"E poi?"
"E poi siamo arrivati in sala relax."
Rosa si mise le mani in fronte, a gambe incrociate sul letto di Martina, mentre Luce era stesa sul suo letto a pancia sotto con il cellulare in mano. La siciliana stava raccontando del litigio con il fidanzato e Rosa, come sempre, le stava urlando contro ridendo di tanto in tanto, non riuscendo a restare seria.
"Oh ma che cazzo urlate qua?" Disse Samuele affacciandosi dalla porta lasciata aperta da Rosa, impaziente di sentire i nuovi gossip.
Luce gli fa cenno di stendersi accanto a lei, cosa che il ragazzo accetta subito.
"Aka e Marti hanno litigato di nuovo."
Sussurrò la ragazza dai capelli bianchi.
"Di nuovo? Povero Aka"
Disse ridendo e la ragazza non poté non che seguirlo.
"Comunque?" Disse il ragazzo dopo qualche minuto di silenzio ad ascoltare le urla di Rosa.
"Comunque che?"
"Tu e Sangio?"
"Io e Sangio cosa?"
"Dai non fare la stupida! Sai a cosa mi riferisco!"
"Okay okay, non ci siamo incontrati oggi nemmeno in sala relax..."
"Lo stai evitando?"
"Pff, ma no ti pare?"
"Luce...non dirmi cazzate! Perche lo stai evitando?"
"Io ho...paura"
"Hai paura? Paura di cosa? Di affezionarti e di rimanerci male?"
Luce annuì.
"Senti, so che ti è difficile fidarti delle persone. Ma, credimi, Sangio è sotto un treno per te! Non vuole vederti soffrire. E poi è geloso di te e Deddy...ma io non ti ho detto niente! Provaci, ti chiedo solo questo."
"Ci proverò, grazie Sam"
"Di nulla baby!"
"Okay bellissimi vogliamo andare a cena o dovete rimanere digiuni?" Disse Rosa che, a quanto pare aveva smesso di urlare. Luce si alzò seguita da Sam e uscirono dalla porta.
Luce aveva il terrore di cosa avrebbe potuto trovare fuori quella porta, perché davanti alla camera sua e di Martina, c'era proprio quella di Sangiovanni e Aka.
Proprio come non detto, trovarono Sangio appoggiato alla porta mentre guardava lo schermo del suo cellulare con del malessere.
I tre ragazzi che uscirono dalla porta con Luce salutarono di corsa il ragazzo e corsero giù per le scale, lasciandoli soli.
"Ehy"
Disse il ragazzo mettendo il cellulare nella tasca.
"Ehy, come va?"
"Non troppo bene, stavo parlando al telefono con Margherita, crede che 'lady' sia scritta per lei."
"Ah...ma state ancora insieme?"
"No, l'ho lasciata quando...hai capito. Mi ha riscritto ieri dopo l'esibizione."
Luce abbassò lo sguardo, sapeva di provare qualcosa per il ragazzo, e sapeva anche che lui provasse qualcosa per lei. Ma non potevano, erano ad Amici, non potevano distrarsi con altre cose, e poi, c'era Margherita, ex di Sangio, bella come poche. Luce non riusciva a capire come lui avesse potuto lasciarla per...lei.
Sangio la avvolse in un abbraccio.
"Mi sei mancata oggi"
Luce sorrise. Anche lui le era mancato.
Ma si limitò a guardarlo negli occhi, mentre lui si avvicinava. Avevano parlato, Sangiovanni sapeva che non doveva baciarla, Luce avrebbe perso quell'ultimo briciolo di sanità mentale che le era rimasta. Ma si divertivano a stuzzicarsi.
Lei si avvicinava, lui anche.
Facevano strusciare le loro labbra, senza mai baciarsi veramente.
Lui le morse il labbro, e lei sorrise ancora di più.
Il rumore della porta, però, li fece allontanare.
Deddy uscì dalla stanza affianco a quella di Luce seguito da Esa.
"Oi belli che fate? Scendiamo a mangiare?" Chiese l'ultimo passando in mezzo ai due. L'altro, invece, passò un braccio sulle spalle di Luce, avvicinandola e dandole un bacio in fronte.
Sangiovanni, di fianco a Esa, strise i pugni. Era geloso, ma non lo avrebbe mai ammesso.
<3
A cena arrivarono per ultimi, e Sangio non riuscì a sedersi vicino alla sua lady, che capitò vicino a Luca, era in buone mani. Il ragazzo pensò che doveva parlare con Deddy, era sempre troppo vicino a Luce.
Dopo mangiato i ragazzi, non tutti, uscirono a fumare. Rimasero al tavolo solo Luce, Samuele, Sangiovanni, Aka e Tommaso.
Il ballerino della maestra Peparini fece segno agli altri due di uscire, così da lasciare soli i due amanti di cappellini.
Sangiovanni si mise al posto di Aka, proprio vicino a Luce. Si guardarono per un periodo di tempo che non seppero definire, ma il cameriere che doveva sparecchiare si.
Luce gli rubò il cappellino verde che indossava il ragazzo, scoppiando a ridere.
"Ormai ho l'armadio vuoto! Hai tutti i miei vestiti!"
Disse il ragazzo.
"E non hai ancora visto niente baby"
Rispose lei.
"Ah si? E cos'altro devo vedere?"
Si avvicinò.
Luce stava per rispondere, ma fu interrotta dalla notifica che era appena arrivata a Sangio. Era Margherita.
"Amore chiamami!" Diceva il messaggio.
Sangiovanni sospirò, sapeva di doverlo fare. Si alzò e, sorridendo a Luce, salì per le scale. Sperando che quella chiamata fosse breve e potesse tornare dalla ragazza il prima possibile.
Eieiei!
Ecco l'altro capitolo!
Sono felicissima che vi piaccia questo modo di scrivere i capitoli e quindi forse ne pubblico un altro! O stasera o domani mattina!
Fatemi sapere se questo capitolo vi è piaciuto.
Byeeeee
