Dear Diary - The Vampire Diaries

Does he know what's in my heart? (parte 1)

Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci, non importa quanto pazze sono e inverosimili, se le porta addosso, e basta. Si è anche felici, di cose del genere. Felici. E potrebbe non finire mai.

Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico, tac, senza nessuna ragione, si rompe d'improvviso e tu rimani lì, senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l'hai più addosso, ma davanti, come se fosse la follia di un altro, e quell'altro sei tu.

Tac.

Alle volte basta un niente. Anche solo una domanda che affiora. Basta quello.

[Alessandro Baricco – Oceano mare]

14 Novembre

Caro diario,

oggi non so davvero cosa dire. E non perché non sia successo niente,perché è successo di tutto, ma non so davvero da dove cominciare.

Dal litigio di Stefan e Caroline sono passate due settimane, e da due settimane i miei due migliori amici non si parlano, lei che fa finta che lui sia trasparente e che niente sia mai accaduto, proprio come ha promesso, e lui che è troppo pentito e si vergogna da matti anche solo a cercare un confronto.

La cosa peggiore? È tutta colpa mia, e suppongo che Stefan ce l'abbia con me, perché non parliamo come si deve da allora. Sarà che è troppo depresso per farlo, o che ne so, ma non posso fare ameno di sentirmi in colpa per quella crepa grossa come il Grand Canyon nel loro rapporto, in fondo sono stata io a tirare il colpo di piccone, dando quel consiglio a Stefan, giusto quella mattina.

Solo che un ''gesto eclatante'' nel caso di Stefan, mi sembrava più un invito al cinema, o al massimo una pizza, non pensavo che si sarebbe buttato nella mischia alla maniera di Damon - che non gli si addice affatto - e che avrebbe subito tentato di baciarla quando era ovvio che non fosse il momento.

Magari Klaus è uno stronzo che mette se stesso davanti a ogni cosa, però Caroline è ancora presa, non era pronta... era il caso che ci andasse più piano, anche se forse non sarebbe servito a niente. Diciamo che non avrebbe precipitato le cose in questo modo.

E lo so che sembra che non abbia senso che, per Damon, il metodo funzioni sempre, mentre per lui mai, ma in realtà suo fratello sa esattamente come comportarsi, magari perché ha un'esperienza alle spalle fatta anche di fallimenti come questo - ma onestamente non lo credo, e non lo dico perché ritengo Stefan un incapace o uno sciocco, ma non è accattivante come Damon, non ha quell'aura di mistero, o quella scintilla di malizia negli occhi.

Stefan è come me: non è bravo a dissimulare.

Ma è bello così: è ciò che rende Stefan Stefan, non ce lo vedo proprio diverso da com'è. Penso che dovrebbe trovare una ragazza che possa accettare tutto il pacchetto e che non cerchi di trasformarlo in una copia sbiadita di suo fratello o, peggio, di Klaus.

Ho la convinzione che se solo Caroline abbandonasse quel modello di bello è dannato che si è convinta di volere - quando è sempre finita male, per lei - troverebbe in Stefan quello che ha sempre cercato. Alla fine, i ragazzi di cui si è innamorata finora l'hanno sempre piantata e lei ha sempre voluto una relazione stabile e duratura - a dispetto di ciò che dice sul divertimento e il fatto che è giovane -, lo vedo tutte le volte che controlla il telefono sperando che Klaus si faccia vivo e che, magari, torni a Mystic Falls per lei, e vorrebbe quel ''per sempre'' per cui mi prende tanto in giro.
Non riesco a capire perché non possa ammetterlo nemmeno con se stessa.