
POV Rufus e Victor
" Victor! Hai ancora intenzione di andar via?" " si.." "non sembri più convinto come l' ultima volta, senti tu e lei siete legati da non so quale potere, se tu te né andrai porti via con te un pezzo di mia figlia e poi tu sei l' unico che puoi aiutarla durante la trasformazione, le ho detto che può decidere,ma non è così dovrà bere sangue umano e imparare a vivere con essi senza ucciderli,sia per essere più forte e sia perché ormai ci stiamo estinguendo,quindi oltre a trasformare quei pochi esseri umani che si trovano qui per amore,lei dopo la trasformazione può o uccidere con un solo morso qualsiasi vampiro semplice o può dare vita da umano a ibrido facendo bere il suo sangue,ha bisogno di te capisci!" "non lo so,ci devo pensare Rufus,non posso dimenticare in un colpo tutto quello che mi hai fatto!" " si hai ragione e non so quante volte ti ho chiesto scusa..sei libero di decidere un patto è un patto per me" Victor fece un cenno con la testa ma prima di lasciare la stanza Rufus urlò " sappi che mia figlia è innamorata di te! E se tu andrai via, prima della trasformazione con o senza amore dovrà trovare qualcuno che oltre ad aiutarla dovrà sposarla dopo un anno, se non prima e sai benissimo che Ray è molto disposto a fare tutto ciò e io non posso impedirlo..non ti mancherà nulla Victor,amore, fedeltà e anche figli,una nuova vita e famiglia.." senza voltarsi Victor a quelle parole si sentì perso..uscì e chiuse la porta.