Chapter 15

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Capitolo 14.

Warning: Cashton

Ed io la dedico a tutte le cashton af. aw.

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Calum's P.O.V.

Quel giorno Luke non venne a scuola, presupposi che fosse per via del suo raffreddore e dunque aveva deciso di restare a casa, per questo rimasi da solo per la maggior parte del tempo.

Intendo, non parlavo con Luke più di tanto, ed inoltre era con me solo in due classi, rimaneva pur sempre piacevole parlare con lui mentre camminavamo per i corridoi.

Entrai in classe per la prima lezione, mi sedetti al mio posto ed aprii il libro in attesa che la lezione cominciasse.

“Bene classe, quest'oggi vi assegnerò un piccolo progetto che deve esser terminato per la fine della lezione. Va' svolto in gruppi da quattro, quindi unite i vostri banchi.” Annunciò la professoressa, mentre distribuiva dei fogli.

Rigirai il mio banco, e così fecero le due ragazze che mi sedevano accanto. Ero sollevato dal fatto che dovevo stare con loro, in quanto sapevo che mi avrebbero davvero aiutato a svolgere il lavoro anzichè fare stupidaggini.

“Non abbiamo un'altra persona?” Domandò una delle ragazze. Adrien, mi pareva si chiamasse. “Dovrebbero essere gruppi di quattro.”

Scrollai le spalle. “Nessuno si siede qui. Penso sia solo un'extra.”

Stavamo per cominciare, quando la porta si aprì ed un ragazzo entrò. Tutta la classe gli rivolse l'attenzione.

“Sono nella classe giusta?” Domandò il ragazzo, tendendo alla professoressa il suo programma scolastico. Aveva un accento buffo, che riconobbi come quello di Luke.

Era quel ragazzo che aveva già perso due anni e che si era trasferito dall'Australia. Oh miseria, ti prego non sederti qui.

“Si, tu sei Mr. ... Irwin.” Il ragazzo si guardò attorno, e poi appoggiò lo sguardo dritto verso di me. “Puoi sederti accanto a Calum. Calum, alza la mano.”

Alzai la mano con riluttanza, e il ragazzo si sedette accanto a me, appoggiando i suoi libri sul banco.

E poi tutti tornarono al proprio lavoro, mentre i tre di noi rimanemmo in silenzio.

“Quindi uh ... che facciamo?” Chiese, rivolgendosi a noi.

«Dobbiamo fare questo piccolo progetto.” Lynn prese il suo foglio e lo porse ad Ashton, così che potesse leggerlo.

Mentre leggeva, sfruttai quel momento per guardarlo meglio. I suoi capelli erano un casino di ricci tendenti al marroncino, gli occhi erano color nocciola, e portava un paio di occhiali che gli davano l'aria da tipo abbastanza intelligente.

Non somigliava a qualcuno che aveva perso due anni scolastici. Mi aspettavo che sembrasse ... non so come spiegare.

“Calum, lo stai fissando.” Canzono Adrien, così spostai velocemente lo sguardo, con un evidente rossore sulle mie guance.

“Non importa. E' carino.” Sorrise il ragazzo sfacciatamente.

Sia Adrien che Lynn mi fecero l'occhiolino, ed io roteai gli occhi.

“Beh ... qualunque sia il tuo nome ... non sono interessato. Forza adesso, voglio finire presto.” Dissi velocemente.

“Il mio nome è Ashton, comunque.” Mi disse. Lo ignorai semplicemente, e decisi di tornare al lavoro.

Daniel → Muke (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora