Dear Diary - The Vampire Diaries

Diary, tell me what to do (parte 1)

Ciao :3
Il capitolo è abbastanza breve (per i miei standard si intende) perché non ho ancora deciso se lo dividerò in due o tre parti e non volevo esagerare.
Ho fatto presto, stavolta. Yeeeeee.
La citazione qui sotto l'ho presa su FB, non ho idea di chi sia l'autore. Quindi, sorry per l'attribuzione assente.

Non finisce tutto qui. Non è ancora giunto il tempo di dirci addio.

Ho ancora tante cose da dirti, ci sono tante cose che devi ancora scoprire di me, ci sono tanti momenti che meritano di essere vissuti insieme.

C'è ancora un'alba che ci attende abbracciati in un letto. C'è ancora la notte a proteggere i nostri sospiri. Ci sono i tuoi sorrisi da scoprire e i tuoi sguardi da esplorare. C'è ancora l'odore del nostro amore sui nostri vestiti.

Devo ancora abbracciarti un' ultima volta, devo ancora guardarti un' ultima volta, devo ancora baciarti un' ultima volta. E, lo prometto, dopo ti lascerò andare e terrò per me il meglio di te, il meglio di noi.

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24 Maggio

Caro diario,

siamo quasi alla fine della scuola. Ho miracolosamente recuperato tutte le mie insufficienze. Caroline mi sta obbligando a studiare ogni giorno con lei, Stefan, Matt, Rebekah e Bonnie. Un po' la cosa mi è stata di aiuto, devo dire la verità.

Oggi però ha fatto male, di nuovo.

Non è vero che il tempo cura tutte le ferite. Ci avevo sperato, pensavo che un giorno mi sarei alzata e non avrei più sentito niente, che sarei stata bene. La realtà è che al dolore, semplicemente, ci si abitua. Diventa un compagno con cui svegliarsi la mattina e che indossi senza nemmeno accorgertene.

Ci provo tutti i giorni a comportarmi come se niente fosse, specialmente i sabati come questo, in cui ci prendiamo tutto il giorno per ripassare in vista degli esami.

Cerco di non dare a vedere quanto soffro, quando siamo in gruppo perché Matt e Rebekah hanno avuto entrambi un lutto recente, entrambi hanno perso una delle persone più importanti della vita. Rispettivamente, una sorella e un fratello. Questo lutto li ha molto uniti, si capiscono. Sono felice che non siano soli e che si supportino l'uno con l'altra, che si facciano forza e che non si siano lasciati andare.

So che praticamente Matt sta da lei, perché altrimenti sarebbe solo.

Probabilmente, sotto la loro ottica, sono una stupida. E me ne rendo conto anche da sola. Io per prima ho avuto esperienze orribili da cui ho faticato a riprendermi, anzi, sto ancora lavorando per riprendermi. Eppure, il fatto che Damon mi abbia lasciato mi fa sentire spezzata.

C'è qualcosa in me che non può essere rimesso a posto, e io non so cosa sia.

Matt e Rebekah sono un grande esempio, per me. Loro si stanno impegnando per studiare, e anche se non me ne frega niente, cerco di fare lo stesso.

Mi diplomerò e la mamma potrà dire di essere fiera di me anche se non vado al College. Faremo le foto, e sorrideremo.

Tra una manciata di settimane, la mia vita scolastica sarà davvero finita.

È passato un mese da quando Damon mi ha lasciata. Ho fatto cose, visto persone, studiato, sono stata a sentire Care e le sue paturnie sugli esami... eppure, io sono rimasta sulle scale del campo da football della scuola, anzi, credo di essere ancora lì, perfino adesso.

Sono rimasta congelata in quell'attimo.

Fino a oggi, non l'avevo più sentito, né visto, a meno della volta che è venuto a portarmi le cose che avevo lasciato da lui e be'... l'immancabile stalking su Facebook. Ogni tanto vado a vedere cosa fa come una pazza, giusto per assicurarmi che nelle nuove foto non compaia una ragazza nuova. Questa cosa mi manda veramente fuori di testa, e mi manca tantissimo.